"Okay..." acconsento.

Dopo avermi portata in bagno mi fa sedere sulla lavatrice e inizia a riempire la vasca d'acqua. Mi prende i vestiti puliti e gli sistema sul water.

"Perfetta." dice misurando la temperatura dell'acqua col dito, mentre io mi limito a stare in silenzio.

"Vuoi una mano anche a spogliarti?" domanda facendo diventare le mie guancie incandescenti.

Perché cavolo sto arrossendo?! Oddio speriamo che non se ne accorga...

"No no, ce la faccio da sola." mento cercando di scendere.

"Ferma lì." ordina avvicinandosi. "Non voglio che ti faccia male, in queste condizioni sei un pericolo pubblico." ammette con un sorriso, che ricambio.

Questo ragazzo mi sorprende... Anche in una situazione del genere riesce a farmi ridere

"Facciamo così, ti lascio in intimo, te lo tolgo nella vasca..."

Rifiuto categoricamente non facendolo nemmeno finire.

"Hai paura?" mi sfida.

Certo che no, stronzo.

"Secondo me sì." risponde da solo alla sua stessa domanda.

"Accetto." affermo alzando gli occhi al cielo.

Amo le sfide, e se qualcuno mi sfida, non mi tiro indietro... Lo trovo da vigliacchi.

Si avvicina a me e inizia a sfilarmi la sua maglietta, provocandomi brividi di piacere. Mi prende nuovamente in braccio e mi fa sedere nella vasca.

L'acqua è calda e rilassante, potrei anche abituarmici.

Subito dopo vedo Ryan spogliarsi e rimanere solo in boxer...

Ma che cazzo sta combinando?

"Perché mi guardi così?" chiede sedendosi sul bordo della vasca.

"T-ti sei spogliato... Perché?" domando.

"Devo farmi un bagno." risponde alzando le spalle.

"Ma ci sono già io!" ribatto.

"Scherzo, stupida." si mette a ridere di gusto.

Che vuol dire che sta scherzando?

Mentre cerco di trovare una risposta, entra nella vasca.

"Non ho intenzione di farti fare male, te l'ho già detto." ammette prendendo lo shampoo.

La sua vicinanza mi offusca la mente, è peggio di quella droga...

Cerco di raggomitolarmi in un estremo della vasca, infondo sono in intimo, quindi dovrei coprirmi...

"Girati dai, che ti faccio i capelli" dice aprendo le gambe.

"Ryan, non mi sembra il caso..." chino la testa imbarazzata, cercando di coprirmi meglio con le braccia il reggiseno.

Si avvicina in modo pericoloso al mio viso.

"Smettila di farlo, secondo te chi ti ha messo la mia maglietta? Ti ho già vista in intimo, e sei bellissima" dice con tono sensuale.

"El." mi richiama, ma non riesco a sostenere il suo sguardo. "El..." lo fa una seconda volta, con più dolcezza.

Non riesco ad alzare la testa... Io, lui, in intimo in una vasca da bagno. Già questo è troppo, lavarmi sarebbe oltre il limite concesso.

Mi prende il mento con le dita e fa in modo che il mio sguardo incroci il suo.

we are LIE because we are LOVE #Concorso Storie 2015Where stories live. Discover now