𝚖𝚊𝚗𝚓𝚒𝚛𝚘 𝚜𝚊𝚗𝚘 𝚡 𝚘𝚌; 𝚝𝚘𝚔𝚢𝚘 𝚛𝚎𝚟𝚎𝚗𝚐𝚎𝚛𝚜

{𝘪𝘤𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘮}

1 agosto.

Baji era disteso sul divano a casa di Miyu e aveva una mano a coprirgli gli occhi.
Il suo corpo era in quel salotto, ma la sua mente vagava altrove.

Aveva all'incirca sette anni, e ricordava perfettamente i giorni in cui si allenava al dojo del nonno di Mikey.
Lui era severo, ma Baji li ricordava come giorni felici e spensierati passati insieme al suo amico di infanzia Mikey.
Avevano legato fin da subito, instaurando un' amicizia quasi fraterna.
Il sorriso di Mikey gli era subito piaciuto e vederlo combattere suscitava in lui una sorta di ammirazione.
Mikey era spesso disinteressato alle cose che lo circondavano, però Baji ricordava benissimo i momenti in cui i suoi occhi brillavano come non mai.

Shinichiro Sano se la cavava con i motori e Baji aveva già sentito parlare di lui, Mikey lo nominava spesso.
Era proprio in quei momenti che la sua espressione cambiava completamente.
Sapeva che il ragazzo stava sempre chiuso nel suo bike store, ma ogni tanto usciva e andava a trovare il suo fratellino.

"Ei Manjiro!" lo aveva salutato quel giorno appoggiato ad un albero lì vicino.

Baji vide scattare Mikey che si aggrappò subito alle gambe del fratello con un sorriso stampato sul viso.
Alto, capelli scuri, occhi sinceri e un sorriso dolce accompagnato da una sigaretta consumata.
Baji pensò subito che era fighissimo.

"Baji vieni! Ti presento Shinichiro, il mio fratellone." lo stava chiamando Mikey sbracciandosi verso di lui.

Baji si avvicinò lentamente e con le guance rosse per l'imbarazzo.
Shinichiro lo stava studiando curioso.

"Ei, devi essere tu il famoso Baji Keisuke!"

Il bambino si indicò il petto.

"Io, famoso?"

Shinichiro scoppiò a ridere.

"Mmh mmh, Mikey mi parla spesso di te"

In quel momento anche il bambino biondo arrossì nascondendosi meglio dietro il fratello.

"Mi raccomando veglia su questa peste, va bene Keisuke? Mi fido di te" gli disse il ragazzo strizzandogli l'occhio e scompigliandogli i capelli corvini.

Baji annuì energicamente.

"Certo, lo farò!"

Mikey gli fece la linguaccia e scoppiarono tutti a ridere.

"Avanti piccole pesti, vi porto a mangiare un gelato!" propose Shinichiro mettendosi Mikey sulle spalle e prendendo Baji per mano.

Quel pomeriggio era stato uno dei più belli dell' infanzia di Baji, e l'ammirazione per il fratello di Mikey era salita alle stelle.
Più lo guardava e più pensava che da grande voleva diventare esattamente come lui.

Il moro tornò alla realtà quando si sentì scuotere per la spalla.
I grandi occhi azzurri di Miyu erano puntati su di lui, ed erano preoccupati.

"Ei" sussurrò abbracciandolo.

Baji si aggrappò a lei stringendola forte.

"Oggi é il compleanno di Shinichiro.. Io non riesco a immaginare quanto male starà Mikey. Non volevo. Non volevo. É tutta colpa mia cazzo." disse con la voce rotta dal pianto.

Miyu deglutì mentre gli accarezzava piano la schiena.

"Penso che dovremo andare a fargli gli auguri, non credi?" gli chiese dolcemente.

Lui annui debolmente e in poco tempo arrivarono davanti alla tomba di Shinichiro.
Miyu non lasciò nemmeno per un secondo la mano del suo ragazzo che tremava.
Restarono in silenzio e con gli occhi chiusi per una decina di minuti.
Miyu riusciva a percepire dentro di lei tutto il dolore che stava provando Baji, e avrebbe voluto assorbirlo su di sé per evitargli tutta quella triste sofferenza.

"Tu credi che lui mi odi ora?" le chiese il ragazzo mentre si chinava sulla tomba con gli occhi lucidi.

Gli sorrise teneramente.

"No, Baji. Lui non ti odia."

Il moro abbassò la testa distrutto dal dolore.

"Mi dispiace, mi dispiace tanto." continuava a sussurrare scosso da tremori.

Miyu trattenne a stento le lacrime.
Sapeva quanto Baji stesse ancora male per quello che era successo tra lui, Shinichiro e Kazutora.
Non si era mai perdonato per aver portato via il sole di Mikey.

Miyu lo strinse forte a sé facendogli capire che gli era vicina, e lo cullò mentre lui continuava a singhiozzare.

Buon compleanno, Shinichiro