Rachel Riddle "La Figlia Del Signore Oscuro"

GAZZETTA DEL PROFETA

RACHEL'S POV

La testa mi stava scoppiando. Guardai fuori dalla finestra e vidi la luce del lago che penetrava nella mia stanza. L'unica cosa brutta di essere in serpeverde è che non hai la luce del sole che entra dalle finestre, ma poco importa. Guardai l'orologio e mancava poco all'inizio della colazione. Mi girai dall'altro lato del letto e vidi mio fratello e Draco dormire tutti attaccati nel letto di Pansy. Mi alzai e andai a fare la doccia, mi lavi e mi vestii. Mi avvicinai a i due ragazzi e baciai il platinato e diedi una piccola scossa al castano

<< ragazzi svegliatevi>> gli dissi mentre aprivano gli occhi e mi guardavano

<< hey buon giorno Rachel, come ti senti?>> richiese mio fratello sorprendentemente gentile

<< bene, la testa mi fa un po' male ma tutto sommato bene>> dissi mentre mi dirigevo verso la porta

<< andiamo a fare colazione?>> chiesi e i due non se lo fecero ripetere due volte che mi seguirono senza batter ciglio. Arrivata nella sala grande mi sedetti vicino a Pansy che aveva davanti Blais. Iniziai a mangiare finché non vidi i gufi che portavano la posta, mi venne lanciata dalla mia civetta, Margi, una copia della gazzetta del profeta e una lettera di mio padre, strano. La aprì e la lessi

Cara figlia

È arrivato il momento di uccidere il vecchio. Sabato. Esigo che l'armadio sia pronto perché entreremo nel castello la stessa sera dell'omicidio,  e se dovessi trovare l'armadio rotto o il vecchio ancora vivo la punizione sarà molto dura. Avvisa anche tuo fratello.

Rilessi più e più volte quello che c'era scritto nella lettera, ma ahimé non potevo cambiare il volete di mio padre. Presi la gazzetta del profeta e lessi la prima pagina

Il torneo tre maghi ha un pericoloso attacco. Il povero Cedric Diggory morto e Harry Potter che annuncia il ritorno di Voldemort. È davvero tornato l'oscuro signore per ricreare il caos?

Le prime pagine non mi sconvolsero più di tanto, dato che sapevo già tutto, ma ebbi paura per quello che lessi dopo

Il preside Albus Silente decide di tornare con il campione del torneo tremaghi, Harry Potter, al castello di Hogwarts

Fantastico, ecco perché mio padre mi aveva dato una settimana per uccidere il preside. In tutto questo poi non mi ero resa conto che tutti mi stavano fissando

<< Rachel, tutto bene?>> mi chiese Pansy e io scossi la testa in segno di negazione. Passai la lettera a Draco e la gazzetta del profeta a Tom, i due si guardarono tutti e due spaventati per poi guardare me

<< ragazzi che succede?>> chiesero Blais e Pansy che erano, ovviamente,  all'oscuro di tutto

<< no, no, state tranquilli ragazzi, problemi a casa >> dissi io allontanando da me i biscotti e il latte. Mi alzai e presii libri, mi diressi in silenzio e insieme agli altri alla lezione del confetto della Umbridge, che quando fosse tornato al castello Silente con Moody se ne sarebbe tornata dal buco da cui era uscita. Presi posto in classe con a fianco Draco, non era per cattiveria ma non lo degnai di uno sguardo finché non mi misi la mano sulla coscia. Mi girai e vidi che sul suo viso poteva affiorare un ghigno, stava iniziando a salire con la mano finché non lo fermai

<< Draco non qui, se vuoi dopo ma non qui>> gli dissi sotto voce

<< ma dai, siamo all'ultimo banco e nessuno sta ascoltando la Umbridge, figurati se se ne accorge qualcuno>> disse ricominciando a salire con quella stramaledetta mano

<< Draco no>> dissi per prenderli la mano e appoggiarla sul banco. Lui sbuffò ma non me ne poteva fregare di meno, accavallai le gambe e iniziai a prestare attenzione alla lezione anche se non ci stavo capendo niente

<< comunque non mi scappi così, dopo facciamo i conti >> mi sussurrò all'orecchio e lì mi vennero i brividi su tutta la schiena. Uscì dalla classe e Pansy mi corse incontro

<< allora sta sera festa, e tu vieni>> mi disse prendendomi per un braccio

<< ci sarà tutta la casa, alcol, ragazzi musica >> mi disse e i ragazzi ci guardarono male

<< ehm ehm non per dire ma voi ce l'avete già io ragazzo>> disse Blais con la totale approvazione di Draco che mi stava guardando male

<< ottimo all'ora dato che abbiamo l'approvazione dei ragazzi direi che questo pomeriggio andiamo insieme alle ragazze ad hogsmande>> mi continuò a dire la mia amica

<< e poi ci prepariamo in camera mia ok?>> chiesi per poi avere l'approvazione della mia amica, ci dirigemmo a pranzare e mi misi di fianco a Draco

<< allora niente di scollato e e di troppo corto o sexy, puoi metterti ip maglione invernale quello che ti copre tutta?>> mi chiese Draco mentre ci stava pensando sfregandosi il mento

<< non ci penso nemmeno a mettere quella porcheria, e poi decido io cosa mettere e no, prima che tu lo chieda, non puoi venire a vedere il vestito >> dissi vedendo il broncio formarsi sul suo labbro

<< dai ragazzi passerete un pomeriggio da " uomini " e poi ci venite a prendere per andare alla festa>> dissi facendo le virgolette con le mani. Finito di mangiare andammo verso l'entrata del castello e prendemmo Penny e Daphne per poi andare verso uno dei negozi più conosciuti di hogsmande. Provammo vari vestiti finché ognuna non trovò il proprio

Il mio

Poi prendemmo delle caramelle da mielandia e degli scherzi da zonko che avremmo sicuramente utilizzato prima o poi. Ci dirigemmo verso il castello per poi andare verso i sotterranei e in camera mia. Ci preparammo, era un casino della Madonna, una usciva dalla doccia l'altra entrava una che aiutava un'altra con i capelli chi aveva scambiato il vestito chi non trovava le scarpe. Insomma un disastro e la mia camera era diventata un campo di battaglia, letteralmente. Dopo più o meno 2 ore eravamo tutte bellissime e vestite, pronte ad andare dai nostri accompagnatori per la festa. Uscimmo dalla mia camera e ci dirigemmo tutte verso la sala comune dove si sarebbe tenuta la festa. Guardai un po' in giro, Thomas ci stava spudoratamente provando con una, poveretta. I miei occhi poi saltarono verso Draco che non era solo.