Capitolo 39

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Taylor's pov

"Allison...io ti amo. Okay? Lo vuoi capire o no? Mi sembrava palese, anche se ho fatto di tutto per fare in modo che nessuno se ne accorgesse, ma non ne posso più.
Quei tuoi maledetti occhi, la tua fottuta bocca. Sei perfetta cazzo. Dalla prima volta che ti ho vista non ho fatto altro che pensare a te, speravo sempre di incontrarti, cercavo di sapere più cose possibili su di te, sei costantemente nella mia testa Madonna. Non te l'ho mai detto. Perché? Perché non sono in grado di trattarti come meriteresti. Io gioco con le ragazze, le uso e poco più, non sono in grado di tenere una relazione seria, ma allo stesso tempo Una ragazza non mi ha mai colpito così tanto come hai fatto tu, è come se avessi dei poteri magici, boh, fatto sta che sono completamente perso. "

L'ho detto veramente? Le ho detto davvero tutte quelle cose? Mi sento come se avessi fatto una stronzata. Poi la guardo, ha gli occhi lucidi, alza lo sguardo anche lei, e mi bacia.
Dio quel bacio. L'ho aspettato così tanto. Ma ne è valsa la pena. Boia se n'è valsa la pena.
Ci stacchiamo e le domando "devo prenderlo come un 'anch'io'?"
Lei annuisce semplicemente.
Mi baciò ancora, e ancora; la presi in braccio, le sue gambe intorno alla mia vita, e la appoggiai al muro, poi lei scese e mi trascinó verso il letto.
Abbiamo fatto l'amore, ma non è stato come le altre volte, con le altre ragazze.
Qui è stato diverso, non era solo il semplice atto di farlo, era un vortice di emozioni che si mescolavano una voglia di sentirla mia, per sempre.
Ci siamo addormentati senza vestiti, abbracciati, come se non avessimo più voluto staccarci.

ALLISON' S POV
Auguri ragazziiiiii!!
Vengo svegliata da Cloe che piomba in camera con un cappellino da babbo Natale in testa.
Apro gli occhi e addosso sento una strana sensazione di libertà. I vestiti!
Collego velocemente quello che è successo la sera prima...ancora non me ne capacito.
Sembrava un sogno, è stato tutto così bello.
Ho ancora il suo profumo addosso.
Mi giro, Taylor ha appena aperto gli occhi, anche se ha gli occhi assonnati e i capelli tutti arruffati è comunque stupendo, mi viene spontaneo dargli un bacio.
Dopo una frazione di secondo mi ricordo di Cloe sulla soglia della porta.
Mi giro di colpo e vedo la sua faccia trasformarsi da un espressione sbalordita, piano piano in un ghigno e poi in felicità.
Inizia saltellare di gioia e corre via.
Perfetto, tra tre secondi tutti sapranno tutto. Ci aspetta una giornata di ghigni e risatine continue.
Decidiamo di iniziare a prepararci per il pranzo, sarà qualcosa di molto semplice dato che devo ancora digerire il cenone infinito di ieri. Io e Tay decidiamo di farci la doccia assieme.
Dopo un'oretta siamo entrambi pronti.
Io ho deciso di indossare un manglioncino lungo rosso natalizio fatto a maglia, con le calze. Il trucco molto leggero.
Scendiamo le scale mano nella mano ed arrivati in salotto tutto si girano a guardarci. Strano.
Mi sarei aspettata una serie di risatine e invece tutti sorridono come se non aspettassero altro da una vita.
Però è bello, adesso è tutto perfetto.
Sono ancora le 11, io e le altre decidiamo di chiuderci in cucina a raccontarcela mentre imbastiamo qualcosa da mangiare con canzoni natalizie di sottofondo.
I ragazzi sono in salotto a non fare niente come al solito.
Ad un certo punto però entra mio fratello che dopo aver dato un bacio a Samantha dice: "Io, David e Taylor andiamo a farci un giro in paese"
Mi pare strana come cosa, ma non commento.
Dopo circa un'oretta e mezza è tutto pronto, i ragazzi sono tornati e ci sediamo tutti intorno all'enorme tavolo della sala da pranzo.
Nulla di nuovo ne di speciale, ma si sta bene, mi sento a casa.
Quando tutti hanno finito di mangiare, i ragazzi si scambiano come uno sguardo di intesa.
Taylor diventa tutto rosso e vedo che inizia ad agitarsi.
Poi mi porge un biglietto. Guardo le mie amiche per capire se ne sapessero qualcosa ma sembrano incuriosite quanto me.
Sul biglietto c'è scritto un semplice: SE IL TUO REGALO VORRAI, SEGUIRE LE FRECCE DOVRAI.
Il biglietto che avevo in mano era anch'esso a forma di freccia...indicava la parete sopra il camino, su cui era attaccata in altra freccia.
Su di questa però c'era scritto l'inizio di una frase.
Feci un giro panoramico della casa a raccogliere una freccia dopo l'altra con l'aiuto delle mie amiche, senza rendermene conto ero arrivata davanti alla porta della camera mia e di Taylor.
Su di questa era attaccato un grande cuore rosso con scritto: APRI QUI.

~spazio autrice~
Ciao a tutti, spero che questo capitolo possa in qualche modo piacervi...è stato un po' difficile riprendere il filo della storia dopo tanto tempo per cui se qualcosa non dovesse quadrarvi fatemelo sapere che molto probabilmente è stato sbagliato da noi.
Ci scusiamo ancora per l'attesa infinita ma siamo molto contente di tutte le ragazze che sono rimaste.
Buona lettura belle 😘

CloeSve

IO E IL MIO FANTASTICO CASINO [in revisione]Where stories live. Discover now