Busan, Corea del Sud.
Eunjoo è una ragazza che ha perso i suoi genitori in un incidente. Per sfuggire al dolore e ai ricordi, decide di trasferirsi in una nuova casa e iniziare una nuova vita.
Jungkook è un ragazzo dolce e sensibile, ma con il cuore...
Ieri sera ho aspettato che Taejin si addormentasse e poi sono tornata a casa. Per tutta notte ho pensato a quella ragazza e al legame che potrebbe avere col mio migliore amico. Appena sveglia ho scritto a Taejin chiedendogli come stava, ma non ho ancora ricevuto risposta. Quindi mi alzo da letto e vado in cucina per farmi la colazione. Metto su il caffè e aspetto leggendo il libro che mi ha regalato Yeonjun, l'amico di Taejin, quando ci siamo incontrati al locale, poco prima di vedere Jungkook seduto al bancone. Solo in macchina ho scoperto da Taejin che quel libro lo aveva scritto Yeonjun stesso. Il libro parla di un ragazzo che ha sempre vissuto seguendo le aspettative degli altri, senza mai scoprire chi è veramente. Non è mai riuscito ad aprirsi e la sua anima ne soffre molto. Un giorno, incontra una ragazza che gli fa battere il cuore e gli fa capire che c'è di più nella vita. Il libro si chiama "Who I am? I don't know yet. " e me ne sono follemente innamorata. Infatti sono talmente immersa nel libro, che non mi accorgo di aver bruciato il caffè. Ovviamente non ho voglia di rifarlo, quindi esco e mi dirigo verso il bar sotto casa mia.
****
"Guarda un po' chi c'è! Eunjoo! "
Sento d'improvviso dietro di me. La voce mi fa venire i brividi. Mi giro.
"Che coincidenza! "
Continua Joon.
"Che ci fai qui Joon? "
Dico impassibile.
"Ti ricordi di me! Che bello! Come va la vita? "
Nel frattempo si siede nel posto libero davanti a me.
"Che ci fai qui? "
Ripeto.
"Vuoi andare dritta al punto! Va bene! Sono qui per far visita al mio amico Jungkook. Te lo ricordi? "
Risponde continuando a sorridere.
"Joon. Non ho voglia di scherzare con te. "
Dico con voce fredda.
"Oh, dai, Eunjoo. Non essere così dura. L'ho fatto per il tuo bene. Jungkook non è adatto a te."
Dice Joon scocciato.
"Lasciala in pace."
Sento un'altra voce familiare alle mie spalle. Mi giro e vedo Jungkook che si avvicina al nostro tavolo. Ha gli occhi pieni di rabbia e odio.
"Joon, non hai il diritto di parlare così a Eunjoo. Sei stato tu a distruggere tutto tra noi. Sei stato tu a minacciarmi e a costringermi a lasciarla. Sei stato tu, quando ero debole e fragile, a mettermi in testa convinzioni senza fondamento! "
Dice Jungkook con voce tremante dalla rabbia.
"Ma no! Io l'ho fatto per entrambi! Eunjoo, sei troppo per Jungkook. Jungkook, non sei adatto per Eunjoo. Vi sareste solo rovinati la vita! "
Ribatte Joon col sorriso stampato in faccia.
"Joon, non dire sciocchezze. Eunjoo sa tutto. Sa che mi hai ricattato. Sa che mi hai detto che se non l'avessi lasciata avresti fatto del male a lei e a me. "
Continua Jungkook.
"Ora basta ragazzi. Entrambi. Non ne posso più di litigare. "
Dico sentendo una lacrima scendermi lungo la guancia.
Il cuore mi batte a mille, accanto a me c'è la persona più bella e dolce del mondo. Non so perché mi stia seguendo, l'ultima volta che ci siamo visti mi ha allontanato in malo modo. Certo, me lo meritavo, ma questo cambio di comportamento è strano. Appena arriviamo davanti ai nostri appartamenti cala un silenzio abbastanza imbarazzante.
"Eunjoo... Ti andrebbe di entrare un attimo? Devo parlarti..."
Finalmente alza lo sguardo.
"Jungkook... Ti ho già detto quello che penso di te. Abbiamo chiuso, lo sai... "
Alzo gli occhi al cielo.
"Eunjoo, ho capito ma non puoi continuare a evitarmi. E poi te l'ho promesso, mi farò perdonare e non mi arrenderò. Quindi ora entra da me e lascia che mi scusi per bene. "
Eunjoo rimane sorpresa dalla mia improvvisa sicurezza. Penso sia arrivato il momento di dirle ufficialmente quello che provo per lei ormai da tanto tempo.
****
*Eunjoo Pov *
Jungkook sembra molto sicuro di sé e questo mi fa piacere. L'ultima volta che gli ho parlato non era in grado di sostenere il mio sguardo. Forse è cambiato veramente... No. Basta Eunjoo. Non devi permettergli di farti soffrire ancora.
"Eunjoo? Entri o no? "
Jungkook è sulla soglia della porta e mi guarda.
"Si. "
Rispondo io per poi entrare nell'appartamento. Immediatamente tutti i bei ricordi passati in quella casa riaffiorano nella mia mente. Quando abbiamo cucinato la torta insieme oppure quando abbiamo guardato la tv per tutto il giorno senza mai fermarci. Ma anche i ricordi meno belli ricompaiono. Gli attacchi di panico e quella sera indimenticabile della rissa fra Jungkook e Seokmin.
"Eunjoo, siediti qui... Per favore."
Penso che Jungkook abbia capito quello a cui stavo pensando. Infatti ha un'espressione più dolce e comprensiva.
"Ora. Eunjoo, ho bisogno che mi ascolti fino alla fine, ok? "
Ciao a tutti!! Scusate l'assenza e scusate se in capitolo è un po' più corto del solito! Spero che vi piaccia comunque!!💜 Vi ricordo che se trovate degli errori potete segnalarmelo. Grazie mille!💜
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