𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

<Piccola rilassati andrà tutto bene> Vinnie mi accarezzò una coscia confortandomi

Eravamo entrambi seduti nella sua macchina parcheggiata di fronte a casa mia

<Non capisci Vinnie> dissi improvvisamente <Non è la solita madre comprensiva. Mi ucciderà e non sto esagerando> mi morsi il labbro facendo un respiro profondo

<Cloe...Cloe guardarmi> mi accarezzò la nuca facendomi voltare verso di lui

<Che?> sospirai guardandolo

<Fai un respiro profondo e chiudi gli occhi>

Feci come mi aveva detto trattenendo l'aria per poi farla uscire lentamente

<Ti senti meglio?> chiese

Annuii

<Allora apri gli occhi>

Riaprendoli lo guardai e lo vidi sorridermi <Come hai fatto?> inarcai un sopracciglio

<È un segreto> mi fece un occhiolino <Adesso vai altrimenti facciamo tardi>

Annuii. Aveva ragione non potevo nascondermi per sempre. Avrei dovuto affrontarla prima o poi

<Resto qui perciò quando sei pronta vieni ok?> mi strinse la mano

Sorrisi guardando le nostre mani e poi di nuovo i suoi occhi <Ok> allungandomi gli lasciai un tenero bacio sulle labbra prima di avvicinarmi alla maniglia della portiera per scendere

<No> mi tirò leggermente <Vieni qui> sorrise e mi tirò a se per poi premere le labbra sulle mie un'altra volta.

Leccò il mio labbro inferiore chiedendomi l'accesso che volentieri gli concessi.

Le nostre lingue iniziarono a rincorrersi mentre Vinnie tirò sulle sue ginocchia il mio corpo

Le cose in quel momento iniziarono a riscaldarsi e iniziai a far scorrere le mani tra i suoi capelli ricci non desiderando altro che poter continuare

<Vinnie> gemetti il suo nome

<Mmh> iniziò a baciare il mio collo

<Devo andare,devo anche prendermi dei vestiti> risi indicandomi. Stavo indossando solo una sua maglietta,quella con cui avevo dormito

<Giusto> togliendo la sua faccia dal mio collo mi sorrise

Risi per poi alzarmi da lui e scendere dalla sua macchina.

Camminami a stento e mi girai per vedere Vinnie che mi faceva segno di continuare a camminare.

"O ora o mai più Cloe!"

Avrei preferito mai più ma effettivamente era da fare.

Scontrai le nocche contro la porta dal momento che non avevo le chiavi <Mamma,sono Cloe> chiamai

Continuai a bussare per un po' di tempo e proprio quando stavo per rinunciarci la porta si aprì rivelando proprio lei

<Cloe?> mi fissò con occhi sgranati

<Cloe tesoro dove sei stata?!> strillò. La sua faccia era sorpresa ma anche sicuramente sollevata nel vedermi.

<Oh mio Dio> mi abbracciò facendomi quasi sussultare.

Mi aspettavo di essere uccisa non di certo abbracciata

<Ero così preoccupata per te. Stai bene? Hai mangiato? Ti sei fatta male?>