9. Accetti?

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Bloccai il suo pugno dritto al mio viso con una mano ed in un attimo tutti ci furono addosso separandoci. Guardai il suo volto, era già pieno di sangue.

Mi puntò una pistola in faccia, contro i continui avvertimenti del resto dei ragazzi.

"Come hai osato?!" Sbraitò sputando del sangue per terra.

"Josh abbassa l'arma", urlò Louis, ma non accennava a fermarsi.

"Josh", lo richiamò Carlyle, mettendosi davanti a me. "Abbassa quella pistola, adesso", ma ancora nulla.

Quella scena mi fece scaturire diversi ricordi, ancora una volta un mio familiare in una situazione di pericolo e per quanto lo odiassi in quel momento, scattai dalla rabbia.

"Togliti!" Lo spostai ma mi tenne fermo.

"Harry!" Mi guardò malissimo per poi tornare al ragazzo davanti a lui. "Josh, stai infrangendo un milione di regole in questo momento, abbassa l'arma e nessuno si farà male."

A quelle parole, abbassò la pistola ed andò via.

Mio padre mi guardò scuotendo la testa, sbuffai mentre uno dei ragazzi mi riportò in cella.

Mi poggiai nuovamente con la schiena contro il muro, sospirai, era una cosa che andava fatta, non poteva passarla liscia.

Le persone davanti a me diminuirono, fino a far restare solamente Louis.

Lo guardai ed il suo sguardo era già ricambiato e non era un bello sguardo.

"Senti non basta mio padre a..-"

"Era il tuo piano, farti liberare per poi poterlo prendere a pugni!"

"Questo è solo l'inizio!"

"Hai capito che ti sei giocato la tua libertà? Hai tradito la fiducia di Carlyle, è una cosa a cui tiene molto."

"Carlyle farà tutto ciò che dico io, se mi vuole dentro la squadra."

"Ti sei messo contro la persona sbagliata, come un coglione."

"E' lui ad essersi messo contro di me per quello che ha fatto."

"Tu non hai idea di che persona sia, se non ha pietà per le donne non l'avrà nemmeno per te!"

Sbuffai.

"Cosa vuoi Louis?"

"Ti sto solo avvertendo, perché sì sei forte ma devi far funzionare anche il cervello e saper scegliere bene i tuoi nemici."

"Grazie del consiglio, adesso puoi andare", e lo fece, leggermente incazzato ma mi lasciò solo finalmente.

Avevo bisogno di riflettere su ciò che era appena accaduto.

Avevo sentito la rabbia pulsarmi all'interno, avevo richiesto uno sfogo e l'avevo ottenuto, la cosa che però mi spaventava era che non ne ero affatto pentito anzi, ne volevo di più.

Mi sentivo un giudice in quel mondo di merda, sentivo che avevo del lavoro da svolgere, sentivo che fosse il mio dovere assicurare la protezione di persone innocenti.

E che quel bastardo non tornasse più là fuori.

Mentre questo pensiero iniziava a dilagare nella mia mente, un altro riguardante la mia famiglia lo contrastava.

Cosa ci facevo esattamente lì dentro? Cosa volevo dimostrare alla gente?

Avevo una nuova famiglia, lontana dal dolore del passato e stavo per andarmici a buttare nuovamente all'interno.

Perché sì, tornare a fianco di mio padre mi avrebbe fatto rivivere solamente gli orrori e i tormenti della mia infanzia.

E fu quel pensiero a distruggermi totalmente.

Neurotic 2 Begins (One direction, Zayn Malik, Harry Styles)Where stories live. Discover now