*cico's pov*
cico: no t/n, aspetta!
lei scappò
cazzo.cazzo.cazzo
cercai di realizzare la situazione ma era tutto così confuso; mi girai verso Carmen, stava sorridendo mentre vedeva t/n scappare piangendo, ma come si permetteva, quella brutta puttana
cico: cosa cazzo ridi?
Carmen: non dovevi farmi quello che hai fatto
cico: di che parli?
Carmen: è il karma (AlexNauts joined in the chat)
cico: ma che cazzo di problemi hai
carmen: mi sono solo vendicata
cico: di cosa?
carmen: di come tu mi abbia solo usata
cico: e questo ti sembra il modo di vendicarsi? raccontando cazzate a destra e sinistra?
dissi io alzando la voce
carmen: proprio così
mi salì una forte ira quasi incontrollata, volevo spaccare tutto, volevo sotterrarmi, volevo sparire, volevo andare dove non ci fosse nessuno per sfogarmi tra i miei pensieri
stringevo così forte i pugni che sui polsi si vedevano i segni delle unghie, respiravo affaticandomi cercando di trattenere le mie urla, quasi non mi reggevo in piedi
nel mentre mi distruggevo dentro sentì le risate della bionda allontanarsi; alzai la testa, non volevo lasciarla andare così
andai verso di lei, la presi per un polso e la girai verso di me, lei senza paura continuava a sorridere
cico: sai tutte le cose che hai detto sono quasi vere
carmen: come scusa?
lei cambiò espressione incuriosita
Cico: ma c'è una sola cosa che hai sbagliato
vedevo piano piano i suoi occhi riempirsi di terrore e paura, ma ancora lei provava a sorridere
Cico: quelle cose non le penso su t/n, ma proprio su di te
lei si bloccò; i suoi occhi terrorizzati scomparvero e al posto di essi comparvero occhi furiosi
tolse il suo polso dalle mie mani quasi spingendomi, alzò lo sguardo dritto sui miei occhi e con un ultimo sorriso disse..
carmen: sai ormai non mi interessa più, l'unico mio obbiettivo era proprio quello di frantumare quella piccola relazione fra te e t/n, la ragazza a cui pensavi sempre mentre "stavamo insieme"
disse quel "stavamo insieme" facendo le virgolette
carmen: e sai che c'è?
rimasi zitto facendola parlare, ma lei si avvicinò sul mio orecchio e iniziò a sussurrarmi..
carmen: ci sono anche riuscita
mi bloccai trattenendo i pugni che poco a poco si stavano per lanciare
lei si allontanò, mi guardò per un po' soffrire e dopo se ne andò via
rimasi solo, mi accasciai(?) a terra e senza nessun controllo rabbia,tristezza,il sentirsi uno schifo si mischiarono ed tutte e tre uscirono sotto forma di lacrime, ne uscirono così tante che i miei occhi erano più rossi della mia skin di minecraft
rimasi lì un quarto d'ora a piangere se non di più, pensando a come si sentisse la mia povera t/n, chissà quanto stava soffrendo....
*t/n's pov*
entrai in casa mia ma vidi una scena che non mi sarei mai aspettata di vedere
i miei genitori stavano litigando ma non come al solito, erano ai lati del tavolo della cucina e si lanciavano piatti, bicchieri, posate tutto ciò che era tagliente e pericoloso
urlavano un sacco e in qualche momento si mettevano pure le mani addosso
mia madre piangeva a dirotto e mio padre li si leggeva negli occhi la sua rabbia
non vidi mai scene simili, e una delle mie più grandi paure fu quella che un giorno succedesse tutto questo
mia madre mi guardò negli occhi, non disse niente ma si vedeva che cercava aiuto
ma io mi bloccai
ero ferma a non sapere cosa fare, tutte le litigate, le scene con cico di minuti prima, e le scene che stavo vedendo in quel momento mi passavano davanti gli occhi
ero ferma a piangere, non riuscivo a muovermi, come una paralisi del sonno, volevo far qualcosa ma avevo esaurito tutte le mie forze già minuti prima con cico, l'unica cosa che sapevo fare era piangere
ma una sola cosa mi fece riprendere tutti i sensi: vidi mio fratello in un angolo seduto per terra a piangere con le gambe al petto, faceva un piccolo balzo ogni volta che sentiva un forte urlo o un qualcosa di vetro rompersi, era spaventatissimo
subito mi venne un istinto di sorella maggiore di portarlo via da lì
infatti corsi da lui, lo aiutai ad alzarsi e correndo sulle scale lo portai in camera sua; lo feci sedere sul letto e lui mi abbracciò forte nel mentre che io gli coprivo le orecchie cercando di fargli sentire meno tutte quelle urla
dopo mezz'oretta non so come lui si addormentò, lo feci sdraiare sul letto e gli misi le coperte e poi corsi subito nella mia di camera sperando infinitamente che i miei genitori smettessero di litigare...
*angolo me*
son ritornataa
scusate ma questa settimana non ho scritto perchè ero piena di verifiche
finalmente sono arrivata a uno dei tanti capitoli che aspettavo di scrivere
sappiate che alla povera t/n succederà qualcosa di molto brutto :/
comunque vi piace come sta andando questa storia? perchè la strada è ancora lunga
(un saluto da mione)
![](https://img.wattpad.com/cover/295822120-288-k925874.jpg)
YOU ARE READING
'solo tu' xreader Cicotobbi
General FictionSei una ragazza semplice con problemi benestanti; in questa storia ti ritrovi ad affrontare un nuovo capitolo della tua vita in una nuova città, questo significherà per te una nuova scuola e nuovi amici ma tra questi, una sola persona ti farà esplod...