Il Cuore delle Tenebre

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Veniamo sbalzati fuori dal portale verso il piedistallo rialzato della stanza. L'affresco sulla parete sembra davvero consumato dal tempo. Per quanto riguarda questo, l'Oracolo sembra aver detto la verità.

<<Vi ho fedelmente portati al preciso momento che vi interessa...sai che cosa bisogna fare, Kain...c'è un solo modo per impedire a Raziel di seminare altro male>>

<<Lui non è mio nemico>>

Guardo Kain ad occhi sbarrati.  Ha davvero intenzione di trovarlo e far sì che le cose funzionino.

<<Ma tu...sei il suo...>>

Kain ringhia grave all'Oracolo. Con gesto nervoso, si gira e scende dall'altarino, andando verso l'uscita. Scendo lentamente, tenendo gli occhi fissi sulla vasca, e un riflesso verdognolo sembra far apparire un occhio sulla superficie per una frazione di secondo. Accelero il passo seguita dal lupo per raggiungere Kain all'esterno. Lo vedo avanzare dritto e oltrepassare un'arcata. All'orizzonte, oltre delle montagne, si può vedere la città di Avernus in fiamme.

<<Allora l'oracolo ci ha portati davvero avanti nel tempo...>>

<<Vuol dire che Raziel potrebbe essere qui, alla ricerca del Cuore delle Tenebre>>

Alzo lo sguardo verso il vampiro dai capelli color neve.

<<In tal caso, deve essere fermato. Non possiamo permettere che Janos risorga>>

<<Ma perché no?>>

<<Ho già detto il perché>>

<<No, tu hai detto che accadranno cose terribili, non hai detto cosa>>

Sospira infastidito.

<<So solo che sarà una catastrofe se dovesse succedere. Non so cosa accadrà>>

Abbasso le spalle, seria in volto, senza distogliere lo sguardo.

<<Se vuoi venire con me e fermarlo, allora seguimi>>

<<Altrimenti?>>

<<Altrimenti verrai lo stesso, perché tu sei venuta per ritrovarlo>>

Senza dire altro, si tramuta nuovamente nello stormo di pipistrelli e si dirige ad Avernus. Sospiro, combattuta sul da farsi, ma salgo in groppa ad Icarus e seguiamo il guardiano dell'equilibrio. Il volo dei pipistrelli è frenetico, come se fosse di fretta, e il gruppo di animali raggiunge la Cattedrale prima di noi. Percepisco Kain tornare alla sua forma e poco dopo appare un'altra presenza.

<<Raziel...>>

C'è qualcosa di strano. La sua aura è leggermente diversa dall'ultima volta. Scendo dal lupo e gli dico di rimanere fuori, nel caso in cui dovesse arrivare qualcuno, e apro il portone, lasciando che si chiuda alle mie spalle. Kain è davanti ad un altare, spada sguainata, e Raziel non sembra affatto contento della sua presenza.

<<E cosa ne è stato del libero arbitrio che secondo te godrei?>>

<<Ne godi ancora. E questo ha tutto a che fare con la mia presenza>>

<<Sono state le tue macchinazioni a far muovere il mio destino>>

Gli occhi di Raziel sembrano brillare in modo diverso.

<<La moneta che lanciavi ha toccato terra. Ora devi accettare il risultato>>

<<La moneta sta ancora rotolando, Raziel. Per giungere all'esito che meglio plasmerà i nostri futuri, Janos Audron non deve essere resuscitato>>

<<Perché tu non lo vuoi? Allora posso esercitare il mio libero arbitrio solo seguendo i tuoi capricci?>>

<<La posta in palio è molto più alta di quanto tu creda>>

<<Sì, e Janos conosce le risposte che io voglio>>

<<Devi fidarti di me, Raziel! Le nostre intenzioni per Nosgoth e per il nostro futuro non sono tanto diverse>>

<<Devo fidarmi di te...oppure?>>

<<Non sono qui per minacciarti, Raziel>>

<<E lo dici tenendo in mano lo strumento della mia rovina?>>

<<Ti ho salvato una volta dalla Mietitrice, non ho intenzione di imprigionarti nella lama>>

Kain rinfodera la Soul Reaver tra le sue spalle.

