𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

<Cloe muoviti farai tardi a scuola!> mia mamma entrò in camera urlando facendomi svegliare di colpo e per poco non caddi dal letto

Grugnii girandomi di nuovo su un fianco <Cazzo no> mormorai affondando di nuovo la faccia nel cuscino.

Non ero in vena di vedere i ragazzi della mia scuola,di ascoltare e rispondere alle domande di Carly o di seguire le lezioni noiose che erano in programma. Volevo solo dormire.

<Cloe!> urlò di nuovo più forte che mai togliendomi la coperta di dosso.

A quel punto mi resi conto che era davvero meglio alzarsi. Mia mamma era davvero facilmente irritabile e non avrei gradito un prolungamento della punizione

<Vestiti e muoviti dai> mi lasciò un tenero bacio sulla fronte. Ecco,quello era uno di quei momenti in cui non la capivo. Aveva strillato in malo modo per dieci minuti e adesso mi baciava? Uff

<Devo farmi una doccia> mormorai e la vidi alzare gli occhi al cielo

<Le tue docce durano tutte due ore e mezza Cloe,ti prego fa presto,ti do dieci minuti> mi puntò un dito contro e una risatina uscì dalle mie labbra pensando che scherzasse ma appena mise il timer sul suo orologio e iniziò a fare il conto alla rovescia mi precipitai in bagno.

Feci la doccia più veloce di tutta la mia vita,mi lavai i denti e mi spazzolai i capelli.

Tutta questa fretta mia mamma me l'avrebbe pagata.

Mi misi un semplice jeans nero ed una camicetta azzurra con delle converse bianche ai piedi.

Una volta finito presi la borsa da terra e mi catapultai di nuovo in camera dove mia mamma mi stava aspettando

<Che bella tesoro> mi sorrise battendo le mani insieme come una bambina

ridacchiai <Grazie>

Arrivate di fronte alla macchina partimmo e il viaggio fu uno dei più silenziosi di sempre.
Non che mi dispiacesse,la mattina preferivo non parlare con nessuno. Sicuramente mia mamma stava già pensando al suo lavoro che le avrebbe richiesto tutta la giornata. Essere un famoso agente immobiliare aveva anche i suoi contro.

Sospirai guardando fuori dal finestrino non vedendo l'ora che quella giornata finisse. Odiavo il lunedì con tutta me stessa. Non tanto perché era l'inizio di una nuova settimana ma perché tutti i corsi che avevo erano di una noia mortale.

Proprio quando ero sul punto di addormentarmi la voce di mia mamma mi riportò sulla terra <Eccoci qua,buona giornata Cloe> mi sorrise e subito scesi con la borsa in spalla

<Buona giornata Sarah> le feci una linguaccia che ricambiò e ripartì.

Proprio quando entrai e mi diressi verso il mio armadietto Carly si avvicinò a me

<Hey bellezza> sorrise

<Buongiorno> ricambiai il sorriso

<Allora,con tua mamma che è successo alla fine?> si appoggiò all'armadietto vicino al mio guardandomi in attesa di una risposta

<Niente,mi ha detto che sono in punizione per una settimana> alzai gli occhi al cielo e chiudendo l'armadietto ci incamminammo lungo il corridoio

<Che schifo> commentò <Volevo uscire con te oggi>

<Sono in prigione fino alla fine della settimana,mi dispiace> la guardai e lei semplicemente annuì.
Sapeva bene com'era mia mamma.

Carly era parte della famiglia,per mia madre era letteralmente come una seconda figlia e per Carly era una seconda madre,ma quando esagerava non aveva peli sulla lingua e mi diceva ciò che pensava. L'apprezzavo anche per quello

Proprio quando stavo per dire qualcosa la campanella suonò segnando l'inizio della giornata.
Sbuffai sfregandomi nervosamente le mani sulla faccia

<Stupida campanella> borbottai <Ci vediamo dopo okay?> lei annuì dandomi un abbraccio prima che entrambi prendessimo direzioni separate.

Stavo per girare l'angolo quando venni spinta contro gli armadietti dalla parte opposta.

<Che cazzo!?> spalancai la ribocca e alzando lo sguardo sgranai gli occhi riconoscendo la persona di fronte a me

<Ti sono mancato?>

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ciaone guys ecco qua un secondo capitolo.
lo posto adesso perché stasera esco quindi non so
se mi ricorderei di postare HAHAHA
spero vi piaccia,qualche idea su chi sia questa persona? 🤎