<<Come se la cavano?>>
<<C'è un aggettivo peggiore di...negati?>> propone esasperata Julia prendendo posto su uno dei divanetti in pelle nera.
Siamo nel mio ufficio, per il famoso aggiornamento settimanale. La mia stanza, in particolare, è piena di vetrate che danno direttamente sul giardino all'ingresso. Arredamento basilare sui toni del nero e del marrone, ho perfino una sala riunioni adiacente. Sul mio piano, c'è ovviamente Amelia che continua a portare avanti la sua posizione di segretaria e l'ufficio del vice direttore non ancora eletto per la sede.
<<Zero esperienze con il tiro con l'arco.>> aggiunge Olivia. <<Alcuni fanno fatica anche a maneggiare un'arma.>>
<<Ho quasi rotto il naso ad un paio di loro durante il corpo a corpo...>> annuncia Mike facendomi sgranare gli occhi per la notizia appena appresa. Bisogna incominciare dalle basi insomma.
<<Lancio una lancia a loro favore.>> afferma Bob controcorrente attirando l'attenzione di tutti. <<Bravi con i computer.>>
<<Ragazzi... siamo arrivati solo una settimana fa.>> ribatto a braccia conserte guardandoli tutti velocemente. <<Granger ... li teneva qui come belle statuine.>>
La struttura non è niente male in fondo, piccola ma confortevole. Ben sei piani, dove ci sono vari uffici e varie zone per allenamento più un piano che sfruttano come garage. Gli appartamenti o i dormitori a seconda della grandezza dell'ambiente sono in una struttura alle spalle del quartier generale raggiungibile attraverso un lungo corridoio che mi ricorda quello degli ospedali abbandonati.
<<Hai scoperto qualcosa?>> domanda Julia curiosa guardando esclusivamente me.
<<Si è ritirato nella sua bella casa in Vermont...>> rivelo scrollando le spalle. <<Lo teniamo d'occhio... un paio di programmi informatici controllano la sua posta e Jarvis registra le sue chiamate in entrata e in uscita.>>
Cosi come teniamo d'occhio Sitwall e la sua squadra. Dopo l'episodio di New York, sospetto sempre di più nel suo coinvolgimento con l'Hydra. Natasha che nei giorni scorsi è stata al quartier generale mi ha detto che tira una brutta aria... a molti non è andato a genio l'aiuto che il segretario Ross ha prestato a capitan America e al suo vecchio amico d'infanzia Bucky Barnes... ma avendo il sostegno del pentagono c'è stato poco da fare.
<<Incrociamo le dita allora.>> mormora Olivia fiduciosa.
<<Proseguiamo con gli allenamenti... dategli filo da torcere. Pensate che sia il caso di aggiungermi? Cosi da...non so... lavorare più a stretto contatto con gli altri?>>
<<In realtà... hai già abbastanza scartoffie da risolvere.>> mi ricorda Mike indicandomi con il cenno del capo la scrivania di Amelia straborda di dossier. <<Ma... pensavamo che a fine allenamento... potessi non so... chiedere a Cap di raggiungerci... sai per testare la loro bravura.>>
Ah ma davvero?
<<Perchè proprio Cap?>> lo punzecchio conoscendo già troppo bene la risposta.
<<Oltre l'ovvio?>> afferma Julia maliziosa. <<Te l'ho già detto che mi hai sorpreso?>>
<<Sapere che sto con lui o che ci ho perso la verginità?>> domando retorica facendo strabuzzare gli occhi ai due uomini presenti. Mike perchè non si aspettava un'affermazione del genere, Bob perchè è fin troppo pudico.
<<Ci sa fare, vero?>> chiede Julia stra curiosa. <<Ce l'ha grosso?>>
<<Potremmo non parlare del cazzo di capitan America?>> sbotta Mike fingendosi contrariato ma in realtà sotto sotto si sta divertendo. <<E comunque... potrebbe essere anche una scusa per rivederlo, no? Senza... destare sospetti.>>
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Romantics are the new rebels.
RomantikaE se Phil Coulson avesse avuto una figlia? Adottata dopo la morte del padre da niente poco di meno che Tony Stark? Cresciuta con gli Avengers, apprendendo da loro tutto ciò che c'è da sapere sull'arte del combattimento e dello spionaggio, Mia pensa...