Angelo per metà

Capitolo 17

Guardiamo insieme la statua dell'arcangelo Gabriele. L'indizio si trova nella mano destra della statua.
-Aspettiamo un terremoto? - chiede James
-Non è divertente - rispondo e gli porgo il mio zaino - tieni salgo lá sopra -
-Sei pazza?- chiede prendendomi per il braccio, è arrabbiato - se cadi ti uccidi-
-Sei ha una proposta - dico- sono tutte orecchie -
Lui non dice niente.
-Bene- dico - io inizio a salire-
Mi avvicino alla chiesa e inizio a salire. Ho sempre amato arrampicarmi sugli alberi ma questo 1 non è un albero e 2 è tre volte più alto. James è preoccupatissimo ma certo non posso aspettare un terremoto. Facilmente riesco ad arrivare sul tetto della chiesa, adesso devo arrampicarmi sul campanile. Spero che la runa duri abbastanza, in caso contrario la polizia mi arresta. Non manca molto e l'ansia sale. Guardo un'attimo giù, vedo James con una faccia bianca come un lenzuolo. Faccio finta di niente e continuo. Sono arrivata sulla piattaforma dove c'è la statua. Ho paura di cadere. Mi allungo il più possibile e  prendo il biglietto     ( leggerlo adesso non è proprio il caso) e lentamente inzio a scendere. La faccia di James , pian piano che mi avvicino alla terra, diventa più rilassata. Dalla finestra della chiesa faccio un salto e mi accorgo che sono integra. Niente gambe o costole rotte.
-Ma come hai fatto?- James corre verso di me
- L'ho fatto e basta- rispondo e apro il biglietto
Bella Venezia? Bello il panorama dal campanile?  Spero che ti sia piaciuto. La soluzione la conosci solo tu Samantha . Andiamo all'arena.
-Andiamo all'arena?- chiede James
-Ma è uno scherzo?- chiedo
-Sai la soluzione? - chiede
-Forse- dico
Arena? Dove c'erano i gladiatori. Non può essere il Colosseo è troppo lontano da Venezia. Arena, arena,arena, arena, arena , arena, arena..... Quante arene ci sono in Italia?
-Ho capito- urlo
-Dove andiamo? - chiede
- In Italia ci sono solo due arene famose, il Colosseo e l'arena di Verona.- spiego
-Non l'ho mai sentita- dice
-Perché tu non hai mai guardato la televisione - rispondo - Dobbiamo attraversare il ponte della libertà e andare sulla terraferma poi vedremo come arrivare a Verona.-
- Ci sono un sacco di camion che attraversano il ponte- dice - però prima dobbiamo arrivare dall'altra parte dell'isola, e non sarebbe una cattiva idea farsela a piedi-
-No perfavore...- James mi prende la mano e inizia a trascinarmi.
Per arrivare al ponte ci vogliono circa due ore e io non ho proprio voglia di camminare. Tra poco farà anche buio. -James guarda lí -gli indico un foglio appeso al muro.
Qualche giorno fa due ragazzi, James Carstairs e Samantha Herondale,  sono scappati dell'accademia degli Shadowhunters. Vi preghiamo di informare il Conclave per qualsiasi informazione sui due.
Grazie
-Siamo spacciati - diciamo insieme io e James
Ci mancava soltanto essere ricercati dal Conclave . E se questa storia finirà (sia bene che male)  devo pure affrontarlo e non mi daranno ragione ( se non l'ha fatto il Console). Sono ufficialmente nei guai. Ma nei guai quelli grossi. Se il Conclave ci vede durante questo Tour d'Italia , Kaius ucciderà la mia famiglia poi riuscirà ad entrare in accademia e ucciderà anche me . Proprio un bel finale, dopo tutto quello che sto facendo. Da questo momento in poi dobbiamo essere molto più attenti. Non ci vado di mezzo solo io ma anche James e la sua famiglia,  dopo tutto quello che ha fatto non si merita certo questo.
-Dobbiamo nasconederci- dico -dobbiamo stare più attenti -
-Hai ragione - dice - se ci becca il Conclave... no... non ci devo pensare.... è orribile. -
So cosa faranno: toglieranno i marchi a me e a James. Io potrei sopravvivere ma lui no. Lui è nato e cresciuto come un Nephlim.  Pensa come un Nephlim.  Agisce come un Nephlim.  Combatte come un Nephlim. Per lui sarebbe la fine.
-No- gli dico - non lo faranno. Non permetterò che ti rovinino la vita . Questo sei tu , James. -
-Sei forte Sam- dice - ma questo bel discorso non ti risparmierà questa passeggiata - e mi trascina verso la fine della strada. Dopo mezz'ora riusciamo ad arrivare al ponte. Vicino c'è un grande parcheggio dove ci sono tantissimi camion.
-Bhe a te la scelta - dice James
-Andiamo in un camion con del cibo, ho fame- dico indico uno che trasporta alimenti vari.- quello andrebbe bene.-
-Per me va va più che bene - dice
Ci avviciniamo al furgone, è chiuso.
-Mantienimi lo zaino - dice e io gli prendo lo zaino. Prende lo stilo e fá una runa sulla serratura.
- Fai presto qualcuno si sta avvicinando - dico mentre mi guardo intorno.
James apre il furgone, mi aiuta a salire e chiude subito.
-Per poco- dice
Sentiamo lo sportello che si apre e qualcuno che accende il motore. C'è anche una piccola finestra. Io mi alzo e vado a vedere. Il camion vá verso il ponte.
-Ci siamo- dico a bassa voce.

Spazio autrice
Ciao a tutti!!! Volevo ringraziare la mia parabatai che mi ha dato l'idea di inziare a scrivere una fanfiction e la mia migliore amica che mi ha sopportato mentre gli spoileravo tutta la storia. Domani molto probabilmente non riuscirò a pubblicare mi dispiace ma come avete notato ( o almeno spero) sto cercando di pubblicare ogni giorno. 
Ciaooo!! ;)