The boy with a BROKEN HEART

Capitolo 30: Il caso è chiuso

Piccola parentesi. Nel testo seguente, il giudice annuncerà la conclusione dell'udienza. Prima di scrivere ho fatto un po' di ricerche quindi non sono informazioni inventate. Come c'è scritto, dipende sempre dai casi e dalle circostanze ma, facendo qualche ricerca, sono riuscita a rendere più realistico e affidabile in risultato. Se ho sbagliato qualcosa, avvertitemi per favore. Grazie per aver letto e ora vi lascio alla storia!!

"Jeon Jungkook. Secondo il codice penale della Corea del Sud, il reato che hai commesso si chiama omicidio preterintenzionale, cioè hai voluto ferire una persona ma ne è derivata la morte. La pena per questo reato va da 5 a 15 anni di reclusione, ma può essere aumentata o diminuita a seconda delle circostanze. Nel suo caso, il giudice, cioè io, potrebbe riconoscere due circostanze attenuanti: una per lo stato di emozione causato dalla violenza di tuo padre e una per il pentimento e la collaborazione con le autorità. Queste circostanze potrebbero ridurre la pena a 5 anni. Ma, considerando la situazione siamo arrivati alla conclusione che... "

Sul volto del giudice si forma un sorriso inaspettato.

"...ti concederemo una sospensione condizionale della pena, cioè che non andrai in carcere ma ti metteremo in prova sotto la sorveglianza di un ufficio sociale. "

Il giudice si alza.

"Il caso è chiuso. "

****

* Qualche giorno prima dell'udienza. No Pov. *

Era un giorno come tutti gli altri per Taejin. Si era alzato presto, era andato a correre, si era fatto una doccia per poi fare colazione. Tutto come al solito, finché il campanello suonò e alla porta apparve Hayoon. 

"Ha-hayoon? Non ti avevo detto di non venire più? "

La ragazza si fa avanti e china la testa.

"Ti capisco. Finalmente ti capisco, Taejin. "

Il ragazzo spalanca gli occhi: Hayoon non lo aveva mai chiamato per nome. Infatti, Taejin pensava che se ne fosse dimenticata.

"C-Cosa intendi? "

"Taejin... mi dispiace così tanto. Solo ora capisco cosa hai provato quando stavi con me. Mi dispiace per l'ultima volta. Non era mia intenzione essere così maleducata e insensibile, ma vederti  è stato così strano che non sono riuscita a scusarmi..."

"Hayoon, che stai dicendo? "

"Sto dicendo che sono dispiaciuta e mi sento in colpa di averti obbligato a stare con me. Mi dispiace averti ricattato solo perché ero ricca... Non ti chiedo nulla, volevo solo che tu sapessi che mi dispiace tanto... "

"Hayoon..."

"Non dire nulla... sono cambiata, Taejin. Mio padre mi ha cacciato di casa... s-solo perché non mi sono presentata ad un appuntamento al buio... Non sono più la stessa, Taejin. Te lo giu- "

"Ti credo. "

"C-Cosa? "

"Ti credo. O almeno, ti voglio credere. Hayoon, non sono una persona cattiva, lo dovresti sapere. Me ne sono andato perché non ne potevo più di soffrire così. Non posso dirti che ti amerò, ma sono qui se hai bisogno. Se non hai un posto dove stare, io ho una camera in più..."

"T-Taejin... Grazie... ti ringrazio con tutto il cuore. Ti prometto che non ti deluderò! "

"Lo spero! Forza, entra in casa. Ti ricordi la ragazza dell'altra volta? Si chiama Eunjoo, è la mia migliore amica ed è fidanzata. Potreste essere amiche, è una persona davvero dolce." 

"Mi farebbe davvero piacere. Quel giorno ti difese senza pensarci due volte. Sembra davvero una brava amica! "

Taejin, Hayoon, Eunjoo e Jungkook passarono l'intero pomeriggio chiacchierando e scherzando.

 Taejin era sollevato di aver chiarito con Hayoon.

Hayoon aveva finalmente dei veri amici su cui affidarsi.

Eunjoo aveva trovato una amica con cui condividere i suoi interessi femminili.

E Jungkook? Jungkook era ovviamente contento di poter stare accanto a Eunjoo.