Che cos'è l'amore?
Il dizionario ce lo descrive così:
/a·mó·re/
Dedizione appassionata ed esclusiva, istintiva ed intuitiva fra persone.
Davvero i vocabolari ci descrivono così un sentimento tanto complesso?
Amore è guerra. È incomprensi...
orgasmo /or·gà·ṣmo/ L'acme dell'eccitamento erotico caratterizzato da azioni neuromuscolari.
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𝙰𝚒𝚕𝚒𝚜𝙼𝚌𝙳𝚊𝚟𝚒𝚜
Il riscaldamento all'interno dell'abitacolo della BMW di Damien si mescolava a quello della mia pelle bollente rischiando di farmi evaporare.
Eravamo giunti alla sua auto, non avevo voglia di restare alla festa, tantomeno parlare con qualcuno di quello che fosse successo.
Aprii lo sportello della macchina ed una folata di vento mi scompigliò i capelli.
«Cosa intendeva dire quel coglione con: "dicevi di essere frigida"?» mi chiese Landway una volta allacciatosi la cintura.
Mi morsi il labbro, la questione era imbarazzante e mi metteva a disagio...ma Damien attese una risposta rimanendo fermo. Alzai lo sguardo verso di lui non sapendo minimamente come iniziare il discorso; non potevo dirgli una bugia o mentirgli, non dopo quello che aveva fatto per me.
«Io e lui siamo stati insieme tanti anni fa, non ero neanche maggiorenne.» iniziai rilassandomi quando accese il motore. «All'inizio andava tutto bene, ma poi, come in ogni relazione...entrambi volevamo di più di un semplice contatto fisico.» mi schiarii la gola.
«Solo che io non riuscivo a sbloccarmi, non ci sono mai andata a letto perché non lui non mi eccitava. Non ho mai fatto niente con altri, ma lui ha sempre sostenuto il contrario. Ci lasciammo male, ma lui scomparve da Fort Myers poco dopo.» strusciai le labbra fra di loro; «Credevo fosse un problema legato solo a lui ma negli anni ho capito di non provare attrazione sessuale per nessuno.» lo vidi aprire la bocca per po richiuderla. «Ed ero tutt'ora convinta di essere frigida, lo ero fin quando non mi sei capitato tu fra le mani.» accennai un sorriso isterico. Sperando non si montasse troppo la testa.
«Quindi non hai davvero mai fatto niente con nessuno in ventitré anni?» mi aspettavo un tono derisorio, ma mi stupii nel sentirne uno comprensivo.
«Già, ridicolo vero?» ci scherzai.
«Frustrante oserei dire, sia non poter provare tu in prima persona determinate cose che vederle provare agli altri.» ed era stato proprio così, frustrante e desolante.
«Sei una completa naïf sul sesso allora?» un'angolo della bocca gli s'innalzò e l'aria si fece pian piano sempre più quieta eliminando il terrore precedente. «Certo che no.»
«Sai che sono due?» Disse voltandosi per osservarmi, schiudendo per un attimo la bocca e godendo della mia confusione.
«Sai che sono due i modi in cui una donna puó arrivare all'orgasmo con le dita?» aprii per un attimo la bocca stordita e scossi la testa divertita.
