Maze Runner- La Chiave

2

Chi sono io?

«No, non ancora. Tu sei Newt giusto?»
uscendo dall'edificio, Ada si perse a fissare il grande mucchio di legno che si stava formando vicino quella che dedusse essere la mensa visto che c'erano vari tavoli vicino ad un altro strano edificio.
«Cos'è?»
domandò girandosi verso Newt che le era ancora affianco zoppicante
«Ad ogni nuovo arrivato viene proposta una sfida contro Gally, noi lo chiamiamo "Il Focolare". Visto che sono arrivate due ragazze la sfida sarà a volontari o ad estrazione»
spiegò il ragazzo guardando nella stessa direzione della persona al suo fianco
«Perché? Se dobbiamo lottare posso farlo benissimo»
Newt si voltò verso Ada e la squadrò da capo a piedi
«Credo che tu sia abbastanza intelligente da capire da sola perché tutti dobbiamo lottare contro Gally»
«Perché è il più forte tra di voi»
collegò Ada ad alta voce
«Esatto, quindi, se noi non siamo riusciti a batterlo noi, trovo difficile che una ragazza come te ci riesca»
«Se voi fate così schifo non significa che io sia al vostro livello»
rispose la ragazza più seria che mai, l'altro, anziché prenderla sul serio come la giovane aveva sperato, ridacchiò divertito.
«Ahh Fagiolina, Fagiolina, Gally non ci andrà mai piano, sarai buttata fuori dal cerchio prima di accorgertene»
disse sospirando, alzò una mano per dare alla nuova una pacca sulla spalla, ma la ritirò di scatto non appena gli passò davanti agli occhi un probabile scenario di ciò che Ada gli avrebbe fatto se la sua azione le avesse dato fastidio, la ragazza non se accorse.

«Voi stessi avete detto che nessuno è mai riuscito a scrollarselo di dosso quando placca ma io ce l'ho fatta.... Quindi prima che inizino a darsele di santa ragione annuncerai che non mi tiro indietro»
«Per quanto questo tuo spirito combattivo mi piaccia, non credo che tu possa farcela»
Ada sentì un'altra presenza che si sta avvicinando
«Ehi Newt, le hai detto del Focolare?»
i due si girarono e videro il ragazzo che doveva essere Gally fermo alle loro spalle
«Mi stava dicendo che hai battuto tutti i ragazzi della Radura, voglio sfidarti io oggi»
gli spiegò Ada, lui aggrottò le sopracciglia
«Io non combatto contro una femmina»
sputò acido a denti stretti
«Dovrai invece»
ribatté la giovane. Gally sbuffò irritato e se ne andò oltrepassando i due.

«Ti consiglio di non farlo, rischi di condannarti ad almeno una settimana dai Medicali»
«Non rifiuto mai una sfida»
rispose Ada con sicurezza mentre pensava già ad una strategia.

I due si spostarono in un edificio che Newt spiegò essere il cosiddetto "Casolare". Aprì una porta e ci fece entrare la ragazza, la accompagnò in quella che doveva essere una camera da letto ed allargò le braccia
«Ecco la tua bella stanzetta privata»
le disse sorridendo, Ada aggrottò la fronte e fece spallucce
«Non è molto»
constatò, l'altro sospirò
«Questa può essere considerata un lusso per molti qui dentro, fidati».
La stanza era completamente vuota e spoglia: c'era soltanto un misero sacco a pelo e una cassa, una grossa cassa.
«Alby ha detto che tu puoi dormire qui, siamo tutti maschi ed è meglio che non stai in mezzo agli altri, lui non vuole rischiare che succedano "incidenti"»
«Se vinco oggi, non credo che mi daranno fastidio»
disse Ada guardandosi intorno
«Anche questo è giusto... ma solo se vinci»
il giovane fece un sospiro come per farsi coraggio e continuò
«Qualcuno di noi è qui da più o meno due anni e non abbiamo memoria di come sia fatta una ragazza... non so a cosa arriverebbero a fare per scoprirlo»
Ada annuì capendo.
«Ti consiglio di scaldarti un po', cambiarti la maglia e ci vediamo giù per la cena»
concluse Newt prima di uscire dalla stanza.
Ada si sedette sul sacco a pelo e si rannicchiò portando le ginocchia al petto

Quindi facciamo un piccolo recap mentale: sono in mezzo a un Labirinto, non so neanche il mio nome, dovrò probabilmente vivere in mezzo a un branco di ragazzi in calore... Ho due frasi in testa, ho avuto uno strano brivido quando ho incrociato gli occhi di Minho, sono collegata in qualche modo al Labirinto e al lavoro del Velocista ma non so come e neanche perché.. Sono messa benissimo insomma.