bugie

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Era una sera come tutte le altre e Freddie stava giocando a dei videogiochi aspettando i suoi genitori per prendere la pizza, ma sebbene avesse 14 anni non aveva coraggio per ordinarla da solo così, aspettò il loro ritorno da lavoro. Alla tredicesima partita si stufó di attenderli perché ormai erano passate quasi due ore e si fece coraggio, ma invece di chiamare la pizzeria, prese la bicicletta e andò in centro città. Quando arrivò la trovò chiusa ed era rattristato perché doveva farsi da mangiare da solo ma era anche preoccupato per i suoi, di solito non facevano molto tardi quindi andò alla fabbrica dove lavorava suo padre che era poco più in là. Arrivato, anche questa era chiusa ma con la coda dell'occhio, vide una macchina che stava per andarsene così scese dalla bici per chiedere informazioni.
Dentro la macchina c'era il capo del padre, Jake, che li disse che se ne era andato circa un'oretta fa e l'ansia prese il sopravvento.

Stava tornando a casa quando vide una piccola creatura nera passarli davanti e frenó di colpo, guardò meglio ed era solo un gatto.

Arrivato a casa sua trovò Eleanor, la madre, che si era tardata a parlare con le sue colleghe, che stava preparando la cena. Eleanor di domandò dell'amato Louis, il marito, così lo chiamò a telefono ma non rispose. Dopo dieci minuti squillò il cellulare di lei, rispose ed era Lou, come lo chiamavano tutti, non sembrava tranquillo ma le disse che era andato da Liam, un loro caro amico e riattaccó. Intanto Freddie stava giocando e sua madre lo chiamò per mangiare. Finito, erano le dieci e un quarto ed insieme guardarono un film in salotto seduti sul divano, mangiando PopCorn mentre aspettavano Louis.

Verso le undici l'uomo tornò a casa, si scusò con entrambi e abbracciandosi, lasciò un bacio sulla guancia di El a cui sembrò strano e anche distaccato. Freddie portò il padre a sedere vicino a sé. Finendo di vedere il film, il ragazzo andò a dormire perché era stanco, lasciando la madre e il padre da soli sul divano.

Eleanor era seduta alla sinistra di Louis e li mise il braccio dietro al collo appoggiando la testa sulla sua spalla e Lou all'abbracciò. Lei, finito il film, volle parlare con Louis e prima che lui potesse alzarsi si sedette su di lui con una gamba per fianco. Lou, consufo, le chiese il perché di quel gesto ed El disse che dovevano parlare di loro due, non le sembrava che le cose stessero andando bene. A quelle parole vide lo sguardo di lui spaventarsi così continuò: "non credo che..insomma, noi non sembriam-" ma fu fermata da un bacio, un bacio sulle labbra che la fece stupire più che sognare dato che in quel periodo Lou non sembrava molto presente. Da lì cominciarono a baciarsi sempre di più, fino ad arrivare in camera da letto a fare del sesso fino al mattino dopo.

Quel che Lou non voleva, era che Eleanor dicesse di lasciarlo perché anni prima, avevano fatto un contratto con Simon a causa dei Larry, ship nata tra lui e Harry Styles dalle loro fan dato che cantavano in una band con Zayn Malik, Niall Horan e Liam Payne. I ragazzi diventarono cantanti solisti tranne Lou che aveva deciso di non cantare più per non ricordarsi Harry. Era rimasto in contatto solo con Liam, ma da poco si sentiva anche con il suo ex amore, cosa proibita dal loro ex capo e da tutti quelli che lavoravano per loro. La sera prima, Harry invitò Louis a casa sua per fare una chiacchierata come ai vecchi tempi con il permesso di Harold(chiamato così dalle fan). Erano soli nella cucina del cantante mentre stavano cucinando la cena insieme ma Lou si era dimenticato di avvisare la famiglia che non sarebbe tornato presto. Mangiarono pasta al pesto e dopo si sedettero sul divano, accesero la televisione e misero un film su Netflix di sottofondo. Lou li chiese il perché l'aveva invitato proprio a casa sua e la risposta di Harry fu rapida: "volevo vederti Lou, mi mancavi." A quelle parole dei brividi si fecero sentire su tutto il corpo dell'altro che guardandolo riuscì a dire solo una frase: "sei più bello di quanto ricordavo.." Sul volto di Harry si formò un sorriso quasi invisibile da poter vedere vedere ad occhio nudo perciò, Lou riprese parola: "sai, di questi tempi mi sto accorgendo di non amare più El.." "dimmi un singolo momento in cui l'hai amata davvero." - rispose. Ci fu silenzio per qualche secondo e poi scoppiarono a ridere all'unisono per una battuta che udirono provenire dal film che a mala pena si poteva sentire. Harry voleva provare a far scomparire quell'aria di imbarazzo che si era formata nella stanza perciò cominciò a parlare con un po' di ansia in corpo: "ricordi con Ringo, Payno e Nello da piccoli? Erano tempi fantastici quelli..di recente ho sentito Liam, mi ha detto che siete in contatto dallo scioglimento della band, è vero?" - concluse. L'amico guardandolo con occhi pieni di..di..non sapeva cosa fosse, sapeva solo che quella sensazione non li capitava da parecchio tempo, li rispose come se niente prima fosse successo: "si, qualche volta ci scriviamo o chiamiamo. A proposito, ora li scrivo e li dico che se El li chiede se ero con lui di dire di , sai, non voglio che..beh, hai capito penso.." "sisi, ho capito alla perfezione non preoccuparti." Harry sapeva che se Lou avesse detto ad Eleanor che era con lui a casa sua quella sera, non l'avrebbe presa bene perché aveva sempre sperato di essere amata da qualcuno veramente, e Lou le aveva dato questa speranza, anche se probabilmente non era lui quel qualcuno.

tutto quello che cercavo |larry|Where stories live. Discover now