2 - Un incontro inaspettato

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Pov Mew

Prendo la giacca, le chiavi della moto, il casco, e corro in strada.
Ci metto esattamente 20 minuti ad arrivare a casa di San. Suono il campanello, ma nessuno mi risponde.

Sento un gran frastuono provenire dal secondo piano… guardo meglio e vedo San seduto sul davanzale della finestra con una birra in mano che parla ad alta voce con un ragazzo.
Urlo come un pazzo da sotto, ma lui non mi sente …. alla fine prendo un sasso e cerco di colpirlo.
Dopo ben 5 tentativi riesco ad attirare la sua attenzione.

San – “ah…Ciao Mew, finalmente sei arrivato…Sali e vieni a divertirti un po'”

Mi aprono la porta e corro su per le scale…incazzato nero e con l’idea di prendere a calci nel culo San.

Arrivo davanti alla porta, e mentre faccio per toccare la maniglia per aprirla qualcuno mi precede…alzo lo sguardo e mi trovo davanti un ragazzo di bel aspetto, con un fisico niente male e con due occhi che mi fulminano sul momento…

Rimango fermo davanti alla porta senza spiccicare neanche una parola…già ero senza fiato perché avevo fatto le scale di corsa, ma i suoi occhi mi avevano tolto un battito di cuore…

Chiudo un secondo gli occhi… cerco di far ripartire il mio cuore in modo da non infartare, ma quando torno in me, il ragazzo non c’è più…e davanti a me c’è San…con una espressione poco intelligente.

San – “eccoti qua…vieni in camera mia che ti do la macchina fotografica”

Mew – “ ma cosa stai festeggiando?? Chi è tutta questa gente? “

San – “ Sto festeggiando la fine della mia relazione con Gil…ci siamo lasciati pochi giorni dopo la sua laurea…lei mi ha beccato a baciarmi con Poul e si è arrabbiata perché voleva l’esclusiva…ma sai come sono fatto io…io sono nato per dare amore a chi ne ha bisogno”

Mew – “ mi sa che sei tu che ne hai bisogno non gli altri…sei proprio una puttana….”

San – “ tu si che mi conosci… ecco la macchina fotografica, tutta intera…scommetto che hai ottenuto il lavoro che aspettavi da tanto??”

Mew – “ Si Si…senti cambiando discorso…quando sono arrivato mi ha aperto la porta un ragazzo che non ho mai visto…ma chi è?”

San – “ apetta un attimo…questa sera qui c’è un sacco di gente se non sei un po' più preciso nella descrizione, mi viene difficile indovinare…”

Mew – “Se non ricordo male, ho notato che aveva un ciondolo un po’ particolare al collo a forma di croce celtica con al centro un sole…tu sai chi è ??”

San – “ Si certo….è il fratello minore di Poul…perché ti interessa? Per caso ti piace?? Guarda che non è un tipo molto socievole, anzi sta spesso da solo ….Poul mi dice che gli piace passare le giornate nei giardini botanici a disegnare…se ti interessa si chiama Gulf…se vuoi te lo presento?? “

Mew – “no no…grazie…ero solo curioso…ora devo scappare perché domani mi devo svegliare presto per andare all’appuntamento di lavoro…grazie per non avermi distrutto la macchina fotografica….cerca di comportarti bene questa sera, perché se già troppo ubriaco”

Esco dalla camera di San e provo a dare una veloce occhiata in giro, ma il ragazzino non lo vedo … quindi mi fiondo per le scale. Riprendo la moto e corro a casa.

Appena entrato a casa mi siedo sul divano e subito mi ritorna in mente quel viso e quegli occhi…chissà perché…forse è meglio farmi una doccia e andare a dormire…sono gia le 2.00 di notte… o poche ore per riposarmi.

Pov San

Mi sa che ho bevuto troppo, aveva proprio ragione Mew…chissà dove è finito il mio Poul…devo assolutamente chiedergli se suo fratello Gulf è single…andrebbe proprio bene per Mew…credo che questa volta mi impiccerò degli affari di Mew. Sarà divertente vedere se sono bravo a fare cupido-gay….

FOTOGRAFANDO UN SOGNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora