Seduta davanti al piatto di pasta fumante continuo ad osservare il display.
-guarda se non la mangi tu...
Francesco prova a sottrarmi il piatto. La mia mano è più veloce. Afferro il suo polso, lascio cadere il cellulare sul tavolo per impugnare la forchetta.
-Vuoi che io pranzi con la tua mano?
Dico avvicinandola pericolosamente al dorso della sua mano. Ammetto che il tono della mia voce è più minaccioso di quello che avevo pensato di voler utilizzare, ma se la persona che devo spaventare è Francesco mi va anche bene. E infatti lo vedo sgranare gli occhi mentre deglutisce rumorosamente. Nessuno, e dico nessuno, può mettersi tra me e i carboidrati.
-Va bene. Stiamo calmi.
Parla districandosi dalla mia ferrea presa ed alzando entrambe le mani in segno di resa.
-Eppure lo sai che non le devi mai togliere il cibo...
Lo ammonisce Tessa.
-A volte mi sembra un cane.
Le confida lui.
-Spiegami perché gli dobbiamo anche dare da mangiare!?
Mi rivolgo alla mia migliore amica.
-Lo sai che nel suo appartamento si è rotto il riscaldamento.
-Non capisco il nesso tra riscaldamento rotto e saccheggiare il mio frigo, non può neanche mangiare nel suo appartamento?
-Cavolo, non aiuti gli amici, rubi giacche agli sconosciuti...come te la cavi con la tua coscienza?
Afferra due forchettate di pasta e se le infila in bocca.
-Allora tanto per iniziare io e te non siamo amici.
Alzo l'indice indicando il soffitto
-e due...
Gli alzo il dito medio
-Non l'ho rubata, la restituisco.
-E allora perché non gli hai ancora risposto?
-Certo ora gli rispondo.
Afferro nuovamente il cellulare e torno a guardare il display. Irritata e non sapendo assolutamente che cavolo scrivere, inusuale per me, risbatto nuovamente il cellulare sul tavolo.
-E comunque ti meriti solo pennette lisce!
-Non ti sembra strano?
Inizia tessa mentre afferra con la forchetta due maccheroni.
-Cosa?
Francesco la guarda distrattamente mentre si prepara a fare la scarpetta con il pane.
-Fede non è una che si intimorisce difronte i ragazzi.
-Hai ben ragione, strano che non gli abbia chiesto di uscire...
Entrambi volgono lo sguardo su di me. Con quattro occhi puntati addosso è difficile non vaccilare...
-E va bene! Potrei aver raccontato un po' di cose non vere sul mio conto.
-Tipo cosa?
Domanda Tessa
-Tipo... cose!
Concludo io non avendo nessuna intenzione di continuare il discorso.
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I'm back! E non ho più intenzione di sparire. Ora più che mai ho bisogno di questa storia e DI SCRIVERE!
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SE MI LASCI NON VALE
ChickLitFino a che punto siete disposti ad arrivare per raggiungere i vostri obbiettivi? Federica sogna di sbarcare il lunario come influencer. Dopo aver accantonato, a pochi esami dal traguardo, la sua laurea in scienze della formazione primaria per una to...