Capitolo Quaranta

11.2K 311 170
                                    

40

Mi sveglio sentendo qualcuno accarezzarmi i capelli. Apro lentamente gli occhi per abituarmi alla luce del sole che viene dall'unica finestra presente nella stanza.

<<Lasciami stare...>> Mormoro alzando il busto e levando la mano di Harvey dai miei capelli.

<<Ti ho portato da mangiare.>> Risponde lui come se nulla fosse.

Alzo lo sguardo sul tavolo, dove c'è un sacchetto del McDonald.

<<Non ho fame.>> Dico prima di risdraiarmi raggomitolata su me stessa.

Sento il moro sospirare. <<Bimba ti conviene mangiare.>>

<<E io ti ho detto che non voglio.>>

Non sento nessuna risposta, quindi chiudo gli occhi e provo a riprendere sonno. In effetti sto morendo di fame, ma preferirei morire senza mangiare che dargliela vinta.

<<Connor!>> Grida lui, la porta si apre di scatto e sento dei passi, dopodiché la porta si richiude.

Alzo la testa per vedere cosa sta succedendo.

Harvey accorgendosi del mio sguardo mi sorride, e tira fuori una pistola, puntandola contro il ragazzo che è appena entrato.

<<Mangi o devo sparargli?>> Domanda.

Passo lo sguardo da lui al ragazzo chiamato Connor, è impossibile che spari ad uno dei suoi amici solo per farmi mangiare. Sono della stessa squadra no?

Non ho capito quasi nulla di questa storia, ma so solo che si tratta di qualcosa di grosso, ma non penso possa arrivare fino a sto punto...

Harvey inizia a contare da uno a tre, e quando raggiunge quest'ultimo numero senza ricevere nessuna risposta da parte mia, preme il grilletto senza pensarci due volte.

In un secondo il ragazzo grugnisce accasciandosi a terra tenendosi la gamba.

<<Oh mio dio!>> Grido scattando in piedi raggiungendo il ragazzo. Tengo premuta la sua ferita con le mani, pensando allo stesso momento a non vomitare. <<Tu sei pazzo!>>

Harvey si rigira la pistola tra le mani. <<Mangi o gli devo sparare un'altra volta?>>

Le lacrime iniziano a scendere sul mio viso. <<Mi-mi servono delle b-bende.>> Singhiozzo guardandolo.

Il moro mi guarda dritto negli occhi e ripete la stessa domanda di prima.

<<Mangerò! Prima devo...devo medicarlo!>>

Harvey chiama degli altri ragazzi, che guardano Connor un po' perplessi, e poi lo portano via.

Mi inginocchio a terra guardandomi le mani coperte di sangue. Come ho fatto a finire in questo casino?
Volevo solo diventare un avvocato, e sinceramente sto anche avendo ripensamenti a riguardo. Ho paura. E se mi imbattessi di nuovo in questo genere di cose?

Harvey mi si avvicina, e dopo aver preso un fazzoletto umido, inizia a pulirmi le mani senza spiccicare parola, guardandomi di tanto in tanto.

<<Forse ho un po' esagerato.>> Si schiarisce la voce. <<Ti concedo un'altra domanda.>>

Apro bocca per parlare, ma da essa non esce nessuna parola, nessun suono, niente di niente. La mia vista inizia ad offuscarsi, e le mie mani continuano a tremare. Sento come se tutta la mia forza mi abbia abbandonato, il mio corpo si fa pesante e cado in avanti tra le braccia del ragazzo che mi ha rapito.

Harveys Point Of View

<<Tu sei pazzo!>> Grida lei con le lacrime che le scorrono su quel bel viso.

<<Mangi o gli devo sparare un'altra volta?>> Chiedo  con voce ferma.

<<Mi-mi servono delle b-bende.>> Singhiozza guardandomi.

Mi stupisce come questa ragazza non abbia paura che spari pure a lei. Le importa solo di salvare gli altri, e di se stessa sembra non preoccuparsene minimamente.

Proprio come quel giorno. Quel giorno che lei non sembra ricordare.

Questo mi fa ribollire ancora di più il sangue nelle vene.

La guardo dritto negli occhi e ripeto la stessa domanda di prima.

<<Mangerò! Prima devo...devo medicarlo!>>

Chiamo altri due dei miei e faccio portare via Connor.

Tanto non mi stava molto simpatico.

Mi inginocchio a terra dopo aver preso delle salviettine umidificate, e le afferro le mani per pulirle dal sangue. Sta tremando. Lancio uno sguardo sul suo viso di tanto in tanto per assicurarmi che abbia smesso di piangere, ma non è così. Le lacrime continuano a scendere ininterrotte.
Vorrei alzare la mano e asciugargliele ma non posso. Anzi, non voglio.
L'ho presa con me per vendicarmi, per fare un torto a suo fratello.
E questa cosa si sta lentamente ritorcendo contro di me.

<<Forse ho un po' esagerato.>> Mi schiarisco la voce. <<Ti concedo un'altra domanda.>>

Kimberly apre leggermente la bocca, e dopo qualche secondo me la ritrovo tra le mie braccia con la sua fronte appoggiata sulla mia spalla.

<<Kimberly?>>

Nessuna risposta.

<<Cazzo.>> Ho esagerato.

Butto le salviettine sporche da una parte e mi alzo lentamente prendendola in braccio. Le faccio allacciare le braccia attorno al mio collo e le gambe attorno al mio bacino.

Sussulto quando sento un dolore lancinante alla gamba. Mi sa che si è riaperta la ferita.

<<Aprite.>> Sbotto bussando alla porta.

Quando i ragazzi mi vedono con la ragazza dagli occhi azzurri tra le braccia mi guardano stupiti.

<<Capo, lascia fare a me.>> Dice uno di loro alzandosi dal divanetto indicando la ferita alla gamba.

<<Lascia stare, piuttosto dai una pulita a quella stanza, non voglio trovare una goccia di sangue a terra.>> Dico prima di dirigermi in camera mia.

Appena arrivato chiudo a chiave la porta e nascondo quest'ultima sopra l'armadio.

Non riuscirà mai ad arrivarci dato che non ci sono nemmeno punti in cui arrampicarsi per raggiungerla.

Appoggio Kimberly sul mio letto, dopodiché prendo altre salviettine e inizio a pulirle bene le mani.

È da due giorni che non mangia, non dovevo farmi prendere dal panico, dovevo farla mangiare in un'altro modo.

Mi mordo il labbro quando sento un'altra fitta alla gamba.

Butto le salviette sporche nel cestino e vado a lavarmi le mani per poi medicarmi la ferita.

Sembra una ragazza indifesa ma quando ce n'è bisogno sa tirare fuori la tigre che è in se.

Dopo essermi cambiato le bende, mi infilo dei pantaloncini e mi sdraio accanto a lei, guardandola dormire.

Le sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e la copro con le lenzuola.

<<Non ti ricordi davvero eh?>> Mormoro sottovoce accarezzandole dolcemente una guancia.

Ciao amiciiii!
Ecco a voi un'altro capitolo! Spero vi piaccia!
Mettete tanti like e commentate altrettanto!
Secondo voi cosa non si ricorda Kim?
Aspetto le vostre ipotesi!

My brothers bestfriendWhere stories live. Discover now