<<Almeno fino a quando sarà previsto dai tuoi piani>>

<<Non sei l'unico a rischiare. Pur avendo lo strumento della tua distruzione, anch'io ho corso un rischio a venire qui. O non hai ancora capito...? Tu hai l'unica arma capace di uccidere me>>

<<Allora tu sai cosa sono io...e tu chi sei>>

<<Credo di sì...>>

Raziel materializza la sua Mietitrice, simile a una fiamma dalle sfumature verdi. Ispiro bruscamente. Davanti ai miei occhi appaiono le immagini dei due affreschi nel santuario. L'eroe dei vampiri e il campione degli Hylden, uno armato di Mietitrice d'anime, l'altro di una lama fiammeggiante.

<<No...>>

<<E ancora pensi di potermi muovere come una tua pedina. Ripensaci, Kain>>

Gli occhi di Raziel si illuminano di una luce sinistra, verde, inquietante, e comincia a fendere l'aria nel tentativo di ferire il guardiano dell'Equilibrio che lo scansa più volte.

<<Ascoltami, Raziel!>>

<<Perché? Se siamo quelli che siamo, non è forse nostro destino lottare fino alla morte per decidere il fato di Nosgoth?>>

<<Non essere stupido!>>

Le parole di Kain sembrano essere uscite direttamente dai miei pensieri. Che cosa gli è successo? Perché sembra ancora più aggressivo di prima?

<<Io non ti combatterò!>>

<<E questa sarebbe la profetica battaglia fra eroi? Io vinco perché tu non ti vuoi battere?>>

Un altro fendente, un'altra schivata. Mi avvicino di qualche passo, in silenzio.

<<Il potente Kain, discendente dell'Equilibrio, aspirante salvatore di Nosgoth, si arrende ancora prima che inizi la battaglia finale...>>

Raziel salta contro il suo creatore, Kain lo afferra e lo scaraventa di lato.

<<Molto bene...se servirà a farti ragionare...>>

Il guardiano estrae nuovamente la sua arma e si prepara a battersi.

<<No...andiamo...Raziel! Kain! Fermi!>>

<<Tu stanne fuori!>>

Lo dicono all'unisono. Non mi sorprende che sia Kain a parlarmi a quel modo. Ma Raziel? C'è qualcosa che non va. I due si fiondano l'uno contro l'altro, scontrando le loro lame in un vortice di scintille. Mi sento come paralizzata, non posso fare altro che guardare. Lo scontro sembra infinito e brevissimo allo stesso tempo. Sul volto di Kain si legge la determinazione a far ragionare il suo primo luogotenente, sul viso di Raziel, invece, una cattiveria e un piacere nel dolore del suo creatore che non avevo mai visto, insieme a quel fuoco maligno che gli brilla negli occhi. Mentre sembra godere delle ferite che gli infligge, anche Raziel prende dei colpi e, dopo un po', finisce in ginocchio e la sua lama simbiotica svanisce.

<<Ora...mi vuoi ascoltare? Il Cuore delle Tenebre deve restare segreto! Usarlo porterà gravi danni!>>

<<Tu non sai dov'è, vero?>>

<<No>>

<<Non l'hai mai cercato>>

<<Non importa, Raziel. Ascoltami. Devi capire che ogni creatura è vincolata a un sentiero prefissato. Siamo tutti legati->>

<<-alla Ruota del Destino. Credimi, lo so ancor meglio di te>>

<<Tutti tranne uno. A causa della tua ri-creazione, tu sei l'unica creatura slegata, l'unico fra tutti noi che gode veramente del libero arbitrio. Tu hai una scelta, Raziel...>>

<<Che sicuramente dovrò fare secondo le tue indicazioni. La tua pedina è arrivata in fondo, Kain. E ora i miei poteri sono anche superiori ai tuoi>>

Raziel si rialza, quel fuoco malvagio nei suoi occhi ancora più vivo di prima.

<<Che ironia...la tua creatura sarà anche la tua nemesi. Ora...facciamola finita>>

Sguaina nuovamente la Mietitrice spettrale.

