30 - Una dolce punizione per Mew

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Pov Mew

Eravamo in moto e stavamo rientrando al mio albergo con una certa velocità… facevo molta fatica a concentrarmi sulla guida, perché Gulf continuava a far scivolare la sua mano sotto la cinta dei miei pantaloni… aveva infatti deciso che la mia punizione di 12 ore era già iniziata.

Non so come ho fatto a non andare a schiantarmi con la moto, ma alla fine ho raggiunto l’albergo in 15 minuti… un tempo da record…

Parcheggio la moto nel vicolo a fianco all’ albergo… faccio scendere dalla moto prima Gulf e poi scendo io… cerco di riprendere un po' del mio autocontrollo, ma poi mi giro verso di lui e vedo il suo sguardo di sfida, così perdo anche il mio ultimo brandello di controllo… appoggio il mio e il suo casco sulla moto… poi mi giro e lo spingo verso il muro, lo alzo e lo prendo in braccio… lui si avvinghia a me con le gambe… Io lo bacio prima dolcemente, ma appena riesco a penetrare la sua bocca con la lingua, il bacio diventa lussurioso e provocante…

Stacchiamo le nostre labbra per un attimo, quel tanto che basta per prendere fiato… Ci guardiamo negli occhi, e io gli dico –“ Non ti staccare da me… passiamo dal retro, così nessuno ci vede mentre ti porto in stanza in braccio… voglio che continui a punirmi fino a quando non ho più fiato… ti amo Gulf”.

Entrati in stanza, poso Gulf sul letto, senza smettere di baciarlo… senza smettere di toccarlo…
Poi Gulf prende il controllo sulla situazione, e io mi ritrovo senza camicia con le mani legate alla spalliera del letto… senza capire come tutto questo fosse accaduto…

Gulf mi guarda mentre si trova sopra di me… - “ ora sei mio… non puoi più scapparmi… ti farò cosi impazzire dal troppo godere che mi implorerai di smettere… sei senza scampo…” –

Io non avevo nessuna intenzione di scappare, anzi avrei voluto partecipare, ma con le braccia bloccate potevo fare ben poco.

Lui si avvicina alle mie labbra, baciandole dolcemente, per poi continuare a  morsicarle e succhiarle voracemente.
Scende sul collo, baciandolo, leccandolo… per poi passare ai miei capezzoli, che diventarono duri forza di essere succhiati e morsicati.
Poi scese fino ai miei pantaloni, che sbottona lentamente fino a toglierli e lasciandomi addosso solo i boxer.

Io ormai avevo perso la ragione… continuavo ad emettere gemiti e urla di piacere, e sembrava che tutto questo stesse eccitando sempre di più il mio uomo.
Più io urlavo più lui insisteva… il mio pene ormai aveva raggiunto dimensioni extra… ma anche Gulf non era da meno.

Non ancora abbastanza contento di quanto io stessi godendo, decise di togliermi anche i boxer e lasciarmi nudo e indifeso sul letto… dopo avermi nuovamente baciato più volte, mi guarda e mi dice – “ pronto a soffrire ancora di più??” – io non sapevo cosa rispondere.

In pochi secondi, mi prende in bocca il pene… inizia ad andare su e giù… prima lentamente, poi aumentando il ritmo… io potevo solo muovere i miei fianchi per farlo entrare tutto nella sua bocca e aumentare il mio godimento… ero ormai arrivato al limite… stavo per venire, e Gulf lo aveva capito… così fece una cosa che non mi sarei mai aspettato…

Prende un preservativo dal comodino e me lo mette sul mio pene usando solo la sua bocca… poi prende il lubrificante e inizia a preparare la sua calda e stretta apertura, mentre con la mano libera incomincia a masturbarsi…

Io lo guardavo supplicandolo di slegarmi perché volevo partecipare anche io a toccarlo… ma Gulf non mi dà retta… anzi continua a dirmi di stare zitto.

Quando anche lui sta per raggiungere il limite, si mitte sopra di me facendo entrare il mio pene tutto dentro di lui… io inarco la schiena dal piacere di essere accolto dentro un tale paradiso di sensi… Gulf comincia ad andare su e giù sempre più veloce… io entro in lui sempre più a fondo… fino a quando entrambi esplodiamo di piacere… io dentro di lui e lui sui miei pettorali…

Eravamo sfiniti ma contenti… io avevo gli occhi chiusi, ma sentivo il cuore del mio uomo battere così forte che sembrava volesse uscire dal suo petto…

Rimaniamo in quella posizione per alcuni minuti … poi il mio amore mi slega le mani dalla spalliera del letto… finalmente potevo abbracciarlo stretto..

Mew – “ TI AMO Gulf… se questa era una punizione, allora puoi punirmi tutti i giorni…”.

Gulf – “ amore mio… mancano ancora 10 ore alla fine della punizione… ho ancora parecchio tempo a disposizione per divertirmi con te…”.

Mew –“ ti dò tutto il tempo che vuoi… non ho impegni per le prossime 10 ore… mi sembra che ormai, da questa sera, sono solo impegnato con te per il resto della mia vita… e l’anello che ti ho dato ne è la dimostrazione…”.

Gulf – “giusto, ormai sei mio… non puoi più scappare da me… soprattutto per le prossime 10 ore”.
In questo momento Gulf aveva una faccia che mi faceva paura… però ero troppo eccitato per lamentarmi.

Pov Gulf

Guardo il mio uomo nudo sul letto e non posso fare altro che innamorami sempre di più di lui… il suo corpo è così sexy… i suoi pettorali così scolpiti, e quelle sue spalle con le braccia così muscolose che quando ti abbracciano ti scaldano il cuore.

Questa sera mi ha dato un anello… mi ha reso così felice che io non posso fare a meno che dargli piacere.

Ho intenzione di farlo godere per tutta la notte… voglio che non si dimentichi mai più di questo momento… perché io non dimenticherò il suo romanticismo in spiaggia… le parole che mia detto nella sua dichiarazione d’amore… rimarrà tutto impresso nel mio cuore…

Più lo guardo muoversi su quel letto, più o voglia di essere suo…

Più lui urla e geme più io mi eccito…

Ho paura che questa notte nessuno dei due ne uscirà intatto da tutto questo.

Ora lo slego, perché voglio essere toccato da lui… magari mi faccio legare anche io… chissà, forse anche questo potrebbe essere considerato una punizione per Mew… è una questione di punti di vista… ma sono troppo eccitato per rinunciarci.

FOTOGRAFANDO UN SOGNOWhere stories live. Discover now