Capitolo 29

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‹Così tu e Fede siete tornati insieme?› mi domanda Mattia entrando in camera mia mentre Federico è sotto la doccia e io sto leggendo
‹Si› dico
‹Peccato, volevo conquistarti invece ciuffo biondo mi ha battuto sul tempo› dice
‹Ciuffo biondo ci chiami qualcun altro› dice Fede comparendo alle sue spalle in asciugamano
‹Perché non hai il ciuffo biondo? A me pare di si› dice
‹Ragazzi per favore non litigate, ho già mal di testa› dico
‹Lunedì andiamo insieme a scuola?› chiede Mattia
‹Arrivi tardi di nuovo, la accompagno io› dice Federico sorridendogli
Squilla il suo cellulare, ‹è Ben› dice. Sono contenta che abbiamo fatto pace e si sono ritornati a parlarsi.
‹Salutamelo› dico
Annuisce va a rispondere nella camera accanto. E Restiamo da soli io e Mattia
‹Vuoi che ti dico cosa pensano di te la scuola?›
‹No grazie› dico
‹Qualche idea te le sei fatta?›
‹Si, Jessica mi sta sulle palle› dico. Prima che si baciasse con Federico. ‹Il suo modo di guardarmi dall'altro al basso e credendosi di essere la migliore› gli spiego
‹Sai è la mia ex› dice
Mi mordo il labbro.
‹Non sapevo scusa› dico
‹Non ti giudico›
‹E se continua a stare dietro a Federico io le rovino i suoi bei capelli biondi› dico
‹A Fede non era mica dispiaciuto quando lo ha baciato›
‹Mi ha detto che è stata lei a saltargli addosso›
‹Sei sicura che oltre a fare il cantante non faccia anche l'attore? Ha la capacità di recitare incredibile›
‹Pensi che abbia mentito?› domando
Annuisce
Non credo che Federico sia capace di fare una cosa del genere, fino a due mesi fa lo avrei pensato capace ma adesso non ne sono sicura.
Però ho deciso di non farmi prendere dalla gelosia e di lasciare perdere questa faccenda alle spalle. ‹Avevamo litigato e lui al momento era single› dico.
Ritorna finalmente Federico, sospiro perché non ne potevo più di Mattia, il quale sta cercando di infangare Fede mettendolo in cattiva luce con me. ‹Che cosa ti sei inventato su di me?›
‹Prima o più ti toglierò quel sorrisetto dalla faccia Rossi› dice e se ne va
‹Ah meno male, non lo sopporto quello perché vuole ciò che è mio› dice chiudendo la porta della mia camera
‹Non credo che sappia cantare› ironizzo
‹Sei in vena di battute?›
Lo bacio, ‹che voleva Benjamin?›
‹Tra qualche giorno abbiamo un concerto di beneficenza a Brescia›
‹Vorrei venire ma non posso assentarmi ancora› dico
‹Stavo per domandartelo infatti ma poi ho riflettuto che hai gli esami quest'anno›
‹Questo è il lato negativo di essere la fidanzata di un cantante› dico
‹Il lato positivo qual è invece?› chiede
‹Tipo sentirti cantare in qualsiasi momento e qualsiasi ora...e questa volta però sono invidiata dalle Fede's girl› dico
‹Fede's girl?› dice
‹Si, sai quante vorrebbe stare al posto mio?› dico
Sorride. ‹Vuoi dormire con me?› gli propongo
‹Sai che non posso rifiutare questa proposta› dice
‹Sei un pervertito Federico Rossi› dico
‹Colpa tua› dice e mi bacia.
Ritorno dal bagno con il mio pigiama e vedo Federico sdraiato sul mio letto in boxer. ‹Tu la parola pigiama non la conosci?› domando
‹No, non lo indosso› dice
Mi avvicino lentamente a lui, ‹e io lo preferisco› dico accarezzandogli i pettorali scendendo fino all'elastico dei boxer e sento il suo respiro è accelerare.
‹Silvia non desiderare cose che potresti pentirtene› dice
‹Pentirmene? Voler fare l'amore con te è una cosa che potrei pentirmene?›
‹Io anche vorrei fare l'amore con te, ma voglio che sia un giorno speciale› dice
‹Per me sarà speciale in qualsiasi posto e in qualsiasi momento› dico e mi infilo nel letto accanto a lui.
Mi giro verso di lui e gioco con il suo ciuffo. ‹Mi chiedo come io abbia fatto a meritarmi questa fortuna, perché tra tutte le ragazze proprio me?›
‹Perché la prima volta che ti ho visto a Roma, con quel sorriso mi hai colpito in pieno petto›
‹E perché facevi lo stronzo con me allora?›
‹Perché era bello prenderti in giro ed era fantastico farti arrabbiare, diventavi ancora più bella› dice
‹E quando piacevo anche a Ben e che voleva tentare di conquistarmi?›
‹Ho capito che forse dovevo smetterla di fare il coglione e ho cercato di cambiare conquistandoti anche se poi ha portato alla quasi fine del duo› dice
Mi sporgo verso di lui per baciarlo. ‹Io ho sempre amato te. Si ho provato a farmi piacere Benjamin ma non ci sono riuscita› dico.
‹Ti amo› dice
Sento il cuore scoppiarmi per quanto batteva forte. ‹Ti amo› dico.

