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*ATTENZIONE, IL CAPITOLO CHE STATE PER LEGGERE CONTIENE UNA SCENA FORTE.*

Jack pov

Il ragazzo davanti a me cominciò a far vagare le sue mani su ogni centimetro del mio corpo, trasalì quando sentì le sue mani infilarsi e farsi strada sotto la mia maglietta e le sue dita cominciare a giocare con i miei capezzoli.
Cercai in tutti i modi di trattenere i gemiti consapevole che qualcuno avrebbe benissimo potuto sentirci..il ragazzo cominciò a spingersi sempre di più contro di me facendomi indietreggiare fino a far scontrare le mie gambe con i piedi del letto, Finn cominciò a baciarmi sempre con più passione e io semplicemente, ormai stregato da quella sensazione schiusi le labbra quanto bastava per far incontrare le nostre lingue. 
Il moro dopo poco si allontanò leggermente da me per guardami negli occhi, mi sorrise per poi cominciare ad accarezzarmi il viso.

Finn:“dimmelo ora se vuoi che mi fermi.”

Non avevo nessuna intenzione di fermarlo.
Quella volta ero sicuro  di volerlo, la vita era una e io ero stanco di vivere nella paura e nei 'ma', dentro di me sentivo che era la cosa giusta, sentivo di fidarmi di lui e l'unica cosa che volevo in quel momento era essere suo almeno per una notte..
Semplicemente mi avvicinai di nuovo a lui cominciando a baciarlo per primo  lasciandolo sorpreso, dopo poco  però Finn cominciò a sfilarmi la maglietta per poi allontarsi da me per fare lo stesso con la sua facendola finire per terra vicino al letto.
Potevo sentire il suo odore pervadermi, il suo respiro su di me e le sue mani, le sue fottute mani esplorare tutto il mio corpo causandomi mille brividi.
Il ragazzo cominciò a lasciarmi dei baci umidi su tutto il collo mentre delicatamente mi spingeva sul letto, il mio cuore cominciò a battere più velocemente quando sentì le sue labbra scendere sempre di più.
Potevo sentire chiaramente l'eccitazione crescere in me, il mio corpo tremare al minimo toccò del ragazzo.
Sentì le sue mani  scorrere sui miei pantaloni facendomi sobbalzare per poi arrivare alla zip abbassandola completamente con uno scatto, per poi sfilarmi lentamente i pantaloni lasciandomi in boxer.
Io preso dall'eccitazione portai le mie mani fra i suoi capelli tirandoli leggermente, cercai in qualsiasi modo di spingere il mio corpo sempre più vicino al suo come se quel contatto fosse l'unica cosa capace di tenermi in vita.
Vidi il ragazzo togliersi i pantaloni facendoli letteralmente volare non si sa bene dove nella stanza per poi ricominciare a lasciarmi dei baci esattamente sopra i boxer.

“F-finn, t-i prego..”

Il ragazzo sorrise per poi cominciare a  passare la mano sui boxer senza però toglierli facendomi gemere ancora più forte.

“F-finn..”

Finn:“shh..ogni cosa ha il suo tempo piccolo.”

Ero davvero al limite, quel ragazzo mi stava letteralmente facendo impazzire..portai un mano davanti alla bocca mentre l'altra era ancora tra i capelli di Finn.
Il ragazzo rimase lì a giocare un po con l'elastico dei miei boxer per poi finalmente sfilarli, liberandomi da quel peso.
Tirai un urlò di piacere che riuscì a soffocare per metà quando sentì la mano di Finn carezzare e scorrere lungo il mio membro.

“A-ah...”

Cominciai a tirare leggermente più forte i capelli del ragazzo facendolo gemere, quella voce, quelle espressioni mi stavano facendo impazzire non ce l'ha facevo più, di quel passo avrei raggiunto il culmine presto..

Finn:“girati.”

