Con la testa tra le nuvole è facile perdere il sentiero, ma sono su un treno diretto all'ultima fermata.
Ancora un'altra stazione, un sospiro, il mio riflesso sfocato sul vetro, l'ombra di quello che sono, l'unica presenza in cui pienamente mi riconosco.
Ho vissuto innumerevoli felicità in modi diversi.
Non sono riuscito a trattenerne nessuna, e ora?
Ora ho fatto tardi, non c'è più tempo, non c'è più tempo.
Non c'è via di uscita, non c'è margine di errore.
C'è solo il sogno di due ragazzi che credevano in un modo o nell'altro nel destino.
E poi ci sono le file, ci sono le code, l'ansia.
Il sole, il cielo infinito e i miei pensieri tra le nuvole come bolle di vapore.
Oggi a ventisette anni mi chiedo,
cos'ha ancora la vita da darmi?
E forse è pure retorica perché lo so bene
cos'ha la vita ancora da darmi.
Tutto quello che ho sempre desiderato si sta per avverare,
ma il dubbio è troppo forte.
Riuscirò ancora una volta a rovinare tutto?
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Un qualcosa al giorno...
General FictionHai mai sentito la necessità di scrivere come unica salvezza? Hai mai sentito di essere arrivato così vicino a un punto di non ritorno? Hai mai sentito il tutto e il nulla nello stesso istante? Ti sei mai perso? Ti sei mai ritrovato? Tu sai chi sei...
