Quando di me
Resteranno solo cenere e vecchie foto
Quando della mia gioia infantile
Resterà solo una patina di apatia, l'incapacità di fare del bene
Quando della mia vita
Resteranno sconforto e pene nei vostri cuori
Quando della mia esistenza
Resterà solo un vago ricordo nella solitudine
Il mio fantasma vi accompagnerà fino al sonno eternoSotto al letto della casa materna
A piangermi addosso
Senza alcuna lacrima
Piangerà per me il vento di dicembre
E urlerà tumultuosoSotto al tiepido raggio paterno
Nessun fiore sboccerà ormai più
I sementi muoiono
Ancor prima di nascere
E solo la tempesta raccoglierà i suoi fruttiFotografie strappate
E cuori in frantumi,
Lividi attorno al collo
E mani sporche di sangueSotto la penna di un fantasma
-del mio fantasma-
Scorrono linee di inchiostro, eleganti caratteri
Parole che formano una storia cruentaViolenza e silenzio si intrecciano in
Armoniosi equilibri,
E fragili come lo è la voceSotto al rigido bacio della morte ancora sulle mie labbra
Scrivo il mio testamento.E canterà a voi il corvo del poeta:
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ᒪᗩᑕᖇIᗰᗴ ᗪI ᒪᗴTTᗴᖇᗩTᑌᖇᗩ (Aprile 2022-Luglio 2023)
Poetry«ᴘᴇʀ ᴛᴇ, ᴄʜᴇ sᴇɪ ʙᴇʟʟᴀ ᴄᴏᴍᴇ ʟᴏ ᴇʀᴀ ᴀғʀᴏᴅɪᴛᴇ... ...ʟᴀᴅᴅᴏᴠᴇ ᴀғʀᴏᴅɪᴛᴇ ᴄʀᴇᴀ, ʟᴀ ᴛᴇsᴛᴀ ᴍᴏᴢᴢᴀᴛᴀ ᴅɪ ᴏʀғᴇᴏ ᴅɪsᴛʀᴜɢɢᴇ» Ho iniziato a scrivere poesie seriamente a 17 anni, proprio come Rimbaud, ma non credo sia un vanto. O forse questo non ha importanza, alla...