La mattina seguente mi sveglio prima di Fede ma appena cerco di alzarmi il suo braccio mi circonda la vita. ‹Non stavi dormendo allora› dico
‹Ho detto che ti accompagnavo al tuo primo giorno di scuola›
‹Quindi alzati mentre vado a lavarmi›
‹Posso venire con te?›
‹No›
‹Ti vergogni di me per caso?› domanda
‹No› dico ed è vero. Non mi vergogno di lui. ‹Tu intanto alzati› dico e mi dirigo verso il bagno.
Un'ora più tardi usciamo da casa per andare nella mia nuova scuola. ‹Nervosa?›
‹L'ho già fatto, andare a scuola› dico
‹Ma qua non conosci nessuno›
Alzo le spalle, ‹mica siamo tutti come te Federico, belli e fighi, che con un solo sorriso le conquisti tutte›
‹Non è vero questo› dice ma nello stesso momento tre ragazze ci passano accanto lo fissano a bocca aperta.
‹Come volevasi dimostrare› dico
Mi lascia davanti alla scuola al suono della campanella e se non fosse stata per la segretaria che lo ha praticamente cacciato sarebbe entrato in classe con me.
Per la mia fortuna sono in classe con Jessica. E mi manca da morire Martina perché nessuna di queste potrà perdere il suo posto, ma il suo tradimento mi fa ancora male. Io gli ho sempre detto tutto della mia vita sentimentale.
Dopo le cinque ore di scuola dove in tutte e cinque mi sono dovuta presentare alla classe e spiegare perché ho deciso di trasferirvi all'ultimo minuto. I cazzi loro no?
Federico mi aspettando al cancello con le braccia conserte e subito le ragazze gli vanno attorno, sbuffo e vado verso di lui. ‹La potresti smettere?› dico
‹A fare cosa?›
‹Non fare finta di non capire, non sopporto quelle che ti sbavano dietro›
Sorride poi mi attira a te e ricambio il bacio.


Dopo un pomeriggio alla ricerca dei libri della mia nuova scuola assieme a Federico. Il quale non mi rendeva le cose facili come suo solito. E la sera stessa mio padre ci comunica che stasera siamo soli a casa. Solamente noi due perché lui è in una cena di lavoro mentre Mattia è agli allenamenti di calcio e resta da un suo amico.
‹Allora che cosa ti andrebbe di fare stasera?› dice Fede cingendomi i fianchi mentre mi bacia lungo il collo.
Vengo invaso da una passione incontrollabile...
Lo desidero. Qua. Adesso.

Portarmi Con Te, Decido Io La Rotta!Where stories live. Discover now