Rachel Riddle "La Figlia Del Signore Oscuro"

HO VERSATO TUTTE LE LACRIME

La serata non poteva andare peggio, la troia di Astoria era seduta vicino a Draco. Mi avvicinai e gli lanciati uno sguardo mortale

<< hey Astoria >> la salutai spostando gli occhi verso Draco che non si preoccupava minimamente della presenza della gatta morta su di lui

<< ciao Rachel, sei ingrassata ultimamente? Il tuo vestito oltre che brutto ti sta male>> mi rispose con la sua solita voce acuta che ti fa venire voglia di strozzarla e basta

<< si, certo, tu invece vivi ancora nella spazzatura, ti sei guardata allo specchio ultimamente?>> gli chiesi facendo un ghigno seguito da un occhiolino per poi alzarmi e andare al banco degli alcolici. Le mie amiche si stavano divertendo ogniuna con il proprio cavaliere, Penny con Theo, Blais con Pansy, io ero l'unica sola. Ma comunque c'era qualcosa di strano in Draco, non si comporterebbe così, quella strega di Astoria gli ha fatto qualcosa questo è poco ma sicuro. Mi girai al banco degli alcolici

<< hey tu, del whisky incendiario >> ordinai e in poco tempo avevo il mio bicchiere in mano e il liquido che mi attraversava la gola facendomela bruciare. Reggevo bene l'alcol, e in poco tempo dopo qualche bicchiere mi sentii più spensierata e leggera, ma ero ancora lucida. Mi si avvicinò mio fratello

<< hey Rachel, come mai Draco sta con Astoria?>> mi chiese mentre si avvicinava e chiedeva anche lui del whisky

<< chiediglielo a lui, non ne ho la più pallida idea, secondo me c'è lo zampino di quella gallina>> gli dissi mentre mi riferivo ad Astoria

<< vado da Piton e gli chiedo un controincantesimo per l'armontentia, credo che abbia usato questa pozione, mi sembra ovvio>> gli dissi alzandomi dallo sgabello su cui ero seduta ma prima che potessi dirigermi verso l'uscita della sala venni presa da Tom per il braccio

<< ferma ferma, non puoi andare da Piton, se no farebbe finire la festa. Te la do io, ne dovrei avere ancora qualche fialetta in camera>> disse per poi alzarsi e camminare verso la sua camera mentre io pregavo che si sbrigasse prima che potesse degenerare la situazione

TOM'S POV

Stavo portando Rachel in camera mia per dargli la fialetta contro
l' amortentia, mentre stavamo camminando la guardavo con la cosa dell'occhio e le parole di mio padre mi risuonavano in testa

"per me potrebbe anche morire qua, è che mi serve e quindi puoi andare al castello"

Cosa significava, mio padre era un mostro e poteva significare tutto e niente. Entrammo nella mia camera e mi misi a cercare la pozione

<< eccola!!>> dissi portando a mia sorella la piccola ampolla color blu scuro. Lei la prese e in poco tempo fu fuori dalla mia stanza ringraziando infetta. La capivo, voleva sbrigarsi prima che succedesse un casino

DRACO'S POV

Non stavo capendo molto di quello che stava succedendo. Mi ricordo che Astoria era venuta in camera mia a parlare dicendo che Rachel era tornata e Thomas era andato a parlare con lei e da lì la rabbia prese il sopravvento, mi diressi verso la porta ma era chiusa, cercai la mia bacchetta ma ce l'aveva in mano Astoria

<< dammi la bacchetta, devo aprire la porta>> ringhia a denti stretti

<< te la do se bevi questo per me >> mi disse porgendomi una fialetta rosa, non volevo berla, non mi fidavo di Astoria ma se era per andare a tirare un pugno sulla fottuta faccia di Thomas allora lo avrei fatto. Presi la fialetta e la bevvi, mi sentii strano e di punto in bianco non avevo più bisogno di niente se non di Astoria. E alla fine ci siamo fidanzati in circa 10 minuti e siamo venuti alla festa insieme. Avevo visto una ragazza litigare con Astoria prima, e il mio cuore aveva iniziato a batte all'impazzata ma non ho ben capito il motivo, io sto con Astoria. Comunque la ragazza poi se ne è andata e io adesso stavo andando in camera con Astoria, secondo me non voleva dormire ma neanche io.

RACHEL'S POV

Mi dovevo sbrigare, ho una certa immagine di quello che Astoria gli possa far fare a Draco. Ritornai alla festa e non vidi nessuna chioma bionda . Mi diressi verso la sua stanza ma mi fermai prima di aprirla, sentii dei gemiti provenire dall'interno

<< oh..... Draco >> era la voce di quella stronza puttana gallina di Astoria. Ero indecisa se aprire quella porta o non fare niente. Avevo avuto talmente tanto problemi che mi ero mollata con Draco e adesso succedeva anche questo. Girai sui tacchi mentre stavo facendo il giro per andare nei dormitoi femminili mi scontrati con una persona

<< hei stai più atte....>> mi fermai appena vidi chi era la persona, mio fratello

<< Rachel, come mai sei qui, non hai trovato Draco? Ha funzionato la pozione?>> mi chiese e io non gli diedi risposta. Gli misi la pozione sulle mani e continuai a andare verso la mia stanza, odiavo farmi vedere debole dalle altre persone. Mi chiusi in stanza per far uscire le lacrime ma nessuna gocciolina scese dal mio volto, avevo pianto per tutto e ormai le lacrime non scendevano più. Rimasi in stanza per più di un'ora finché non decisi di alzarmi e andare a divertirmi e ubriacarmi per dimenticare tutto. Usci dalla stanza e tornai alla festa con persone che puzzavano più da alcol che altro. Blais e Pansy erano completamente spariti come molte delle mie amiche che sicuramente si stavano divertendo.  Andai verso il tavolo degli alcolici e chiesi il drink più forte che avesse. Lo buttai giù tutto d'un colpo anche se il ragazzo dietro il bancone me lo aveva sconsigliato. La testa iniziò a diventare veramente molto leggera e le gambe mi tremavano, avevo molto caldo e come se non bastasse mi diressi verso la vista da ballo. Mi misi a ballare in modo seducente partendo con le mani dall'alto e arrivando fino alle mie gambe. Le persone, soprattutto i ragazzi, rimasti mi guardavano sbavando e io continuai finché non mi si avvicinò un ragazzo di serpeverde che non riconoscevo, o meglio con tutto l'alcoolche avevo bevuto mi era difficile inquadrarela sua faccia. Si miee a ballare insieme a me. Il suo membro si faceva sempre più duro mentre si strusciava dietro di me e potevo sentire la sua fame crescere. Mi girai a guardarlo negli occhi. Era Adrian, meglio dei due sfigati di Tiger e Goil pensai prima di baciarlo. Puzzava anche lui da alcol.

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