Capitolo 17

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"Non inporta se io nella vita ho perso molti treni.
Io aspettavo l'aereo."

Capitolo 17

Merda. Chissà dov'è finito. È da lunedì che mi evita. L'ho intravisto entrare al corso di inglese, ma sembrava un allucinazione, perché subito dopo è scomparso tra la folla di studenti. Mi domando solo dove stia e come stia. Ho provato ad andare al suo appartamento, ma non c'è... Clarisse, giorno dopo giorno, sta recuperando il rapporto con i propri genitori, e domani sera, mi presenterà a loro. Ho paura, non capita tutti i giorni di sentirsi dire 'Ehi, questa è la figlia che avete venduto.'

Ad interrompermi dai miei pensieri, è lo squillo del telefono...

-"Pronto?"-

-"Ciao bellissima."- saluta entusiasto Adam.

-"Ehi."- rispondo cercando di non risultare preoccupata.

Giá, preoccupata. Sia per quello stronzo che un giorno di questi mi farà finire al manicomio, e per il fatto dell'incontro.

Piú che preoccupata.

Sono letteralmente spaventata, ecco.

Ho paura, come al solito di combinare un casino, ma quello di cui jo più timore è non essere accettata dai Dreaw, di farli ribrezzo, deluderli di come sono cresciuta e diventata, anche se sono una ragazza a posto.

Ma non riesco a capacitarmi del fatto che ho ansia, a mostrarmi come sono, a delle persone, che si fanno chiamare 'genitori biologici', quando loro stessi mi hanno abbandonato.

-"Senti, oggi è venerdì e mi chiedevo se ti andasse di venire al bowling con me. Ci saranno anche i miei amici, se per te non è un problema..."- mi invita facendomi emergere dal mio mondo.

Farei bene a svagarmi?

-"A che ora?"- chiedo.

-"Alle otto. Ma se vuoi, passo a prenderti prima."-

-"Oh, no no no..."- rifiuto. -"Lunedì avrò un esame e vorrei studiare bene."- spiego.

-"Allora okay, passo alle otto..."- afferma.

-"Perfetto."- dico io. -"Ci sentiamo dopo."-

-"Va bene, mi raccomando, studia."- dice per poi chiudere.

Non crrdo ci sia nulla di male, infondo Ad, mi ha sempre fatta stare bene, ed ho bisogno davvero di distrarmi.

Prendo il mio 'bellissimo' libro e mi distendo sul letto. Odio la chimica, ma se non riuscirò a mettetmela nella testa, sarò fottuta.

Quella professoressa non poteva andarsene in pensione?

Dimmi te, se adesso, anche le mummie insegnano!

Ma dove sono finita?!
Adesso che ci penso bene... Non poteva semplicemente spiegare bene con parole umane, no eh?!

"Eleanor, io esco con Josh." mi informa Lizzy.

Rispondo con un semplice 'okay', e continuova leggere.

"El, ti va se sta sera usciamo?" mi domanda poco dopo Emy.

Alzo gli occhi dal libro e rifiuto, spiegandole il motivo.

"E va bene, vorrà dire che mi deprimerò in queste quattro mura!" sbuffa.

"Aspetta, oggi Trav voleva andare al cinema con me, magari potreste andare voi due." le propongo.

Sono sicura che andranno d'accordo quei due.

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