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Jack pov

Avevamo passato ore con Nick a parlare e a scherzare però dopo non so bene quanto tempo delle guardie erano venute per cacciarci via, e noi anche se di malavoglia, avevamo deciso di salire a pranzare con gli altri.
Fuori la situazione sembrava tranquilla, le persone circolavano tranquillamente l'unica cosa 'fuori dall'ordinrio' diciamo erano i cumuli di vaganti senza vita, li stavano bruciando vicino al cancello principale..e l'odore non era proprio dei migliori. L'odore di carne marcia bruciata faceva venire davvero i conati di vomito..
Io e Finn eravamo seduti al tavolo con i ragazzi da un po ma nessuno aveva ancora proferito parola, si ci eravamo salutati ma niente di più.
Odiavo quel silenzio, dovevo fare qualcosa..

"Perchè li bruciano?"

Jaeden:"Hanno detto che lo fanno principalmente per smaltirli in modo facile e veloce."

Mi limitaì ad annuire per poi continuare semplicemente a mangiare.
Quel silenzio era davvero strano, non si erano mai comportati così..
Alzai lo sguardo quando sentì qualcuno sedersi vicino a me, incuriosito mi girai per vedere di chi si trattasse e subito mi trovai davanti Chosen. Stava sorridendo come al solito, quel ragazzo aveva davvero qualcosa di strano..ma non riuscivo a capire cosa.

“Buongiorno.”

Chosen:“Buongiorno a voi, sono passato per sapere come stavi.”

“oh bhe sto benissimo direi.”

Era strano, non fraintendetemi mi faceva piacere che si preoccupasse per me ma..non capivo perché.
Rivolsì un sorriso al ragazzo per poi bere un sorso d'acqua cercando di tagliare la discussione.
C'era qualcosa che non riuscivo a spiegarmi, ma non capivo cosa, a vederlo Chosen sembrava un ragazzo perfetto: era gentile, educato e premuroso..ma allora perché avevo come l'impressione che nascondesse qualcosa? Mi sarebbe tanto piaciuto riuscire a sentire i suoi pensieri, ma purtroppo non avevo ancora questa capacità.

Chosen:“bhe volevo anche dirvi che controllando le recinzioni ieri non abbiamo trovato nessun varco che permettesse a quegli zombie di entrare.”

Sophia:“Ma allora come sono entrati?non possono essere apparsi magicamente..”

Chosen:“ bhe è ancora presto per dirlo ma penso che qualcuno li abbia fatti entrare di proposito..e se così fosse avremmo un traditore fra noi.”

C-cosa..?
Un traditore? Ma perché mai qualcuno dovrebbe fare una cosa del genere?
Non poteva essere, doveva esserci un'altra spiegazione, per forza.
Non aveva senso, cosa ci avrebbe guadagnato quella persona?
Assolutamente nulla.

Finn:“Pensi che sia davvero così?”

Chosen:“come ho detto, è presto per dirlo con certezza ma è giusto considerare anche la minima possibilità che sia così, quindi tenete gli occhi aperti.”

“lo faremo senza dubbio..grazie per averci avvertiti, c'era forse altro che volevi dirci?”

Chosen:“Bhe in realtà si, oggi nel pomeriggio organizziamo delle spedizioni per trovare cibo e acqua, siete interessati?”

Jaeden:“Per ora n-

“Si, io si.”

Sentì ben presto lo sguardo di tutti posarsi su di me, sapevo benissimo cosa stavano pensando ma non mi interessava più.
Non avevo intezione di stare lì fermo al sicuro senza fare nulla se non mangiare e bere mentre altri uscivano rischiando la vita per portare il cibo e l'acqua per noi, non volevo essere solo una bocca da sfamare volevo aiutare e contribuire all'accampamento.

Jaeden:“assolutamente no.”

“Andrò lo stesso, l'ho già detto voglio rendermi utile.”

Finn:“Jack non credo sia una buona idea..”

Wyatt:“Non dovresti andare.”

“e perché no? Voi potete benissimo rimanere qui, andrò anche solo.”

Sophia:“Vengo pure io.”

Mi voltai verso la ragazza, dovevo ammetterlo la sicurezza che avevo sentito nella sua voce mi aveva stupito, lei subito mi rivolse un sorriso che io fui più che felice di ricambiare.
Non ché andare da solo mi causasse qualche problema ma ero felice di avere vicino qualcuno che conoscevo.

Jaeden:“Questa è una cavolata..”

Finn:“Vengo pure io.”

Mi voltai verso Finn, non volevo che venisse anche lui, doveva rimanere con suo fratello..assolutamente no.

“tu devi rimanere con tuo fratello Finn..c'è già Sophia con me, non preoccuparti.”

Finn:“Col cazzo, se vai tu vengo anch'io, e poi non mi farebbero vedere Nick in ogni caso.”

“Finn..”

Finn:“ Finn niente, vengo anch'io.”

Chosen:“Allora posso segnarvi tutti e tre?”

“A questo punto direi di si.. Sei terribile.”

Finn:“lo so grazie.”

Chosen:“dai il tuo ragazzo si preoccupa per te, è normale.”

“R-ragazzo?”

Finn:“Ma noi veramente non..”

Finn si girò verso di me, sembrava parecchio imbarazzato..e io non ero da meno. In quel momento avrei solo voluto sotterrarmi e sparire..
Che imbarazzo.

Chosen:“ah non siete fidanzati? Pensavo di si, ma guarda un po che scemo che sono. Ora ragazzi se volete scusarmi io devo andare noi ci vediamo oggi pomeriggio.”

Il ragazzo ci salutò un'ultima volta con un gesto della mano per poi alzarsi e sparire ben presto fra la folla.
Ragazzo..pff io Finn non sembravamo fidanzati..giusto? Voglio dire ci comportavamo sempre normalmente davanti agli altri, perché qualcuno avrebbe mai dovuto pensare che fosse il mio ragazzo?
Che stupidaggine..

Dal nostro incontro con Chosen erano passate quasi due ore e ormai era quasi arrivato il momento  di scendere per incontrare gli altri, e poi per partire. Ero un po in ansia dovevo ammetterlo, ma ero felice che qualcuno venisse con me anche se avrei preferito che Finn rimanesse lì..quel ragazzo era un testone.
Forse il più grande testone con cui avessi mai avuto a che fare in vita mia, e dopo aver conosciuto Jaeden non avrei mai creduto di trovare qualcuno peggio di lui..

Sophia:“ voi avete preso tutto?”

“Io si, ho messo qualcosa nello zaino.”

Finn:“Io credo di avere tutto.”

Sophia:“ bhe allora cominciamo ad andare.”
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^Fack^ •Sei tu il mio cazzo di mondo ora•Where stories live. Discover now