𝐃𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐎𝐔𝐒 𝐋𝐎𝐕𝐄 > 𝐯𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

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Cloe

Appena entrai in casa iniziai a chiamare mia mamma per farle capire che ero rientrata

<Mamma sono a casa!> urlai togliendomi le scarpe.

Accesi la luce e appena vidi mia mamma seduta sul divano che mi fissava cacciai un urlo.

<Che colpo mamma che ci fai lì?> chiesi portandomi una mano al petto

<Volevo aspettare il tuo rientro> sorrise <Ti sei divertita da Carly?>

C'era qualcosa di strano nel suo tono di voce.

<Bene bene,sono tornata sana e salva> mi dondolai sui talloni abbassando la testa verso i miei piedi. Mi sentivo a disagio per qualche motivo.

<Basta mentirmi>

Il mio sguardo scattò subito verso di lei.

<Cosa succede?> aggrottai la fronte confusa

<Che succede a te casomai> si passò la lingua sulle labbra inclinando un po' la testa

<Non capisco mamma> sorrisi nervosa provando a decifrare le emozioni sul suo volto

<Sono un po' di giorni che ti vedo strana quindi ho pensato ci fosse di mezzo un ragazzo,sbaglio?>

Il pavimento sembrò crollarmi sotto ai piedi. Come aveva potuto scoprire di Vinnie?

<Perciò prima ti ho seguita finché non ti ho vista svoltare alla via opposta a quella di Carly> iniziò ad avvicinarsi a me costringendomi a fare un passo indietro. Non che avessi paura di mia madre,non mi aveva mai toccata nemmeno con un dito,mi sentivo semplicemente piccola in quel momento

<Non te ne faccio una colpa perché sei giovane e queste cose delle sgattaiolate le abbiamo fatte tutti,io in primis. Il problema sorge quando quel ragazzo è Vinnie Hacker però> senza aggiungere altro scosse la testa

<Mamma io...>

<Come hai potuto farmi questo Cloe> si strofinò nervosamente la guancia. Lo faceva sempre quando era nervosa

<Voglio dire,dovrei essere felice per te perché ti vedo davvero felice ma dannazione,è un dannato criminale!> sbottò

<Non è un criminale! Non lo conosci,nessuno lo conosce> alzai la voce.

Io lo conoscevo,io e solo io. Nessuno poteva giudicarlo.

<Tutti qua sanno chi è e cosa fa Cloe!> sollevò le braccia gesticolando

<Come fai a sapere che ciò che dicono gli altri sia vero? Lo conosco meglio di chiunque altro mamma e posso assicurarti che è una persona meravigliosa> mi morsi la guancia sentendo delle lacrime farsi strada tra i miei occhi,ma mi rifiutai di piangere

<Mi hai mentito per settimane Cloe> scosse la testa <Ti ho dato fiducia e ancora fiducia ma come sempre mi hai dimostrato che hai ancora bisogno di essere controllata. Da quando stai con lui non sei nemmeno più quella di prima>

<E come ero? Chiusa e triste?> abbozzai un sorrisetto divertito.

Non gliene importava nulla,voleva solo controllarmi. Ero stata una stupida a pensare che avrei finalmente avuto occasioni per vivere la vita come volevo io