[29] marley

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"Stiamo aspettando

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"Stiamo aspettando." disse Jean colpendo ripetutamente col dito il tavolo su cui era seduto.

La donna aveva acconsentito a confessare, dopo le numerose torture subite.

"Marley..." sussurrò.

"Eh?" si lamentò Levi, "tch, non si capisce neanche ciò che dice."

"Datele tembo, è shicuramente shtanca." disse Sasha, ovviamente con la bocca piena.

Quando i tempi erano incerti, la gente si sentiva costretta a mangiare in eccesso.

A me piaceva liberarmi il braccio dalle pieghe dei miei indumenti per guardare l'orologio, era sera tardi.

Il semplice atto di verificare l'ora, per effetto di quella fiorettatura si trasformava. I gesti affrettati aggiungevano fascino alla vita.

"Ho detto..." prese un bel respiro, "Marley."

"E che sarebbe?" chiese Connie soffocando una risata.

"È una nazione al di fuori delle mura e oltre l'oceano, il quale lo separa dall'isola di Paradis. Marley nell'antichità fu conquistata da Eldia, ma durante la Grande Guerra dei Titani insorse e sottomise tutti i territori Eldiani. Tranne quest'isola."

Ci guardammo stupiti tra di noi, mentre la donna si fermò e fece una pausa, posando le mani sanguinanti sui bordi della sedia. Poi si voltò e tenne il viso sollevato, per guardarci.

"Attualmente, Marley risulta essere la maggiore potenza mondiale avendo sotto il suo controllo buona parte dei giganti mutaforma." continuò.

"Ma voi state capendo qualcosa?" la interruppe Connie e tutti iniziammo a ridere.

"No, niente." risposi.

"Non c'è niente da capire. Ormai Marley ha dichiarato guerra all'isola. Eren Yeager...era uno di noi." mormorò la donna ed io sgranai gli occhi.

"Che vuoi dire?" le chiesi.

"Che per colpa vostra Eren è morto. Ci saranno delle conseguenze."

"Per colpa nostra?" alzai il tono della voce, "ci stava per uccidere tutti! Sono morte delle persone per ciò che ha fatto, nostri compagni!"

"Ci ha traditi tutti." continuò Levi, "quel moccioso doveva solo morire."

La donna abbassò lo sguardo e ridacchiò, come per prenderci in giro, mentre gocce del suo sudore bagnavano la sua gonna sporca e rovinata.

"Non avete proprio capito niente allora." sussurrò, "ci saranno delle grosse conseguenze."

"Di che tipo?" chiese Jean.

"Una...guerra."

Mi fermai un attimo per riflettere prima di fare un'altra domanda, "Hai detto che Eren Yeager era uno di voi, che volevi dire?"

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