« Sei sicura Aurore? Passeresti il giorno di Natale da sola e non ce la sentiamo di lasciarti sola durante le feste »

So quanto questo affare sia importante per mio padre, lui non ne parla mai ma in questo periodo è molto stressato proprio perché ancora non hanno concluso.

E poi non ho voglia di trascorrere le vacanze con degli sconosciuti.

Prendo l'infuso e metto la bustina nella tazzina nella quale verso l'acqua bollente mentre mia madre mi taglia una fetta del dolce che ha preparato.

« Grazie, ma non dovete preoccuparvi »

« E se andassi dalla zia Charlotte? Almeno staresti in compagnia »

Dalla vecchia zia Charlotte che ha la stessa vitalità di un bradipo?

« Passerò il natale con Noah e suo padre, sono da soli e so che saranno felici di ospitarmi »

« Va bene amore, non combinare guai »

In realtà non c'è nessun pranzo con Noah e con la sua famiglia ma non voglio che i miei genitori rinuncino ad una vacanza per non lasciarmi sola.

Terminiamo la colazione parlando del più e del meno, mia madre è già entusiasta perché vede questa vacanza come una classica occasione per andare a fare shopping e divertirsi per un po', e dopo tutto il lavoro che ha portato a termine in questi ultimi mesi direi che se lo merita proprio.

Per questa giornata non ho chissà quali programmi, sono stanca di studiare dato che ho trascorso le ultime settimane sui libri senza fare nemmeno una pausa e al tempo stesso non ho voglia nemmeno di restare a casa a riposare.

Fuori fa freddo, ma non abbastanza da non potermi godere una passeggiata tranquilla così, dopo aver salutato la mia famiglia, indosso il cappotto ed esco di casa.

Ed è solo quando metto piede fuori casa che realizzo che l'aria fredda e pungente dei primi giorni di dicembre è così fastidiosa che sono quasi tentata di rientrare nuovamente dentro, ma la voce di Kaden che chiama il mio nome attira subito la mia attenzione.

« Ciao Collins dove vai? »

Sono solo le dieci del mattino e lui è vestito come se stesse andando alla prima dell'Opera. Indossa una completo elegante nero abbinato a dei mocassini dello stesso colore, e un lungo cappotto color panna completa l'outfit nella maniera più elegante possibile.

« Sono appena tornato dall'ennesimo interrogatorio di Cordero, dove ovviamente non ha detto nulla, e tu dove vai? »

« Non ho voglia di studiare stamattina e ho pensato di fare una passeggiata »

« Posso offrirti un caffè allora? »

« Certo »

Gli dico mentre attraverso la strada per raggiungerlo e lui con una mano indica il centro della città.

« Andiamo di là ti va? Conosco un caffè che sicuramente ti piacerà »

Iniziamo a camminare verso la zona Louvre, quella che più amo di tutte la città, l'unico posto dove trascorrerei giorno e notte senza mai stancarmi.

Midnight in ParisWhere stories live. Discover now