Disconnected

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Capitolo 18.

"Ohhh Oh Oh
Life's a tangled web of cellphone calls and hashtag 'I don't knows'
And you, you're so caught up in all the blinking lights and dial tones
I admit I'm a bit of a victim in the worldwide system too
But I find my sweet escape when I'm alone with you
Tune out the static sound of the city that never sleeps
Here in the moment on the dark side of the screen

I like the summer rain
I like the sounds you make
We put the world away
We get so disconnected
You are my getaway
You are my favourite place
We put the world away
Yeah we're so disconnected"

5 Seconds of Summer-Disconnected

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«Mh...ok.»disse solamente Nathan.

Ci spostammo dalla porta sul retro e lui posò momentaneamente il vassoio.Stavamo facendo due passi verso il cancello dell'hotel, avanti e indietro, come per perdere tempo.Eppure ero decisa a parlare con Nathan, visto quello che era successo l'altra sera e volevo sapere di più su questa Erika.Chi era, cosa voleva, cosa ci faceva qui.Fino a prova contraria ero io la ragazza di Nathan e non Erika.

«Mi spieghi perché hai due fidanzate adesso?Mi tradisci?!»sbottai.

Avevo provato a trattenere la calma, ma quando si parlava di quella Erika e di Nathan io uscivo fuori di me.Mi chiedevo perché ero stata così stupida a fidarmi di una persona del genere e forse non lo conoscevo abbastanza bene.

«Ma io non sto con Erika!Devi credermi!È lei che si inventa tutto.»provò a giustificarsi.

«Ah no?Beh, se non ti importa di lei perché ieri sera eri ad una festa con lei?Come ti giustifichi adesso?»

«Io...»cominciò a dire ma si bloccò.

Lo sapevo.Per quanto potesse tentare di giustificarsi alla fine non trovava più cosa dire, soprattutto alla mia domanda.Sapevo di star perdendo tempo e più stava zitto più il mio cuore stava maledettamente male.

«Ecco...lo sapevo.Forse è meglio se per ora prendiamo una pausa.»

Nathan appena aveva sentito quelle parole aveva alzato la testa e mi aveva guardata con l'aria di un cucciolo smarrito, eppure non riuscivo ad avere compassione per lui.Stavo così male dentro di me e dovevo andarmene prima di scoppiare a piangere davanti a lui.Pensava che fosse facile per me dire quelle parole?Certo che no, ci eravamo appena messi insieme e ora già dovevamo prenderci una pausa.A me piaceva tanto Nathan e non avrei volute che succedesse questo, eppure sembrava che dovesse succedere proprio.

Feci un passo indietro e mi voltai per tornare dagli altri senza piangere e per fortuna non mi aveva seguita.Il mio cuore bruciava.Ci eravamo appena messi insieme e dopo prendevamo di già una pausa.Che illusione.Blair era seduta in spiaggia sulla sdraio, accanto Isaac che le sorrideva mentre Tyler si stava togliendo la maglietta.Cavolo, che fisico.Feci finta di nulla osservando il tatuaggio sul suo braccio.Mi sedetti con loro e li salutai, poi cominciai a spogliarmi per prendere un po' di sole e abbronzarmi.Tyler era seduto accanto a me e faceva qualche battuta per farmi ridere.Isaac forse aveva capito che era successo qualcosa tra me e Nathan.Non sempre ero brava a nascondere i miei sentimenti, ciò che mi tormentava e mi rendeva triste.

«Ti va di fare un giro Jenna?»domandò Isaac ad un certo punto.

Io annuii e mi alzai dalla sdraio, notando che Blair si era addormentata con una rivista di moda sulla faccia e Tyler era troppo preso dalla sua musica nelle orecchie.Perfetto.Io e Isaac eravamo giunti sino al mare, dopo aver sorpassato la zona di sabbia cocente, e lui aveva scelto di passeggiare con i piedi bagnati dall'acqua fresca del mare, seguendo il tragitto verso la città.Non era una brutta idea, ma sapevo che lui voleva chiedermi di Nathan.

Summer love (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora