Rachel Riddle "La Figlia Del Signore Oscuro"

VORREI GIOCARE A QUIDDICH

Ero praticamente disorientata e non ci stavo capendo un fico secco, finché mio padre non prese un foglio e non lo mise sul tavolo tutto sorridente

<< ecco qua>> disse appoggiando il foglio sul tavolo tutto contento. Ci misi un po' per capire quello che c'era scritto sul foglio

<< è un documento per il matrimonio e comq potete vedere io e Lucius abbiamo messo le nostre firme, quindi ragazzi gi sposerete sicuramente quando ne avrete l'età >> dise tutto contento arrotolando il foglio. Per quanto mi piaccia e sono stra felice di sposarmi con Draco questo lo trovo un obbligo, perché mio padre mi farà sposare a 18 anni se tutto va bene e ovviamente lui vuole eredi

<< è magnifico>> disi con un sorriso forzato ma che ovviamente nessuno vide che era così

<< bene allora adesso andiamo ad aprire i regali direi >> esordì mio padre mentre si fregava le mani. Mia madre è Narcissa si alzarono da tavolo. Bellatrix sempre nel suo modo strampalato e Narcissa con un'eleganza che non avevi mai visto a una donna. Ci dirigemmo verso l'albero di natale per aprire i regali. Il primo che diedi fu l'anello di Draco, glielo porsi e in poco tempo lui aprì la scatolina di velluto che lo conteneva. Lo guardò sorridendo per qualche minuto prima di meterselo e prendermi per i fianchi facendomi sedere sopra le sue gambe e sussurrando all'orecchio

<< è un regalo meraviglioso, principessa >>

Diedi i regali anche agli altri. Un mantello per Tom, un vestito per mamma e Narcissa e un maglione per i due uomini. Draco mi tolse dalle sue ginocchia e mi diede io mio regalo. Lo scartai e rimasi di sasso. Era una firebolt. Lo guardai negli occhi per qualche secondo prima di lanciarmi tra le sue braccia e riempirlo di baci

<< tu sei un'idiota a spendere così tanti soldi per me. Grazie, grazie, grazie, ti amo>> dissi continuando ad abbracciarlo. Era deciso sarei entrate nella squadra che i miei lo volessero o meno. Infatti arrivò la domanda

<< tesoro, cosa dovrei farci con una scopa così costosa se non pratichi il quiddich ?>> mi chiese mia mamma iniziando ad accarezzarmi i capelli

<< ecco, quest'anno volevo partecipare alle selezioni che si terranno dopo le vacanze di natale e mi chiedevo se potevo entrare in squadra>> chiesi mentre guardavo i miei con occhi da cucciolo

<< be' non saprei....>> mio padre ci stava pensando su finché non lo colpì nel suo tasto dolente l, tenere alto io nome dei Riddle

<< dai papi, quella gallina di Astoria dice che non so neanche andare sulla scopa allora io gli ho risposto ma non rosicherebbe meglio se gli facessi vedere che sono un'ottima giocatrice di quiddich >> dissi mentre guardavo mio padre

<< oh allora devi assolutamente in squadra e non mi deludere >> disse con tono autoritario, mi sarebbe piaciuto abbracciarlo ma non lo avrei fatto, volevi vedere se lo avrebbe fatto lui, cosa che non fece. Mi girai verso Draco che aveva ancora una scatola in mano

<< tieni>> e mi porse la scatola in velluto che io scartai e in cui trovai un bellissimo anello con un po' di verde smeraldo

<< è veramente stupendo >> dissi mentre ero imbambolata

<< tesoro vorremmo darti anche io nostro regalo>> disse mia mamma avvicinandosi con una scatola

<<grazie >> dissi e basta prendendo la scatola. Sarebbe stato sicuramente un qualcosa di molto costoso. Aprì la scatola e all'interno c'era una collana con lo stemma della nostra famiglia

<< g-grazie>> dissi, sto veramente contenta dato che non avevo mai ricevuto niente di così pensato dai miei genitori

<< non toglierla mai  >> si raccomandò mio papà

I nostri genitori dopo questo ci lasciarono andare di sopra, dicendo che saremmo dovuti scendere di nuovo per cena. Io e Draco andammo verso la nostra camera

<< come stai?>> gli chiesi mentre gli accarezzavo io braccio

<< be' sinceramente....... sto una merda ma il fatto di vederti felice mi ha migliorato la giornata sopratutto la nostra scappatella di ieri notte e la nostra quasi figura di merda con tuo fratello. Mi fa sorridere sopratutto che i tuoi ti abbiano permesso di giocare a quiddich, così ti posso tenere d'occhio meglio>> mi disse mentre un piccolo sorriso gli spuntò sul volto

<< come sarebbe a dire che mi devi tenere d'occhio? Io so badare a me stessa>> gli risposi gonfiando il petto per poi fare una fragorosa risata che fu seguita subito dopo dal biondino. Ci guardammo negli occhi per un po' senza dire niente, restando nella magia di quel momento. A un certo punto distolse lo sguardo e mi sedetti sul letto e lasciai le gne a penzoloni come una bambina

<< che facciamo di bello?>> chiesi mentre guardavo Draco che si passava una mani tra i capelli

<< ci sarebbero un sacco di cose che potremmo fare>> mi disse mentre mi guardava con uno sguardo malizioso

<< ma tu pensi solo a questo ?>>  gli chiesi scherzosamente mentre ridevo. Il platinato si sedette di fianco a me

<< allora non ho altre idee, mi hai rifiutato l'unica buona>> mi disse mentre si appoggiava sul suo cuscino. Entro la mia piccola Margi salla finestra depositandomi sulle gambe una lettera che portava il sigillo di casa Purcey

<< grazie Margi >> ringraziai la mia piccola civetta dandole una carezza e un biscotto che avevo sopra alla scrivania di Draco per poi vedere la mia volatile andare sulla finestra per poi spiccare il volo. Mi sedetti sulla scrivania per aprire la lettera e Draco mi si fiondò subito a lato

<< perché Purcey ti scrive delle lettere?>> mi chiese con fare infastidito e io dopo aver sbuffando rumorosamente gli risposi scocciata

<< perché ho fatto domanda per fate i provini per entrare in squadra dati che i provini erano a inizio anno. E per fortuna che il torneo non si terrà qua perché se no il quiddich sarebbe stati annulato>> risposi con una nota di eccitazione per sapere la risposta

<< ti avrà sicuramente accettata anche se fuori dalle prove, 1 perché sei la figlia del signore oscuro e 2 perché ci vuole provare con te>> mi disse infine Draco sempre con quella nota di gelosia che non aveva abbandonato mai la sua voce. Lessi la lettera quelle poche righe per capire che ero stata presa per i provini e li avrei fatti il primo sabato di rientro dalle vacanze

<< allora?>> mi chiese impaziente Draco

<< Adrian mi ha detto che farò il provino il sabato dopo il rientro delle vacanze >> dissi guardandolo

<< e io saròsugli spalti a guardarti e a uccidere tutti gli altri che ti guarderanno>> mi rispose Draco mentre mi avvolgeva in un caldo abbraccio