cap. 28

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*T/n's pov*

silenzio.

imbarazzo.

voglia di baciarsi.

questa era la situazione, mi ritrovavo faccia a faccia con cico, con i nostri nasi a pochi millimetri di distanza, gli occhi fissi gli uni agli altri, e le labbra che volevano divorarsi a vicenda. Volevo baciarlo e si vedeva che lo volesse anche lui, volevamo assaporarci come vampiri assetati di sangue; le farfalle nel mio stomaco ballavano come se non ci fosse un domani e le labbra sia mie che quelle di cico cominciarono ad avvicinarsi molto, molto lentamente 

stava per accadere un'esplosione, stava per accadere un bacio, il bacio fra me e Cico; le nostre labbra si stavano definitivamente per unirsi ma qualcuno ci interruppe 

?: cichito, tesoro mio perchè non sei venuto a trovarmi appena uscita dalla classe?

sentimmo una voce femminile e dei passi sulle scale dell'edificio che portavano nel corridoio in cui c'eravamo io e cico. Ci alzammo all'improvviso e ci distanziammo, lui mi diede il libro imbarazzato come lo ero io 

realizzai la cosa, insomma, io e cico ci stavamo per baciare? il mio cuore iniziò a battere molto velocemente e molto forte

t/n: i-io v-vado 

cico: c-certo

entrambi balbettavamo. Iniziai a camminare velocemente per scendere le scale e andare da Anna, ma tra gli scalini incontrai gli sguardi di Carmen. Era lei che chiamava Cico. Ci guardammo con aria tipo di sfida, orma tra noi era nato uno specie di conflitto 

Carmen: che ci fai qui?

t/n: dovevo andare in bagno, tu invece?

Carmen: devo semplicemente andare dal mio ragazzo 

"ragazzo" questa parola rimbombava nella mia mente,strinsi i pugni, volevo prenderla per i capelli e sbatterle la testa sulle scale, ma mi calmai e sciolsi i pugni, non farò ciò che lei si spetta che faccio 

me ne andai e con la spalla colpì la sua

iniziai ad aggirarmi per il cortile cercando Anna, ma quella nana mi spaventò saltandomi sulle spalle nel momento in cui guardavo da tutt'altra parte 

t/n: eccoti

Anna: prima voglio i soldi per la macchinetta 

t/n: oh si eccoli

le diedi 5 euro e poi lei mi trascinò dal braccio verso la macchinetta  

Anna: mmh vediamo cosa posso scegliere

io mi appoggiai al lato destro della macchinetta e nel mentre Anna sceglieva cosa comprare

Anna: quindi

t/n: è andata una merda, cioè non troppo

Anna: voglio sapere tutto 

t/n: beh la parte della discoteca non è importante, alla fine mi son solo ubriacata troppo e ho vomitato 

Anna: allora dimmi la parte importante 

mi bloccai un secondo, ma poi ritrovai le parole 

t/n: praticamente mi era caduto il libro, ed entrambi ci eravamo chinati per prenderlo ma questo ci ha portato ad essere faccia a faccia così

cercai di mostrarle con le mie mani la distanza che c'era tra la mia faccia e quella di cico

Anna: O MIO DIO

t/n: shhh non urlare

Anna: quindi vi siete baciati?

t/n: no

Anna: COSA? PERCHE'?

t/n: Carmen ci ha interrotti

Anna: no io giuro che a quella la ammazzo 

t/n: fidati, è fortunata che ora non sia in infermeria 

Anna: quindi quella scena ti è piaciuta 

t/n: si- cioè- no- 

Anna: se vabbè lasciamo stare; ma lui come ha reagito a quel quasi bacio?

t/n: beh non so, è già tanto che non mi abbia respinto 

Anna: e questa è una buona cosa no? 

t/n: non lo so.. ti muovi a scegliere cosa mangiare?

Anna: già fatto 

lei prese un kinder pinguì, lo aprì e davanti a me lo iniziò a mangiare cercando di farmi ingelosire

t/n: vaffanculo

lei rise e poi entrambe ritornammo dagli altri in cortile, ma mancava qualcuno, Cico. Le cose sono due: o quella zoccola lo sta tormentando o dopo quel quasi bacio non vuole più vedermi 

cercai di non pensarci troppo, anche se era difficile, molto difficile..

*angolo me*

sento la vostra rabbia contro di me perchè non ho fatto baciare i due hahaha

ma trattenete la rabbia perchè ce ne saranno un sacco di altre scene così ihihii

comunque siamo arrivati alle 1000 letture e io sono felicissima e vi ringrazio un sacco per il vostro supporto (vorrei mettere un cuoricino ma sono da computer haha)

(un saluto da Mione)



'solo tu' xreader CicotobbiWhere stories live. Discover now