Annuì per poi girarmi mettendomi a quattro zampe sul letto facendo scricchiolare le assi, incurvai la schiena per  poi poggiare il gomiti sul materasso per avere maggiore stabilità.
In quel momento era come se il mondo fosse sparito, sentivo la testa girare e il cuore battere fortissimo nel petto.
Finn cominciò a baciarmi e a leccarmi la schiena facendomi rabbrividire, sobbalzai quando sentì il suo petto scontrarsi con la mia schiena e il  suo respiro irregolare contro il mio orecchio, mi bloccai quando sentì la sua voce roca sussurrare ad esso:

Finn:“cercherò di fare piano cucciolo.”

Mi riscaldava il cuore salere che anche in un momento del genere il ragazzo si preoccupava per me, non avrei mai pensato di dirlo ma si.. Cazzo se lo amavo, amavo tutto di lui e ormai non potevo più negarlo.
Socchiusi gli occhi quando sentì il ragazzo entrare in me, cercai di non urlare, aveva fatto male ma dopo poco cominciai ad abituarmi a quel dolore che mano a mano diventava sempre più sopportabile.
Dopo pochi istanti Finn cominciò a muoversi e subito il dolore cominciò a tramutarsi in piacere.

“Finn..c-continua.”

Cominciai a muovermi a ritmo con il ragazzo cercando sempre di più, in quel momento avrei solo voluto lasciarmi andare al piacere e urlare, ma non eravamo soli dovevo riuscire in un modo o nell'altro a trattenermi..anche se più andavamo avanti più diventava difficile.
Rischiai per l'ennesima volga di tirare un urlo quando sentì la mano del ragazzo spostarsi sul mio membro per poi cominciare a scorrere su esso.
Strinsi fra le dita le coperte cominciando a tirarle, non ce l'ha facevo più..
Ad un tratto sentì il ragazzo aumentare di velocità e io buttai la testa indietro non riuscendo più a trattenermi.

“É t-troppo..n-non ce l'ha faccio p-più.. Ah-

Sentì il ragazzo uscire lentamente da me per poi 'riversarsi' sul letto e stessa cosa feci io poco più tardi..
Cercai di regermi con le poche forze  che mi erano rimaste, ero davvero esausto..e Finn non era da meno.
Ancora con il fiatone spostai la coperta ormai sporca per poi farla cadere a terra per sdraiarmi sul letto tirando anche Finn facendolo finire su di me.
Il ragazzo mi sorrise per poi cominciare ad accarezzarmi il viso e a baciarmi il collo, i nostri cuori sembravano quasi battere all'unisono era una delle sensazioni migliori che avessi mai provato in vita mia.

Finn:“ti ho fatto male?”

Chiusi gli occhi godendomi semplicemente il suo tocco per poi scuotere la testa.

“non mi hai fatto male..”

Finn:“menomale.”

“Finn..”

Riaprì gli occhi immergendoli in quelli del ragazzo, dovevo dirglielo..non potevo tenermelo dentro per sempre, dopo quello che era appena successo non ci sarei più riuscito..

Finn:“dimmi cucciolo.”

Niente..non ce l'ha facevo, ero un maledetto codardo perché non riuscivo a dirgli semplicemente cosa provavo davvero?

“Bhe..sono felice che la mia prima volta sia stata con te..ecco.”

Il moro sembrò sorpreso da quelle parole ma dopo poco mi sorrise per poi lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra.
Era davvero bellissimo..

Finn:“e io sono felice che tu abbia condiviso con me questo momento..davvero Jack.”

Ero uno stupido..avrei dovuto dirgli tutto e invece, mi ero frenato, di nuovo.

Finn:“che dici ci facciamo una doccia ripuliamo e poi scendiamo dagli altri?”

“in realtà vorrei riposare un po.”

Finn:“va benissimo cucciolo non ti preoccupare.”
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Ok scrivere sto capitolo è stato un parto, spero almeno sia venuto bene e che possa esservi piaciuto 😊❤

^Fack^ •Sei tu il mio cazzo di mondo ora•Where stories live. Discover now