IN PARTENZA PER HOGWARTS

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Era ormai mattina quando mi svegliai, non vidi subito Draco, il che mi rassicurò. Mi rigirai e vidi il disastro nel quale si trovava la mia camera. C'erano vestiti sparsi ovunque, il mio armadio aperto e i miei trucchi dappertutto. Pensai di rimettere a posto i miei vestiti dopo e mi diressi verso il bagno, stavo per aprire quando la maniglia della porta si abbassò e si aprì. Ne uscì il platinato, era ancora un po' bagnato, aveva l'asciugamano che lo copriva solo sotto il petto che infatti era scoperto. I capelli erano bagnati e li ricadevano sulla fronte lasciando che le  gocce d'acqua gli ricadessero sul petto

<<Malfoy, cos'hai fatto alla mia camera?>> chiesi con tono arrabbiato ma anche un po' imbarazzato dalla situazione. Già era tanto se si trovava in camera mia e adesso la metteva in disordine. Se c'è una cosa che ho sempre odiato sono le persone alle quali non gliene frega un cazzo degli altri. Ammetto che faccio anch'io parte di loro.... ma ehi se lo faccio io va bene

<< Mi sono lavato e ho cercato dei vestiti di Tom, pensavo che magari ne avessi un paio>> mi informò ghignando, quel suo stramaledetto sorriso mi faceva sorridere e allo stesso tempo far salire i nervi. Ma non lo diedi molto a vedere. Se facevo vedere a Draco che qualche sua frase mi faceva ridere non l'avrebbe più smessa 

<< Perché cazzo secondo te io dovrei avere dei vestiti di Tom nel MIO armadio>> sbottai irritata, era tutta una fottutissima faccenda assurda alla quale io non volevo prendere assolutamente parte. Era Draco che aveva deciso di farsi una doccia quando poteva benissimo farsela ad Hogwarts. Quindi il problema era suo non mio  

<<Bho non lo so>> mi rispose lui tranquillo alzando le spalle. Quel suo menefreghismo era l'atteggiamento che più mi faceva incazzare

<< Ok, ascolta Malfoy vatti a vestire in camera di Tom, è l'ultima in fondo a destra e digli a Tom che ti mando io ok?>>  non volevo più stare a sentire le sue lamentele, volevo che se ne andasse e basta. Tutto qui, non chiedevo tanto no? 

<< Stai scherzando, non dirmi che non ti piace vedermi in questo stato>> disse, mi venne l'affanno perché fece due passi avanti, eravamo a 1 cm di distanza, potevo sentire il suo battito cardiaco che andava all'unisono con il mio. Il mio cervello era in tilt, dovevo spostarlo subito, allontanarlo in qualche modo ma le braccia non rispondevano ai comandi, rimasero lungo i miei fianchi senza spostarsi di un millimetro 

<< S-s senti Malfoy, tu non mi interessi adesso va da Tom io devo mettere a posto la mia stanza, ah e se vedi Pansy li puoi dire di  venire qui grazie>> risposi un po' balbettando ma mi ricomposi subito e lo guardai mentre si allontanava da camera mia. Finito di sistemare la camera andai di sotto. Trovai tutti a fare colazione. Quando si dice unione di gruppo, grazie per avermi chiamato

<< ragazzi ho fame, Tom dammi qualcosa da mangiare>> dato che la sera prima non avevo quasi toccato cibo era comprensibile che avesi fame infatti in men che non si dica mi venne posto un piatto con una fetta biscottata con un sacco di marmellata sopra, la mangiai e lanciai un sguardo a Pansy

<< Ragazzi, non veniteci a rompere le palle, noi andiamo a vestirci, chiamateci dopo quando sono arrivati mamma e papà così veniamo giù e partiamo per HOGWARTS!!!>> presi Pansy per un braccio, anche se non aveva ancora finito di mangiare, e la trascinai di sopra per scegliere i vestiti che ci saremmo messe per partire 

outfit

Quello di Pansy

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Quello di Pansy

Finito di vestirmi mi girai verso Pansy, volevo nuove informazioni sulla sera precedente e in un modo o nell'altro le avrei avute 

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Finito di vestirmi mi girai verso Pansy, volevo nuove informazioni sulla sera precedente e in un modo o nell'altro le avrei avute 

<< Allora, tu e Blaise che cos'avete fatto ieri sera?>> chiesi incuriosita. Sono sempre stata una ragazza che adora i gossip, come credo tutte le ragazze esistenti 

<< Be' ci siamo baciati e adesso stiamo insieme>> sprizzavo gioia da tutti i pori,  mi misi ad urlare e a fare salti di gioia. Urlai talmente tanto che non riusci a sentire mio padre che mi chiamava da sotto, se non fosse stato per Pansy.

<< Rachel, Pansy venite giù>> disse autoritario, come al suo solito, maniaco del controllo fino alla fine 

<<Pansy sei pronta per andare ad Hogwarts?>> chiesi eccitata come non mai. Sembravo un bambina di sei anni che andava a comprare un gelato con la famigliola felice. Ma non ero ne una ragazzina di sei anni ne una persona pienamente felice   

<< sempre pronta e tu?>>  mi chiese anche lei euforica guardandomi. Era pazzesco come io e Pansy avessimo gli stessi scatti d'ira, le stesse situazioni felici, eravamo quasi come due gemelle. E questo era fantastico, tutti vorrebbero avere questo legame indissolubile con la loro migliore amica o il loro migliore amico o entrambi 

<< io sono sempre pronta>> ribattei fiera, ero orgogliosa di entrare finalmente nella scuola magica più prestigiosa mai esistita, non durmstrang, non beauxbatons ma Hogwarts. La cara e vecchia Hogwarts. Con a capo il miglio preside di tutti i tempi. Albus Percival Wulfric Brian Silente. Scendemmo giù, e volevo così tanto abbracciare i miei genitori, dopo tutto gli avrei rivisti tra qualche mese ma non potevo perché secondo mio padre non potevo e non dovevo dimostrare debolezza davanti ad altre persone. Era una cosa che i miei amici sicuramente avevano notato perché si scambiarono occhiate sospette

<< Padre, madre ben tornati a casa>> il mio tono non era mai stato così diverso dal solito, mi era sempre stato insegnato a essere seria in queste situazioni 

<< Non serve che ti comporti così cara stai tranquilla>>  mio padre mi rassicurò dandomi, quella che per lui era un'affettuosa pacca sulla spalla 

<< oggi bisogna essere allegri, forza ogni uno prenda della cenere e gridare binario 9 3/4> eseguimmo tutti questo "rituale" per poi ritrovarci davanti  all' Hogwarts express. Salutai i miei genitori con una stretta di mano, una cosa strana lo so ma io non posso e ripeto non posso mostrare debolezze davanti ai miei genitori e gli abbracci e i baci in pubblico non sono ammessi. Sali in cabina  insieme a me e Tom, Draco,Blaise e Pansy. Da lì cominciava il mio primo anno ad Hogwarts.

Rachel Riddle  &quot;La Figlia Del Signore Oscuro&quot;Where stories live. Discover now