<<...una volta per tutte>>

Si scaraventa di nuovo verso il vampiro dalla pelle verde e la battaglia ricomincia, ancora più frenetica di prima. Scatti, colpi cinetici, prese, esplosioni di energia, fendenti e affondi. Finché Raziel non apre uno squarcio sul torace di Kain.

<<No!>>

Il possessore della Mietitrice fisica annaspa, zoppicando all'indietro e tenendosi l'addome. Raziel carica, correndogli incontro, ma Kain lo blocca per i polsi. Si tirano e si spingono, quando l'energia della lama spettrale di Raziel comincia a passare al suo creatore per poi passare alla lama fisica. Il demone cerca di liberarsi, ma la presa di Kain sembra bloccata, così cade in ginocchio mentre la sua energia viene risucchiata e la sua forma materiale comincia a dissolversi. Kain sembra nel panico, il suo sguardo passa dalla Mietitrice a Raziel.

<<Sì...>>

<<No...Raziel>>

Raziel si guarda la mano, come a caricare un colpo cinetico.

<<...vae victis...>>

<<Io non->>

<<Raziel, NO!!>>

Un unico colpo, dritto al petto di Kain, perforandolo con gli artigli. Kain molla la presa sul polso di Raziel e grida di dolore. Con gli occhi fiammeggianti di verde, Raziel estrae il cuore ancora pulsante di...Janos?

<<Guai ai vinti!>>

Kain si tiene il torace, sanguinante mentre guarda con orrore il trofeo tra gli artigli della sua creatura.

<<Io ho trovato il Cuore delle Tenebre...e tu, raggiungerai l'oblio>>

Con un colpo cinetico, Raziel scaraventa Kain verso l'altare, dove svanisce inglobato da un portale invisibile.

<<Kain!>>

Raziel osserva col fiatone, che lentamente lascia spazio a un respiro più regolare, anche se inutile, e i suoi occhi tornano alla normalità. Le sue spalle si rilassarono, come se non provasse alcuna emozione. Io sono a metà navata, immobile, pietrificata da quello che ho visto.

<<Raziel...>>

La creatura dalla pelle blu si gira nella mia direzione, guardando il Cuore delle Tenebre che pulsa nella sua mano. Mi avvicino di qualche passo e gli occhi di Raziel schizzano nella mia direzione.

<<Cosa ci facevi con Kain?>>

La sua voce è tremendamente piatta e bassa e il suo sguardo è serio.

<<Siamo venuti a cercarti...ma abbiamo fallito nel fermarti, a quanto pare...>>

<<Fermarmi? Anche tu stai dalla sua parte ora?>>

<<Raziel, ascoltami...e se quello che dice Kain è vero? Se riportando in vita Janos scateneremmo un disastro?>>

<<E se invece avesse mentito per non farmi avere le risposte che cerco?>>

<<Fin ora è l'unico le cui parole sono risultate veritiere! Perché non riesci a vederlo?>>

<<Ti sei dimenticata di quello che mi ha fatto? Di quello che sono diventato per causa sua?!>>

<<Non dimenticherò mai quello che è successo e quello che abbiamo dovuto passare! Sei ancora accecato dalla rabbia e dal rancore! Se non fosse per lui, io sarei bloccata ancora a cinquecento anni di distanza da te! Non pensi che le persone possano cambiare?>>

<<Certo. E ricordo che anche tu provavi un odio profondo per Kain. Ma a quanto pare le cose sono cambiate...>>

<<Che cosa vuoi dire?>>

<<Dico che ti sei ammorbidita nei suoi confronti. Sembra quasi che ora tu preferisca lui>>

<<Che diamine stai dicendo? Ti sei bevuto il cervello?>>

<<Allora perché hai tentato di fermarci?>>

<<Te l'ho detto! Senza di lui non sarei qui! Era l'unico a poter aprire la strada alla cittadella per poter arrivare fin qui!>>

<<Vi siete fatti una bella scampagnata, hm?>>

Anche se sarà doloroso, io vivrò per te (IN REVISIONE)Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon