Prologo

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‹Silvia› urla mia madre dalla cucina
‹Mmh› dico e mi rigiro dall'altra parte
‹Silvia› urla di nuovo mia madre
‹Sono sveglia› dico e lei entra nella mia stanza
‹Sei in ritardo, alzati› dice
‹Mmm...› mi copro la faccia con il cuscino, poi mi alzo controvoglia e mi trascino verso il bagno per vestirmi.
In cucina vedo mio fratello maggiore Giovanni fare colazione. Mio fratello è veramente uno strano soggetto, non capisco ancora come facciamo ad essere fratelli. Forse perché entrambi abbiamo i capelli castani e occhi marroni.
‹Giorno› dice felice
‹Non so come fai ad essere così felice di prima mattina› dico sedendomi di fronte a lui e addento un biscotto tanto per mangiare qualcosa la mattina. Io di solito ho voglia di fare colazione pari a zero.

A scuola vedo la mia migliore amica Martina corrermi incontro. Ci conosciamo da quando abbiamo iniziato il liceo e ci siamo subito prese in amicizia. Ora siamo come due sorelle. ‹Ho una notizia stratosferica› mi comunica lei
‹Cosa? Che oggi non si entra per una bomba?› domando
‹No› dice
‹Peccato› dico
‹Benji e Fede vengono a Roma per un concerto›
‹Sarebbe bello andarci ma non credo che mia madre mi manda, vado malissimo a scuola›
‹Riusciremo ad andarci oppure ci andremo di nascosto›
Sorrido ed entriamo in classe pronta per annoiarmi o almeno cercare di seguire le lezioni.
Poi oggi non ci sono con la testa perché sto pensando come convincere mia madre a mandarmi al concerto.
‹Dorato› mi chiama
‹Si› dico
‹Di cosa stavo parlando?› domanda
Ovviamente non lo so.
‹Come sempre non stava seguendo› dice
La guardo, ‹non mi sento bene oggi›
‹Ultimamente stai sempre male› dico
‹Il clima› dico
‹Si, il clima, non ti voglio più vedere distratta› dice.
Annuisco e chiudo il quaderno.

A fine scuola ritorno a casa dopo aver preparato il discorso che devo fare a mia madre. Ci siamo allenate tutta la ricreazione per crearlo e farsi che sia convincente.
Quando apro la porta mia madre sta cucinando e cosi entro in cucina. ‹Mamma posso chiederti una cosa?›
Annuisce.
Mi siedo su una sedia e respiro prima di iniziare parlare, ‹sai che adoro Benji e Fede›
Lei posa il coltello sul tagliere e si gira verso di me, ‹che vuoi dirmi Silvia?›
‹Mi manderesti al loro concerto?›
‹Sarebbe?›
‹Prossimo weekend›
‹Solo se ti fai accompagnare da tuo fratello maggiore›
‹Lo sai che non è un grande fan› dice
‹Non è costretto ad entrare al concerto, ma basta che vai con lui in macchina› dice
‹Be, per me non sarebbe un problema, devi chiedere a Giovanni se vuole›
Vado nella sua stanza per proporglielo e dopo il primo no secco alla fine ha ceduto e ci accompagna. ‹Graziefratellone› dico abbracciandolo poi vado a chiamare Martina per darle la bella notizia.
‹Prendo i biglietti poi vengo da te e facciamo i cartelloni› dice
‹Vado a prenderli› dico e chiudo la chiamata.    

N/A
Ciao di nuovo
Questa è la mia seconda fanfiction che pubblico.

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