Lucifer. // Luke Hemmings.

Six.

Quella sera Luke si trovava ancora nello stesso pub, assieme a Calum.
Era diventata una cosa quotidiana con il tempo e non poteva rompere quell'abitudine.
Calum gli diceva sempre che doveva finirla e trovarsi un lavoro come tutte le persone normali, ma a lui i soldi che avesse potuto dare quel lavoro non gli sarebbero mai bastati.
-Sei pronto per stasera?- si preoccupò il moro, bevendo della coca dal bicchiere.
Anche quella era un'abitudine.
-Io sono sempre pronto- gli rispose freddo, come il colore dei suoi occhi quella sera.
Erano glaciali e indifferenti alle cose che succedevano intorno a lui.
Calum alzò le spalle, rassegnato.
Quando Lucas entrava in quel posto diventava un'altra persona.
Non voleva ascoltare nessuno, solo essere lasciato in pace finchè non sarebbe arrivata l'ora.
I pensieri del biondo ricaddero accidentalmente e senza un motivo esatto su quella ragazza mora, Mag.
Provava un certo rancore verso di lei; erano anni che nessuna ragazza si avvicinava a lui e all'improvviso era arrivata lei e gli aveva chiesto il suo nome.
Gli aveva mosso qualcosa dentro, doveva ammetterlo, ma proprio in quel momento, nella situazione in cui si trovava, non voleva approfondire la sua conoscenza.
-Lucifer- si sentì chiamare come sempre, -è ora-.
Salutò Calum con una pacca sulla spalla, -chiamami quando sei a casa- gli disse, facendolo sorridere.
A Calum importava di lui.
-Ciao, Luke- Steffan gli sorrise, mentre si avvicinava alla porta rossa, proprio all'interno si sarebbe svolto l'incontro.
-Steff- gli fece un cenno, come per fargli sapere che era pronto.
Tra di loro era tutto così strano: Steffan era sempre sorridente, mentre il biondo a stento lo salutava.
La porta si aprì e Lucifer si trovò a suo agio, lì, nell'inferno.

Askin' nothing,
Leave me be.
Taking everything in my stride.

EHY!

Dedico questo capitolo a @milenadefrancesco9
Grazie, sei dolcissima!❤

Spero che vi sia piaciuto, aggiorno a 20 stelline :)

Baci,

Cljfford.