Cap. 48

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*t/n's pov*
Una volta arrivati al locale corremmo subito dentro per parlare coi  proprietari per accettarsi che sia tutto pronto e nella norma, Dopodichè sistemammo alcune cose prima che arrivino gli invitati e io iniziai a parlare coi miei genitori per frenare l'ansia che c'era in me. Purtroppo i miei genitori in quel momento non si scambiavano nessun sguardo ma se lo facevano i loro occhi sparavano l'odio in tutti i suoi sensi, pregati che tutto andasse bene e che proprio quel giorno non li avrei visti litigare.

Pian piano arrivò un po' di gente che appena entrati subito corsero ad abbracciarmi, non c'era tanta gente dato che a causa del mio trasferimento di quel anno, in Sardegna apparte i wgf non conoscevo nessuno, della mia famiglia erano arrivati dei cugini, zii e la mia nonna paterna.

Erano arrivati quasi tutti, mancavano solo i miei amici, ad un certo punto mi salì un'ansia improvvisa e quindi decisi di salire delle scale, che si trovavano in un angolo della sala, e che mi portavano su un terrazzo all'aperto, ormai stava calando il sole ed esso faceva rappresentare un panorama bellissimo.

Dopo qualche minuto decisi di scendere di nuovo nella sala, e nel mentre scendevo alzai lo sguardo verso i vari tavoli degli invitati e vidi i miei amici guardarsi intorno nel bel mezzo della sala e li capì che erano appena arrivati.
Ma tra di loro non avevano tutti lo sguardo smarrito, uno di loro aveva gli occhi puntati su di me, e che mi osservava ad ogni minimo passo che facevo su quelle mattonelle, vidi le pupille di quel ragazzo guardarmi dal basso verso l'altro con le labbra un poco staccate uno dall'altra, quel ragazzo era proprio il principe dai capelli rossi che da svariati giorni mi faceva impazzire il cuore.

*cico's pov*
Io e il resto del gruppo decidemmo di andare al compleanno di t/n tutti col pullman di Lyon, li dentro c'era un vero e proprio casino, chi parlava degli affari propri, chi continuava a lamentarsi del poco spazio in quel veicolo, è chi come Anna continuava a fare paranoie su ciò che potrebbe succedere fra me e t/n in quella serata. Non le davo tanta corda, anche se io come lei speravo che qualche vera scintilla sarebbe scattata tra noi.

Dopo un po' finalmente arrivammo, tutti erano di "emozione normale" ma io ero abbastanza agitato, così tanto che Lyon se ne accorse e mi sussurro all'orecchio

Lyon: tranquillo sei super feshion con questa camicia, a lei piacerà

Gli rivolsi uno sguardo di "approvazione(?)" e ci incaminammo verso l'entrata.

Una volta entrati tutti si incantarono a guardare la splendida sala ma io invece guardai una cosa molto più spettacolare, t/n.

La guardai in ogni sua prospettiva, era semplicemente splendida, ogni giorno mi faceva impazzire ma in quel momento, nel momento in cui la vidi con il suo bellissimo abito che le risaltava le sue curve, la volevo mia, mia e solo mia, come lo era già.

Tutto era perfetto su di lei, lei era perfetta
E con quel abito aderito al suo bellissimo corpo, tutto mi faceva sembrare di essere in un altro universo, un universo in cui c'eravamo solo io e lei.

(vi lascio due abiti scegliere voi quale preferite perché son troppo indecisa)

(vi lascio due abiti scegliere voi quale preferite perché son troppo indecisa)

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