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Louis compieva 23 anni quel giorno. Tutti erano raccolti nel suo piccolo appartamento e Harry era felice di poter finalmente conoscerli. Louis aveva una grande famiglia, perciò aveva invitato solo due suoi grandi amici, Liam e Zayn. Gli altri davano una festa per lui a Capodanno.

Harry doveva ammettere che era leggermente geloso di Zayn perché era molto legato al ragazzo. Avevano molto in comune e a Zayn piaceva rubarglielo. Liam era più socievole e parlava con Harry e con la famiglia di Louis in quel momento, Louis e Zayn erano fuori a fumare.

"Quindi sei stato in India?" chiese Phoebe, la sorella minore di Louis. Harry la trovava adorabile, proprio come sua sorella gemella. In realtà, l'intera famiglia di Louis era adorabile ed erano molto uniti.

"Non ancora. Pensi che dovrei andarci?" chiese Harry con un sorriso e lei annuì.

"Si! Puoi cavalcare un elefante!" esclamò felice. Harry rise e annuì con il capo, ma i suoi occhi si spostarono sulla porta del retro che si era appena aperta. I due ragazzi entrarono e Louis aveva il naso rosso per il freddo. Harry voleva coccolarlo, ma non era la sera giusta. I suoi occhi incontrarono quelli di Harry e sorrise avvicinandosi a lui e sedendosi sulle sue gambe.

"Senti come sono freddo" tremò mettendo le mani sulle guance calde di Harry e poi strofinò il naso contro il suo collo. Harry sobbalzò e Louis ridacchiò stringendolo.

"È bello vedere che ora sei pronto per parlare con noi" disse Liam accanto a Harry. Louis alzò la testa vedendo che la gamba di Liam toccava quella di Harry, così lo respinse con il piede.

"Non toccare" lo fissò e Liam rise guardandolo come per dirgli 'non sei serio, vero?'. Louis alzò le spalle e poi si girò verso la sua famiglia, ma restando sulle gambe di Harry.

"Quando mangiamo la torta, Lou?" domandò Daisy.

"Chi ti ha detto che puoi avere la torta?" la provocò Louis e sua sorella Felicite- Fizzy- roteò gli occhi e si alzò dal pavimento.

"Non starlo a sentire, Dais. Vuoi aiutarmi a preparare la torta?" chiese e Daisy balzò in piedi con un sorriso venendo seguita subito dopo da Phoebe.

"Quindi Harry, perché ti piace mio fratello? Sei così figo e lui è...beh...lui è Louis" Lottie fece una smorfia e Louis le lanciò un'occhiataccia.

"Non ero mai stato chiamato figo prima d'ora" ridacchiò Harry.

"Non lo sei" disse Louis nello stesso momento in cui Lottie disse "Lo sei"

"E sei carino. Sei davvero carino e talentuoso" gli disse Lottie e Louis aggrottò le sopracciglia.

"Ed è anche troppo grande per te" le disse aspramente.

"Aprirai i regali dopo la torta? Devo mettere a letto i bambini prima che arrivi Babbo Natale" sorrise Jay sperando di interrompere il battibecco tra i due fratelli. Louis distolse lo sguardo da Lottie e lo spostò su sua madre sorridendo.

"Sì. Mi fermo anche domani. Ho dei regali per i piccolini" sorrise Louis e Jay ricambiò. Proprio in quel momento, le gemelle corsero cantando tanti auguri e l'intera stanza si unì a loro. Louis arrossì e nascose il viso nel petto di Harry che ridacchiò e gli baciò la testa.

"Soffia le candeline, amore" lo istruì e Louis sbuffò allontanandosi per soffiare le candeline.

"Esprimi un desiderio!" ridacchiò Phoebe e Louis sorrise annuendo prima di soffiare. La torta era tutta bianca, sopra c'erano le candeline con un 2 e un 3 e c'era scritto 'Tanti auguri, Lou!" in corsivo.

Write Me a Song|| Italian TranslationWhere stories live. Discover now