Capitolo 6

1.2K 83 241
                                    

"Ho due biglietti per lo spettacolo di Natale di Oxford sabato sera!"

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

"Ho due biglietti per lo spettacolo di Natale di Oxford sabato sera!"

"E ti entusiasmi quasi come se li avessi trovati per la Royal Opera House", lo sfotte Liam. "Li ho anch'io e non mi sembra di star facendo tutto questo baccano."

"Sì ma i miei, al contrario dei tuoi, sono in prima fila", gongola Niall. "Quindi posso entusiasmarmi quanto voglio."

"Niall ho due posti esattamente dietro di te", sbuffa Liam alzando gli occhi al cielo.

"Quindi chi ci porterai?" Ride Harry.

"Ci porto te, amore", ammicca Niall. Harry gli rivolge un sorriso intenerito.

Si trovano in camera di Liam. Il più grande li ha invitati a prendere un tè da lui. Dicembre è appena iniziato e le ultime settimane di novembre le hanno passate costantemente insieme. Solo loro tre. Liam non ha menzionato Zayn e Harry non ha fatto domande, perché sinceramente non ne ha sentito la mancanza. Louis si è unito a loro solo un paio di volte e quasi sempre in delle cene in cui è stato stranamente silenzioso. Oggi è la prima volta che si è fermato di pomeriggio. Sono seduti a bere un tè attorno ad un tavolino rotondo apparecchiato elegantemente e Harry non può fare a meno di notare quanto lui e Louis siano diversi in ogni cosa. Harry indossa un completo elegante azzurro pastello e Louis una tuta grigia della Umbro. Harry ha messo due cucchiaini di zucchero di canna nel suo tè e Louis invece, come in qualsiasi altra bevanda lui beva, non ha aggiunto niente.

Liam spilluzzica un biscotto al burro, beve il suo tè a piccoli sorsi e ride alle battute di Niall anche se i suoi occhi sono spenti da quando Zayn non si fa più vedere. Harry ha imparato a conoscere Liam e ha iniziato a capire il perché al suo compagno di stanza piaccia tanto. Liam li accoglie con un sigaro in bocca e legge libri di diritto politico per passatempo eppure a Harry ricorda un bambino. Accade soprattutto quando Niall riesce a farlo ridere, perché Liam ride per delle cose molto sciocche come ad esempio quando qualcuno cade nei cartoni animati. Liam va matto per i cartoni animati della Disney e Niall ogni giorno gliene porta uno nuovo da guardare dalla sua collezione personale. Harry non ne vedeva così tanti da quando era bambino. Ne guardano uno ogni sera, Liam alcune battute, quelle dei suoi film preferiti, le recita a memoria e Niall canta tutte le canzoni e improvvisa balletti per tutta la stanza. Il tavolo all'angolo con i liquori è sparito e quando una sera lo nota si guarda bene dal dirlo ad alta voce.

Liam non parla molto di sé. Deve essere abituato alla mancanza di dialogo nelle sue amicizie. Crede che sia perché tutti sembrano volersi avvicinare a Liam solo per la posizione di suo padre. Le uniche persone estranee di cui sembra fidarsi sono Niall e Louis, a Harry non pesa il fatto che Liam non si confidi con lui, al contrario, ne è felice perché sarebbe strano per entrambi se iniziasse a farlo. Non ha mai avuto degli amici alla Saint Luke, la scuola privata che frequentava nel Cheshire, quindi il rapporto che ha con i due ragazzi è già abbastanza per lui. È stato sempre il primo della classe e il cocco dei professori, e alla Saint Luke tutti tendevano ad essere competitivi, per non parlare del fatto che è difficile farsi degli amici in una scuola privata dove tutti si conoscono tra loro e l'unica cosa che sanno di te è che tuo padre ha spedito col sedere per terra almeno un terzo dei genitori dei tuoi compagni di scuola. Quando passava tra i corridoi c'erano solo occhiate schifate e battute infantili sulla sua sessualità. Se ripensa al periodo della Saint Luke ha un nodo alla gola. È riuscito a sopravvivere a quegli anni solo grazie alla pittura e poi, fortunatamente, sono finiti.

Golden CageWhere stories live. Discover now