31| Sarebbe stato meglio il contrario

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fotografia
/fo·to·gra·fì·a/
Processo fotochimico per mezzo del quale l'immagine di un qualsiasi oggetto, ottenuta con la camera oscura, viene fissata e resa permanente su un supporto di materiale sensibile ai raggi luminosi.

fotografia/fo·to·gra·fì·a/Processo fotochimico per mezzo del quale l'immagine di un qualsiasi oggetto, ottenuta con la camera oscura, viene fissata e resa permanente su un supporto di materiale sensibile ai raggi luminosi

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                       𝙳𝚊𝚖𝚒𝚎𝚗 𝙻𝚊𝚗𝚍𝚠𝚊𝚢

Le palpebre erano pesanti, macigni di ferro si erano depositati sui miei occhi impedendomi di aprirli del tutto. Vedevo sfocato, appannato...masse nebulose ed indistinte si creavano intorno a me ovunque posassi lo sguardo.

Provai ad alzarmi sui gomiti ma fallii disorientato ricadendo sul letto. Misi una mano sulla fronte e me la massaggiai richiudendo gli occhi, nel tentativo di accumulare le forze per riaprirli e vederci nitidamente.

Presi un grande respiro e...mi bloccai.

Il cuscino era morbido.

Troppo morbido.

Quel qualcosa su cui avevo posato la testa dopo essere ricaduto sul letto era soffice ed odorava di detersivo pulito.

Il mio cuscino non era così morbido.

Ed io non cambiavo le lenzuola da una settimana.

Mi stropicciai gli occhi e provai a riaprirli mettendomi a sedere. Ebbi le vertigini per qualche secondo ma poi riuscii a focalizzare gli oggetti vicino a me.

Una cassettiera bianca alla mia sinistra, un libro di "Statistica 3" sulla sedia marrone alla mia destra ed un pacchetto di patatine alla paprika assieme a dei biscotti al cioccolato sulla scrivania...i battiti mi iniziarono ad accelerare.

Per quale cazzo di motivo ero in camera di Ailis?

Avevo ricordi confusi dopo il termine della partita, nebulosi ed instabili.

Posai di nuovo lo sguardo sul comodino chiaro e vi notai sette tipi di pasticche e medicinali diversi.

Inarcai le sopracciglia perplesso; alcune erano per il mal di testa, altre per il bruciore di stomaco, c'erano semplici vitamine e sciroppi...al di sopra di tutti quei prodotti, c'era un bigliettino stropicciato.

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The Rose sensationWhere stories live. Discover now