22. Capitano.

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Lo guardai spalancando gli occhi, con quale coraggio si presentava lì dopo esser sparito un'intera serata?

Sentivo l'alcol ricominciare a fare effetto, avevo grosse sensazioni che quella sera non sarebbe andata tanto bene.

"Ellis non fare così!" E proprio quando vidi che la afferrò per un braccio violentemente, il mio corpo scattò.

Gli fui letteralmente addosso, staccando con forza le sue mani da lei, con tutta la rabbia che avevo dentro

"Devi smetterla di metterle le mani addosso!" Sbottai guardandolo malissimo, mi sentivo troppo arrabbiato, doveva avere una lezione una volta per tutte.

"Tu mi hai stancato ragazzino", mi prese per il collo della camicia, strattonandomi in modo violento, strinsi i pugni pensando di far partire un destro al suo viso ma i ragazzi ci fermarono.

"Smettetela!" Ellis alzò la voce ed in un attimo ci furono addosso, dividendoci.

"Jace basta!" Disse Chad allontanandolo e portandolo nel parcheggio.

"Deve smettere di guardarla!" Sbottò ancora.

Guardai Ellis e lei guardò me, aveva un'aria strana, delusa, le feci di no con la testa, non avrebbe dovuto avvicinarsi a lui, non quella dannata sera. Ma non mi ascoltò.

Anzi si voltò seguendoli.

E mi sentii un perfetto idiota.

Più provavo a salvare le persone, più fallivo ed ogni volta giungevo alla conclusione che se una persona non voleva essere salvata, c'era un motivo.

Spesso hanno bisogno di sbagliare, di provare quella sensazione di malessere sulla propria pelle, per imparare davvero la lezione.

Ma io non volevo farle provare nulla di male, avevo inquadrato Jace e non era affatto un tipo tranquillo.

Non potevo starmene lì mentre rischiava di alzarle le mani contro.

Non c'era da fidarsi di tipi come lui, loro non conoscono neanche cosa sia il rispetto per una persona.

Una persona, figuriamoci una donna.

Ero deciso, ero sempre più deciso delle mie convinzioni e del fatto che lui l'avesse tradita.

Ma non sapevo come affrontare il discorso, se avessi fallito avrei perso tutto.

"Non deve andarsene con lui!" Sbottai osservandoli parlare accanto l'auto.

"Zayn adesso calmati!" Commentò Jade poggiandomi una mano sulla spalla.

"Perché non vuoi credermi?"

"Non dico questo, è che...-" Fu interrotta da Chad che tornò da noi poggiandole un braccio attorno la spalla, feci caso poco a quel gesto, il mio sguardo era fisso sulla loro auto, che stava andando via.

"Non ci posso credere!"

"Jace è un tipo un po' strano, è meglio se gli stai alla larga", spiegò Chad, io lo guardai confuso.

"Io devo stargli alla larga? Ellis deve..", mi fermai.

"Zayn lo so cosa pensi, è la stessa cosa che abbiamo pensato noi quando l'abbiamo conosciuto, ma col tempo imparerai a conoscerlo, non è poi così male e soprattutto non è come pensi."

"Ah sì? E com'è allora?" Domandai retorico, Chad guardò Jade e lei scosse la testa. "Perché io l'ho scontrato due o tre volte ed ogni santa volta le ha alzato una mano o urlato contro."

"Lui non..-"

"Ed io non me ne starò qui con le mani in mano mentre lei è in pericolo!" Presi il cellulare. "Dammi il suo numero!"

Neurotic 2 Begins (One direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now