RITONO A CASA

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Era ormai passata una settimana e oggi era il giorno di salutare la maestosa scuola di Hogwarts e salire sul treno che ci avrebbe ricondotto a casa ma ovviamente saremmo tornati l'1 settembre. Gli esami erano andati più che bene e avevo preso il massimo dei voti, ero veramente soddisfatta. Salimmo sul treno e prendemmo la nostra solita cabina nel binario riservato ai serpeverde. Ero super agitata perché qualche giorno prima mi era arrivato un gufo da Narcissa che mi aveva detto che avrei passato il primo mese delle vacanze a villa Malfoy perché i miei avevano faccende da fare e ormai avevo imparato che le                " faccende " dei miei erano cose losche. Mi misi di fianco al finestrino con Pansy     davanti, era da tanto che non parlavo con lei. Draco si sedette di fianco a me, stavo leggermente tremando perché avrei finalmente incontrato i genitori di Draco

<< hey amo tutto bene?>> mi chiese guardandomi e mettendomi una mano sulla coscia

<< si tutto ok, stavo solo pensando a quando incontrerò i tuoi e se non li piaccio?>>  dissi guardandolo con occhi da cucciolo smarrito

<< oh stai tranquilla sono sicuro che gli piacerai, stanne certa, perché avrei scelto te se no?>>

<< oh che cucciolo. Ti amo>> dissi scompigliandoli i capelli

<< ok ok basta smancerie mi fate venire il diabete>> disse la mia amica che era seduta davanti a me

<< si hai ragione>> dissi ridendo e iniziando a parlare con Pansy. Il viaggio finì fin troppo presto e promisi alla mia amica che le avrei scritto via gufo. Abbracciai Blais

<< ci vediamo Blais>> e poi rivolsi un'occhiata a i due idioti di Tiger e Goil per poi dare un lungo abbraccio alla mia amica. Scesa dal treno il biondo platinato si offrì di portare le mie valige e così mi diressi verso Narcissa inconfondibile con i suoi capelli. La conoscevo fin da piccola era stata come una seconda madre per me, e come dimenticare suo marito Lucius, era stato un seguace di mio padre per diversi anni. Non capirò mai quell'uomo. Draco mi prese per mano e insieme arrivammo davanti ai suoi genitori

<< ciao Narcissa!!>> la salutai per abbracciarla

<< mi sei mancata un sacco>> dissi mentre mi scolsi dall'abbraccio

<< Lucius>> dissi guardandolo

<< sono molto contenta di vederla >> dissi guardandolo

<< bene ragazzi credo che dovremmo andare a casa>> disse Narcissa per pormi il braccio, lo afferrai e insieme ci smaterialimmo.a Villa Malfoy. Era veramente una casa magnifica, spaziosa , un po' tenebrosa ma allo stesso tempo veramente accogliente che ti fa sentire a casa. Non era la prima volta che ci venivo, ormai la conoscevo come le mie tasche da tutti i ricevimenti e feste a cui ho preso parte a quella villa. Narcissa mi portò di sopra, salimmo la gradinata di legno nero e mi condusse in un lungo corridoio con molte camere. Ci fermammo davanti ad una

<< cara questa è una camera per te, oppure preferivi dormire con Draco?>> mi chiese. Stavo per rispondere ma Draco mi anticipò

<< state tranquilla madre Rachel dormirà con me>> disse il mio ragazzo mentre io gli lanciai un sorriso

<< si Narcissa stia pure tranquilla dormirò con Draco ma metterò comunque i miei vestiti nell'armadio della mia camera almeno finché resterò qui>> gli risposi

<< va bene cara come preferisci. Ma per piacere dammi del tu. Allora vi chiamo per la cena>> disse la bellissima donna per poi allontanarsi. Andai dentro quella che era la mia camera e appoggiai il baule sul letto. Lo aprì. Iniziai a mettere nell'armadio i miei vestiti e liberai Margi la mia civetta nera come la notte con occhi verde smeraldo

<< quanto pensi di metterci?>> mi chiese il biondino che si era accomodato sul mio letto mentre io sgobbavo come un elfo domestico per mettere via le mie cose

<< be' ci metterei molto meno se tu alzassi il tuo culo da quel letto>> dissi per stuzzicarlo un po', lui si alzò e mi venne in contro con la sua solita camminata da superiore. Cazzo perché è così figo. Si mise davanti a me

<< allora mi aiuti si o no?>> gli chiesi ancora mentre alzavo la testa per guardarlo negli occhi dato che era più alto di me di almeno 10 centimetri

<< si penso che ti aiuterò così sta sera non abbiamo niente da fare>> disse con un ghigno per poi iniziare a baciarmi, mi bloccò i polsi al muro e poi iniziò a baciarmi di nuovo per poi spostarmi sul letto, iniziò a baciarmi sul collo e mi fece un succhiotto io iniziai a gemere di  piacere. Poi mi ricordai che dovevo finire di mettere a posto i vestiti e che Narcissa stava per venire a chiamarci

<< Draco sul serio devo finire di mettere a posto>> dissi ancora un po' ansimante

<< chissene di mia mamma, non ti piace?>> chiese Draco guardandomi

<< ma certo che no ma davvero dobbiamo mettere a posto ok? Non voglio che tua mamma viene a chiamarci e ci trova ansimante sul letto>> gli dissi

<< va bene ok >> disse alzando le mani in resa e togliendosi da sopra di me e iniziando a frugare nel mio baule iniziando a mettere via i miei vestiti. Mi avvicinai a lui e vidi che stava ghignando

<< perché ridi?>> gli chiesi

<< perché sarebbe una bella scena quella di noi due sul letto>> disse e io gli tirai a dosso una maglietta per poi  abbracciarlo da dietro e dargli un bacio sul collo

<< è per questo che ti amo>> dissi al suo orecchio, era vero lui non mi stava ne forzando ne obbligando mi stava aspettando con i miei tempi e soprattutto era sempre divertente e mi faceva sorridere

<<anch'io ti amo>> disse lui di rimando. Finimmo di mettere via  i miei vestiti e tutte le mie cose quando Narcissa ci chiamò

<< ragazzi è pronto venire giù?>> chiese e io e Draco rispondemmo all'unisono

<< si >>  e uscimmo dalla stanza per dirigerci nell'immensa sala da pranzo dei Malfoy, vidi un elfo domestico che apparecchiata il tavolo

<< Dobby?>> chiesi, si lo conoscevo, l'avevo incontrato durante i ricevimenti dei Malfoy ed era veramente simpatico, un elfo veramente carino ed educato

<< oh signorina Riddle>> disse il piccolo esserino, mi inginocchiai per mettermi alla sua altezza, era una cosa che facevo con pochi, solo con lui, era un segno di rispetto ma non lo concedevo a tutti perché essendo una Riddle era una cosa vietata ma non solo per divieto ma anche perché, sono fatta così

<< oh signorina, Dobby non vuole metterla in imbarazzo davanti ai signori Malfoy>> disse in piccolo esserino

<< ma no stai tranquillo Dobby volevo solo salutarti e sai che è il mio modo per farlo>> risposi per poi sedermi  tavola

Rachel Riddle  &quot;La Figlia Del Signore Oscuro&quot;Where stories live. Discover now