17

920 75 0
                                    

C'erano foto su Twitter. Louis che usciva dal pub e Zayn che lo nascondeva dalle telecamere mentre Liam li seguiva dietro. Harry sapeva che non era niente che avrebbe compromesso la loro relazione perché Louis gli aveva detto che sarebbe uscito quella sera e poi l'aveva chiamato quando era rientrato. I pettegolezzi invece dicevano altro.

"Il presunto ragazzo di Harry Styles è stato visto con uno sconosciuto sexy. Dei testimoni dicono che i due sembrano davvero uniti. Louis sta approfittando del tour di Harry o non sono mai stati insieme?" Diceva l'articolo. Harry aggrottò le sopracciglia e chiuse il computer sperando di non essere a quattordici ore di distanza dal suo ragazzo. Prese il telefono e digito il suo numero portandoselo all'orecchio mentre squillava.

"Hey, amore" rispose Louis felice. Harry riusciva a sentire la musica in sottofondo e si chiese se fosse a casa con Zayn.

"Hey. Che stai facendo?" domandò lentamente quasi timoroso della risposta.

"Sto dando da mangiare al tuo stupido gatto e poi avrei dovuto stendermi sul tuo letto e ti avrei chiamato, ma tu mi hai preceduto" gli disse Louis e Harry immaginò la scena. Sorrise perché Louis non era con qualcun altro. Era a casa sua ed era solo.

"Possiamo fare una videochiamata su FaceTime? Mi manca il tuo viso" chiese Louis e Harry ridacchiò accettando. Riattaccò e poi rispose alla chiamata vedendo il bellissimo viso di Louis.

"Hai un'aria terribile" dissi impulsivamente Harry e Louis lo fulminò con lo sguardo interrompendo la conversazione. Harry fu sorpreso da quell'azione ma Louis stava davvero malissimo. I suoi occhi erano iniettati di sangue, i capelli unti e fuori posto, la pelle pallida. Harry ovviamente si sentiva in colpa e aveva voglia di abbracciarlo. Cercò di chiamarlo, ma Louis rifiutò la chiamata, cosa che ruppe il cuore di Harry. Lo chiamò di nuovo e Louis finalmente rispose, ma Harry vide Pebbles invece del ragazzo.

"Che vuoi?" scattò Louis.

"Mi dispiace. Sono un coglione"

"Lo sei. Ho i postumi della sbornia e mi sto prendendo cura del tuo stupido gatto che continua a graffiarmi e sono solo e stressato perché le persone non mi lasciano in pace" Louis parlò senza sosta e Harry lo guardò con aria triste.

"Mi dispiace. Non me lo aspettavo" Harry provò a migliorare la situazione pur volendosi schiaffeggiare.

"Scusa se non sono sempre bello come te" disse arrabbiato Louis e Harry capì che doveva davvero imparare a stare zitto. Pebbles stava guardando lo schermo ma Harry avrebbe preferito vedere il ragazzo che gli mancava da morire.

"Non essere arrabbiato con me. Penso ancora che tu sia il ragazzo più bello del mondo" disse Harry e Louis tirò su col naso. Harry non sapeva proprio come rimediare alla sua affermazione e non voleva che Louis fosse arrabbiato con lui.

"Ti faccio notare che neanche tu sei al massimo e hai qualcosa tra i denti" gli disse Louis. Harry arrossì e si guardò nello schermo. Iniziò a controllarsi i denti e Louis ridacchiò.

"Non c'è niente tra i miei denti" si lamentò e Louis gli sorrise.

"Non c'è niente, ma hai un brufolo sul naso" affermò Louis e Harry lo fissò.

"Non è vero. Stai zitto"

Louis finalmente girò la telecamera e Harry poté vederlo. Notò che indossava un maglione viola.

"Quello è il mio maglione?" chiese Harry e Louis sorrise e annuì stringendolo.

"Lo amo" ammise e Harry sorrise.

"Indossi spesso i miei vestiti?" domandò.

"Solo le tue camicie. Mi piace venire qui e mettermi le tue camice mentre sto senza mutande" disse alzando le spalle.

"Aspetta. Indossi le mutande ora?" chiese Harry e Louis abbassò il telefono per fargli vedere le sue gambe nude. Harry le guardò con ardore e desiderò di poter toccare il ragazzo.

"Indosso solo il tuo maglione. Per fortuna mi copre perché oggi è entrata la tua domestica" Louis rise.

"Gesù, Louis" mormorò Harry senza sapere se l'avesse detto perché era stato quasi visto nudo o perché lo stava immaginando nudo.

"È stato così divertente. Lei era tipo 'Oh, signor Tomlinson, non sapevo che fossi qui'. E le ho fatto uno dei miei sorrisi seducenti e le ho detto di prendersi un giorno di riposto perché penso che abbia quasi avuto un infarto" continuò a ridacchiare e Harry alzò gli occhi al cielo.

"Quella povera donna ti deve sopportare mentre sono via" si lamentò Harry.

"Oh, andiamo, sai che Beatrice vorrebbe vedere il mio corpo sexy" scherzò Louis.

"Vuoi mostrarmi il tuo corpo sexy?" chiese Harry e Louis ammiccò.

"Pensavo di avere un'aria terribile"

"No. Sei abbastanza bello da guardare" replicò immediatamente Harry e Louis mise indietro la testa per ridere.

"Scusa, Styles, un altro giorno" lo provocò e Harry gemette.

"Mi manchi. Dai, per favore?" chiese Harry. Sembrava bisognoso e disperato ma non gli importava. Lui e Louis avevano avuto rapporti sessuali quasi ogni giorno e ora era a quattordici ore di distanza e non lo vedeva da una settimana e mezzo. Si erano scambiati dei messaggi volgari, ma non erano abbastanza.

"Sei così bisognoso" ridacchiò Louis. Harry si lamentò quando Louis puntò di nuovo la telecamera sul suo gatto. Riusciva a sentire la risata divertita di Louis.

"Scusa, tesoro, ma devo andare a lavorare tra un'ora e non ho nemmeno fatto la doccia. Sono sicuro che tu possa farti una sega da solo" gli disse Louis. Poi mise giù il telefono e Harry vide lo schermo nero.

"Louis!" esclamò frustrato e Louis riprese il telefono, ora senza maglietta.

"Ti chiamo su Skype stasera. Devo davvero fare una doccia" gli disse seriamente e Harry gemette.

"Ho un concerto stasera" gli disse e Louis sospirò.

"Non importa. Ti chiamo ugualmente" gli promise e Harry mise il broncio.

"Mi dispiace, H"

"Mi manchi tanto" gli disse Harry.

"Io o il mio cazzo?" chiese Louis scherzosamente.

"Tu. Tutto di te. Vorrei che fossi qui" confessò Harry e Louis perse la sua espressione divertita diventando serio.

"Ci vediamo presto. Solo sette settimane e mezzo. Mi stai scrivendo una canzone?" domandò e Harry fece un piccolo sorriso.

"Certo. Ci sentiamo più tardi?"

Louis annuì, "A dopo" e poi si piegò per baciare lo schermo facendo ridere entrambi. La chiamata finì e Harry rimase seduto nella sua camera con il broncio per tutto il giorno volendo tornare a casa. 


Write Me a Song|| Italian TranslationKde žijí příběhy. Začni objevovat