71

2.8K 89 95
                                    

leggete sotto dopo <3

Cloe

Tre giorni. Erano passati tre fottuti giorni da quando avevo visto Vinnie per l'ultima volta e ovviamente mi mancava da morire.

Insomma,passare dallo stare ogni ora del giorno con lui al non vederlo era stato un cambiamento troppo radicale.

Le mie dita erano impazienti di scrivergli per sapere se stesse bene o per chiedergli come stesse andando la ricerca ma lui mi aveva avvertito di non farlo perché i poliziotti avrebbero tenuto sotto controllo il suo telefono.

Odiavo non poter essere in grado di vederlo ma ero felice che mi avesse tenuta al sicuro. Mia mamma mi avrebbe uccisa.

<Signorina Preston c'è un motivo per il quale non sta seguendo la mia lezione?> mi girai di scatto verso la professoressa la quale mi stava guardando in modo serio.

Mi morsi il labbro sentendo le mie guance arrossire <No mi scusi>

<Allora ti consiglio di ascoltare>

Annuii guardandola prima di voltarsi e proseguire la lezione.

Era l'ultima ora e non vedevo l'ora di alzarmi e andarmene a casa.

Il mio piede iniziò a muoversi su e giù impaziente di sentire suonare quella dannata campanella.

Carly poteva ricevere informazioni su cosa stesse succedendo e siccome aveva finito con gli interrogatori aveva avuto il consenso da parte di Vinnie di raccontarmi tutto.

I miei pensieri furono interrotti un'altra volta e questa e volta dal suono della campanella.
Mi alzai immediatamente prendendo i libri e buttandoli a caso nello zaino prima di uscire dall'aula.

Arrivata all'armadietto girai la manopola per inserire il codice per poi aprirlo e buttare tutto dentro richiudendolo subito

In tasca il mio cellulare vibrò facendomi sbuffare e tirandolo fuori schiavi dei ragazzi nei corridoi mentre andavo verso l'uscita

Esci fuori

Era un numero sconosciuto.

Aggrottai la fronte confusa e il mio stomaco si chiuse.

Saresti? -Cloe

Subito dopo lo schermo si illuminò

Non lo scoprirai mai se non vieni

Mi morsi il labbro guardandomi intorno e sospirai sollevata notando ancora qualche gruppo di ragazzi.
Non so,se fosse stato un maniaco mi avrebbero potuta aiutare.

Aprii la porta e facendo un passo avanti uscii in cortile guardandomi intorno per vedere di notare questo misterioso sconosciuto che mi aveva scritto.

Non ci stetti molto prima di vedere quei ricciolini biondi e quegli occhi color caramello che mi fecero bloccare il respiro in gola.

Un sorrisetto scappò dalle sue labbra <Ti sono mancato?>

<Vinnie!> spalancai la bocca notando il mio ragazzo a pochi metri da me.

Era appoggiato alla macchina con le braccia incrociate al petto,vestito come sempre tutto di nero.

<Vieni qui> mi sorrise prima di allargare le braccia e non me lo feci ripetere una seconda volta che iniziai a correre giù per le scale prima di saltare nelle sue braccia avvolgendo le mie intorno il suo collo

𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 &gt; 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫Where stories live. Discover now