Unire ciò che è stato diviso

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Resto lì, in ginocchio, le lacrime scendono silenziose mentre Icarus si accuccia accanto a me.

<<Non c'è nulla che possa fare...è tutto finito...gli Hylden sono liberi...>>

Dopo qualche minuto, sento il rumore frenetico di tante ali che battono e una presenza assai familiare. Mi volto verso l'apertura che dà verso i pilastri, e lì si materializza, guardando ciò che aveva fatto da giovane.

<<Kain...>>

Si gira a guardarmi. Le mie ferite, come quelle del lupo, si stanno lentamente rimarginando. Si avvicina camminando e si china.

<<Cos'è successo?>>

Gli occhi si riempiono nuovamente di lacrime.

<<Raziel...la Mietitrice...Ariel...ha detto di riunire ciò che è stato diviso...gli Hylden hanno preso possesso di Janos e sono fuggiti...io non...non ho potuto fare nulla io->>

Si alza e guarda verso la scalinata. Poi guarda me e mi porge una mano.

<<Andiamo. Non abbiamo ancora finito qui>>

Lo guardo confusa, ma decido di seguirlo. Mi aiuta a rialzarmi e tocca la testa del lupo, teletrasportandoci davanti al tempio. Una volta lì, gli mostro la via per arrivare alla stanza della forgia. L'acqua è stata drenata, così Kain può passare senza rischiare di bruciare vivo. Una volta nella stanza, la voce familiare di un vecchio decrepito arriva alle nostre orecchie.

<<Moebius?>>

Ci affacciamo alla sporgenza, la vecchia serpe è lì, sul fondo, a parlare da solo. Oppure no? Kain sorride, si piega sulle ginocchia e salta, planando lentamente verso il fondo della stanza.

<<Gli Hylden sono solo una scomoda conseguenza. Più avanti si penserà anche a loro>>

Vedo Kain estrarre la spada. Faccio cenno a Icarus di fare silenzio e, lentamente, scendo di qualche metro, aiutandomi con le varie sporgenze.

<<È un modesto prezzo da pagare per la morte di Kain>>

<<Sei un po' avventato>>

Moebius si gira di scatto, terrorizzato.

<<Kain?!>>

<<Forse c'è una falla nella tua onniscienza, vero Moebius?>>

Il tessitore del tempo cerca di depotenziare il vampiro, ma il suo bastone non ha alcun effetto. Sorrido.

<<Prima la tua onniscienza, ora i tuoi poteri...stai perdendo terreno>>

Sorrido ancora all'ironia di quel momento e decido di saltare. Sento però qualcosa di viscido che mi sfiora i polsi nel momento in cui stacco le mani dalla parete.

<<Non è possibile...>>

Kain colpisce il bastone di Moebius col dorso della mano, scaraventandolo via, e afferra il vecchio per un polso, poggiandosi la mano al petto.

<<La parte di me che la tua asta colpiva non è più al suo posto>>

Il guardiano del tempo si divincola.

<<Ma lo sapevi già, vero?>>

Affianco Kain ed estraggo la spada, infondendola con la mia parte di Mietitrice d'Anime. Negli occhi bianchi di Moebius, vedo il riflesso dei miei: due piccole fiamme lilla, insieme alla mia lama.

<<Sono sempre stato considerato senza cuore. E ora, Moebius, è il momento>>

<<Di uccidermi? Ancora? Per ogni problema hai una sola soluzione: uccidere>>

Anche se sarà doloroso, io vivrò per te (IN REVISIONE)Where stories live. Discover now