5.

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<<Caccia alla bandiera?>> Tara si piegò su se stessa, ansimando dopo l'ultimo allenamento che aveva fatto con Annabeth.
Alla fine l'avevano costretta a scegliere un'arma: aveva preso un pugnale nero e lucido, con l'impugnatura sottile e la lama che brillava di riflessi verde bottiglia.
Sospirò sentendo le braccia indolenzite, mentre davanti a lei Annabeth aveva appena i capelli leggermene fuori posto.

<<Fidati è divertente>> la figlia di Atena sorrise <<se vuoi puoi stare nella mia squadra, ci sono anche Piper e Nico>> aggiunse.
<<E nell'altra?>> chiese Tara, rimettendosi in posizione eretta <<Jason e Leo, Percy fa il capitano ovvio>> rispose.
Tara sospirò <<accetto l'offerta, puoi anche mettermi in un angolo e far finta che io abbia partecipato>> borbottò.
Annabeth rise, poi assunse un'espressione furba <<in realtà...come te la cavi con i viaggi ombra?>>.


<<Pronti a perdere?>> Piper punzecchiò Jason che alzò gli occhi al cielo <<chi? Noi? Non credo proprio>> Leo fece comparire una piccola fiamma sulla punta delle dita, ghignando.
<<Ci dispiace, ma vinceremo>> Percy annuì, incrociando le braccia al petto e stringendo Vortice.

Tara sbuffò, appoggiandosi al tronco di un albero <<se vuoi dato che è la tua prima volta ti lasciamo del vantaggio>> Percy la guardò, ridacchiando.
<<Chiudi il becco Jackson>> Tara si raddrizzò, incrociando le braccia al petto a propria volta e Annabeth accanto a lei annuì, afferrandola per un braccio e facendo un cenno di saluto ai tre ragazzi, allontanandosi verso il resto della squadra.

<<È chiaro?>> Annabeth li guardò dopo aver illustrato di nuovo il piano <<Nico porta Piper al fiume, saranno di sicuro lì per Percy>> ripetè la figlia di Atena e Nico annuì <<mentre tu>> e indicò Tara <<tu vieni con me>> sorrise convinta.
Tutti gli altri annuirono, sparpagliandosi per raggiungere i propri posti.
<<Fa...attenzione>> Nico scoccò un'occhiata a Tara che annuì, prima di afferrare Piper e scomparire nell'ombra più vicina.

Tara prese Annabeth per mano, sospirando nervosamente <<l'ho fatto poche volte>> precisò, ma Annabeth annuì convinta <<continua a tenermi la mano, sai cosa fare>> accennò un sorriso, per poi infilarsi il cappellino e scomparire.
Tara osservò la propria mano stringere il nulla, e poi fece un passo avanti, scomparendo nella stessa ombra usata da Nico.

Rispuntarono accanto al fiume, dove le due squadre si stavano già scontrando.
Nico era stato immobilizzato a terra da Jason, che rideva dell'espressione furibonda del più piccolo.
Tara sentì Annabeth scivolare via dalla propria presa e rimase a osservare la scena.
Percy aveva appena fatto cadere a terra tre ragazzi con un'onda, quando venne spinto in avanti, poi di lato e infine indietro.

Si guardò attorno, per poi assottigliare lo sguardo <<non vale cosi!>> esclamò, schivando un colpo che una Annabeth trasparente stava per dargli.
Poi protese la mano nel vuoto e si sentì uno strillò, il capellino blu volò via e Annabeth comparve davanti a lui.
Percy ridacchiò, facendo qualche passo verso di lei e uscendo dall'acqua, tornando sulla riva.

<<Fine del piano>> ghignò, ma Annabeth lanciò un'occhiata a Tara, che annuì.
Scivolò nell'ombra di un albero lì accanto, scomparendo e ricomparendo nell'ombra che Percy gettava sulla terra.
Gli cadde praticamente addosso, scaraventandolo a terra.
Sbuffò, mentre il ragazzo sotto di lei gridava colto di sorpresa.
Tara quasi rise, immaginando quanto potesse risultare stupida una mossa del genere, ma aveva dato il tempo a Annabeth di correre via, raggiungendo Piper dove gli altri avevano nascosto la bandiera.

<<No!>> Percy aveva finalmente capito cosa fosse successo, e stava cercando di divincolarsi dalla presa di Tara, che però non mollava.
<<Se stessi fermo mi faresti un favore>> sibilò, mentre cercava di immobilizzargli le braccia, ritrovandosi seduta a cavalcioni su di lui.
Percy la guardò male, afferrandola per i polsi e ribaltando la situazione.

Tara si senti schiacciata dal ragazzo e sbuffò, iniziando a scalciare <<pesi una tonnellata Jackson!>> gridò continuando a muoversi.
Poi delle urla di gioia attirarono l'attenzione di entrambi, che si voltarono nella direzione da cui esse provenivano, immobilizzandosi.

Piper e Annabeth correvano verso di loro stringendo la bandiera, ridendo ed esultando.
<<Ma->> Percy era allibito.
Tara ghignò <<e volevi darci anche un vantaggio eh>> lo canzonò.
Il figlio di Poseidone le lanciò un'occhiataccia, non accennando però a spostarsi da sopra di lei o a mollare la presa sui suoi polsi.

<<Abbiamo perso puoi anche lasciarla andare>> Leo si avvicinò ridendo insieme a Jason, che aveva aiutato Nico a rialzarsi.
Percy si riscosse, notando gli amici e rimettendosi in piedi, tirando su insieme a sé anche Tara che sospirò.
<<Abbiamo vinto!>> Piper saltellò verso di loro, dando un colpetto sulla spalla a Jason, che la guardò leggermente risentito.

Annabeth mise un braccio attorno alle spalle di Tara sorridendo <<è stato fantastico>> annuì e Tara accennò un sorriso.
<<Non vale, mi è letteralmente saltata addosso!>> si lamentò Percy <<si, e neanche nel modo in cui avresti voluto tu>> commentò Leo con un ghigno.
Tutti si voltarono a guardarlo, Percy incredulo e sul punto di sprofondare per l'imbarazzo e Tara con la voglia di farlo sprofondare.

Piper scosse la testa sospirando, poi tornò a sorridere saltellando <<abbiamo vinto! Abbiamo vinto!>> e abbracciò Tara e Annabeth, prima che il resto dei semidei le travolgesse con urla di gioia.

Come Orfeo e la sua Euridice || Percy Jackson Where stories live. Discover now