Il Lupo dagli occhi argentati

Capitolo 14

Dopo mezz'ora ci stiamo inoltrando nel bosco. Dopo un po' troviamo una piccola radura. Lui schiocca le dita due volte e poi dice: "Qui andrà bene."

"Che vuoi fare un trucco di magia?" Chiedo retorica ma ricevo una sua occhiataccia e decido di restare zitta. Intanto lui si toglie la giacca, le scarpe e si sfila il maglione rivelando il suo fisico perfetto. Volgo lo sguardo da un altra parte ma lui mi costringe a riportarlo su di sé.

"Promettimi che non ti spaventerai e che non urlerai, va bene?" Domanda mettendomi le mani sulle spalle.

"Ok" Pronuncio stranita mentre prima mi abbraccia è poi inizia a fare dei passi indietro.

"Perché mi hai abbracciato?" Chiedo sempre più confusa. Il suo comportamento mi sta facendo preoccupare.

"Perché dopo, forse, non potrò più farlo." Risponde e subito dopo la figura di Aiden lascia spazio a quella di un lupo. Cado indietro nella neve, spaventata e l'istinto di gridare è forte ma blocco la mia bocca con le mani.

Davanti a me si erge un lupo dal manto argenteo, lo stesso di quella fatidica notte. Gli occhi però non sono gli stessi: sono scuri mentre io giuro di averli visti bianchi. Ma forse ho confuso elementi reali con l'immaginazione ma non ci metterei la mano sul fuoco. Dopotutto fino a un minuto fa anche l'aver visto un lupo argentato la consideravo fantasia.

Faccio dei respiri profondi per cercare di calmarmi mentre Aiden/lupo si avvicina lentamente a me come se avesse paura di spaventarmi. Le orecchie sono ritratte all'indietro e il muso è abbassato ma il suo sguardo mi studia.

Decido di fare una mossa che sarebbe sconsigliata con un lupo selvatico, ma in teoria lì c'è anche Aiden. Mi affido a lui. Tendo piano la mano verso di lui cercando di mostrarmi sicura anche se dentro di me muoio di paura.

Il lupo capendo le mie intenzioni si avvicina facendosi toccare. Sempre con la massima cautela inizio a muovere la mano per accarezzarlo e subito lui inizia a fare ringhi di apprezzamento che mi fanno venire i brividi lungo la colonna vertebrale.

"Ti prego non avere paura di me."

Involontariamente scatto guardandomi freneticamente intorno ma poi la stessa voce mi rimbomba nuovamente nella testa: "Sono io Artemis, sono sempre lo stesso Aiden. Ti sto parlando tramite il collegamento mentale."

Capito l'interlocutore dico incerta: "Tu sei un licantropo, come quello dei libri giusto?"

"Sì, non avere paura. Non ti farei mai del male." Replica Aiden mentre io continuo ad accarezzare il suo lupo con un briciolo di sicurezza in più.

"Come riesci a comunicare con me? Io, io non sono come te." Chiedo nonostante io possa sapere già la risposta. Ma forse i libri fantasy non sono completamente affidabili.

"Tu sei la mia compagna, Artemis. L'unica persona che starà al mio fianco per il resto della vita. Scelta per me dalla Dea Luna." Risponde e con questa frase giustifica parecchie cose.

"Quindi è per questo che mi hai seguita quella notte..." Realizzo ad alta voce, lentamente tutto il puzzle della situazione sembra trovare una forma.

"Sì, per questo non riesco a stare lontano da te ed è in me innata la necessità di proteggerti e prendermi cura di te." Spiega mentre si accuccia davanti a me mettendo le testa sulla mia pancia.
"So che per te può sembrare irrazionale, ma sono innamorato di te dalla prima volta che ho percepito la tua presenza. Senza una compagna noi licantropi siamo incompleti."

"Però giustifica parte delle sensazioni che sento in tua presenza: il senso di protezione e la fiducia che il mio istinto mi consiglia di darti." Ammetto continuando ad accarezzarlo.

"Avere dei compagni umani per noi lupi è più difficile: tra licantropi il riconoscimento avviene da entrambe le parti e si ha subito un amore incondizionato." Mi espone e io termino la frase per lui: "Mentre con gli umani l'amore a prima vista vale solo per il lupo."

"Esattamente, sì. Per questo avevo paura a rivelarti la mia vera natura. Il nostro legame è ancora flebile e ho la tremenda paura che tu possa rifiutarmi." confessa ma io non rispondo.

Intanto la temperatura è scesa e dai nostri fiati nascono piccole nuvolette di nebbia e nonostante la temperatura elevata di Aiden inizio a sentire freddo anche io. Soprattutto ora dato che, essendo seduta sulla neve i jeans si sono bagnati.

Dopo alcuni istanti Aiden esordisce dicendo: "Credo sia meglio se torniamo a casa. La temperatura si è di nuovi abbassata e tra poco nevicherà. So che hai tante domande ma ti prometto che ti risponderò."

"Sì è meglio. Ma stamattina il cielo era sereno come sai che-" Ma prima di terminare la frase un fiocco di neve inizia a cadere di fronte ai miei occhi. Lo guardo seria e dico: "A casa mi spieghi come fai."

Il lupo scuote la testa alzandosi e immagino che dentro di sé stia ridendo per la mia reazione. Poi dice: "Ti conviene girarti perché quando mi ritrasformerò sarò nudo."

Arrossisco perché mi rendo conto solo ora che tranne ciò che si era tolto, tutto il resto è a brandelli. Così chiedo balbettando leggermente: "Allora, Ehm, non ti conviene trasformarti direttamente a casa?"

"Non eravamo rimasti che non dovevo più venire da te?" Ribatte lui sornione.

"Ero arrabbiata e ho parlato a sproposito. Scusami per quello." Replico abbassando lo sguardo.

Lui si avvicina e mi da un colpo con la testa alla gamba poi dice: "Fai strada dai."

Prendo le sue cose e iniziamo a incamminarci verso casa. Per non destare sospetti entriamo dalla porta sul retro. Aiden silenziosamente prende il suo zaino e va in bagno a cambiarsi intanto io vado in cucina per fare qualcosa da mangiare. Peccato che non ci sia nulla in dispensa.

Decido di andare a recuperare viveri e urlo per fammi sentire mentre cerco la borsa: "AIDEN, STO USCEN-"
Non faccio in tempo a finire la frase che me lo ritrovo alle spalle.
"Dove vai?" Chiede.
"Esco a fare la spesa se no non mangiamo." Spiego. "Ti accompagno io." Dice perentorio lui prendendo la sua giacca.

"Non è necessario." Replico ma lui scuote il capo e ribatte sorridendo: "Artemis come ti ho detto sei la mia compagna; non c'è posto in cui non ti seguirei. E ora andiamo."

Scuoto il capo arrendendomi e non posso fare a meno di sorridere anche io. E mentre usciamo sotto la neve prendo il suo braccio e me lo avvolgo intorno al collo continuando a camminare.

ANGOLO AUTRICE:

Aiden si è deciso e ha rivelato la sua vera natura a Artemis... come si evolverà il loro rapporto ora?
Lo scopriremo solo leggendo...

Fatemi sapere cosa ne pensate e...

Al prossimo capitolo!