« Io e Sharon abbiamo chiuso, nessuna notte di passione tranquillo »

Assurdo come cerca di prendermi in giro.

Vorrei quasi sputargli contro di essere a conoscenza di tutto, di sapere che ha dormito con Aurore perché li ho visti con i miei stessi occhi, ma sto al suo gioco.

« Mi dispiace allora »

Mi limito a dirgli, cercando di trattenere la rabbia e la frustrazione.

« Hai chiamato davvero per avere informazioni sulla mia nottata di fuoco? »

« No coglione, volevo sapere se andava tutto bene »

« Va tutto bene, ci ho messo poco a sistemare casa »

Come se mi interessasse qualcosa della sua casa di merda da ricco aristocratico parigino, così
dopo i classici convenevoli metto giù la telefonata.

« Come hai detto di chiamarti? »

Alzo un sopracciglio osservando il corpo sinuoso di quella ragazza che non smette di mangiarmi con gli occhi.

« Leyla »

Risponde quasi infastidita perché non ricordo il suo nome.. ma sulla base di cosa avrei dovuto ricordarlo? La conosco soltanto da una notte.

Picchietto con la mano sul materasso e sollevo lo sguardo verso di lei che non riesce ad allontanare le sue iridi blu come la notte dalle mie.

« Perché non vieni qua e ci divertiamo un po'? »

Non devo ripeterglielo nemmeno una seconda volta che subito mi viene incontro.

Aurore

Come si inizia a scrivere una tesi? Da cosa si parte? Bibliografia? Indice? Introduzione?

Nella mia mente aleggiano solo mille idee confuse su come iniziare il fatidico elaborato che segnerà la chiusura di tre anni di sudore e fatica sui miei tanto amati, ma anche odiati libri.

« Che fai? »

La voce rauca di Kaden sopraggiunge alle mie orecchie facendomi sobbalzare.

« Provo a iniziare la tesi.. ma sono a zero »

Kaden mi porge il caffè lungo di starbucks che io tanto amo poi si abbassa sul mio pc per verificare a che punto sono con il lavoro ed effettivamente il foglio che sta osservando è completamente vuoto.

« Come ti senti? »

Mormoro gustandomi un primo sorso della bevanda caldissima che reggo fra le mani e il mio sguardo apprensivo si poggia sul ragazzo che ridacchia guardando il foglio vuoto.

« Preoccupato, inizio a pensare che dietro questo caso ci sia molto di più che un semplice omicidio »

Kaden non ha mai fatto trapelare le proprie emozioni, ma questa volta è sincero, è come se si fosse finalmente spogliato di quella corazza che lo rende temibile agli occhi degli altri e si sia mostrato per la prima volta più sensibile e umano.

Midnight in ParisWhere stories live. Discover now