Una nuova vita

Capitolo 16

Siamo a settembre ormai e le lezioni nella nuova a scuola cominciano domani. Non ho la minima di cosa mettermi, ma prima di tutto devo fare una doccia.

Da quando Jace è partito lui e Leon si sentono molto spesso e io ero presente la maggior parte delle volte, non mi ha nominata per niente e sembrava stare bene. Si sarà già dimenticato di me e starà vivendo il suo sogno e sono contenta per lui. Io sto bene, ma starei meglio se lo avessi con me.

Esco dalla doccia avvolgendo un'asciugamano intorno al corpo e dopo aver pettinato e asciugato i capelli vado in camera a scegliere dei vestiti per domani che dovrei anche provare.
Sono indecisa tra un jeans skinny nero a vita alta con degli strappi alle ginocchia, una maglia corta fin sopra l'ombelico bianca e una felpa nera o dei jeans sempre skinny, ma bianchi con un top nero e una giacca di pelle sempre nera. Andrò a chiedere consiglio a mio fratello.

Dimenticavo di dire che da luglio Crystal mi ha convinto a rifare tutto l'armadio e devo dire che ha fatto proprio bene, ora non mi vergogno più del mio corpo e sono abituata a mettere vestiti di questo tipo.

Comunque, vado in camera di mio fratello con le due scelte

"Leon mi consigli cosa"

mi blocco non appena vedo il viso di Jace sul computer di mio fratello

"sorellina che ti serve?"

cazzo sono in asciugamano e Jace mi sta guardando... Devo riprendermi

"secondo te quale dovrei mettere domani?"

appoggio i vestiti sul letto mentre continuo a sentire gli occhi di Jace su di me

"quello con i jeans neri, con quel top nero risalti troppo e non mi piace"

sbuffo per il suo essere così geloso, ma sono anche molto a disagio. Non mi stacca gli occhi di dosso...

"va bene, ora vado. Grazie dell'aiuto"

prendo i vestiti

"ciao Jace"

esco dalla stanza

"amico se non volevi farti scoprire a guardarla sappi che hai fallito"

"lo so, ma era così sexy con solo l'asciugamano addosso che non ho potuto farne a meno"

"frena, è sempre di mia sorella che stai parlando"

"scusa... è che mi manca"

Mi manchi anche tu Jace, tanto. Ma non ti dirò la verità, non voglio costringerti a mantenere una relazione a distanza per anni. Perché sono sicura che arriverai al torneo nazionale e vincerai e io ti guarderò in tv, non mi perderei per niente al mondo un tuo incontro.

Vado nella mia stanza e mi metto a dormire dopo essermi messa il pigiama, è tardi e domani devo svegliarmi presto

"Leo ti muovi? Non voglio arrivare tardi il primo giorno di scuola!"

"arrivo arrivo, calmati. Stavo parlando con Crystal, è qua sotto così andiamo tutti insieme tanto la scuola è abbastanza vicina"

"ma se sono venti minuti di autobus"

"sì, ma tra poco avrò la patente e andremo in macchina"

"ok, ma ora muoviti"

sbuffa, ma finalmente usciamo e subito Crystal mi abbraccia

"emozionata per il primo giorno in una nuova scuola?"

"più o meno, diciamo che sono più ansia per i nuovi compagni. E se non saremo insieme?"

"Lex tranquilla, non smetteremo di essere amiche o vederci anche se avremo alcune lezioni separate"

sospiro e cerco di tranquillizzarmi

"sto ancora con tuo fratello che è più grande e di un'altra classe e prima di una scuola diversa. Quindi se sono ancora fidanzata con lui non devi preoccuparti"

"ma ehi!"

io e la mia amica scoppiamo a ridere per l'intervento di mio fratello

"su amore non offenderti, lo sai che ti amo"

lo vedo sorridere e si baciano, cosa che mi porta ad abbassare la testa e finisco per guardare l'anello che mi ha regalato Jace e non ho mai tolto. Lo so che sono fidanzati e sono felice per loro, ma mi fa stare abbastanza male guardarli fare qualcosa che prima facevo anch'io

"scusaci sorellina"

alzo la testa e lo guardo con un leggero sorriso in volto

"non preoccuparti infondo è normale, devo solo abituarmi"

"ti direi che potresti conoscere un altro ragazzo e metterti con lui, ma so che non lo farai"

"già"

ci incamminiamo verso l'autobus

Siamo arrivati a scuola, Leon è già nella sua classe mentre io e Crystal siamo andate in segreteria dove abbiamo scoperto di avere la maggior parte delle lezioni in comune. Il problema? In questa classe ci sono venti ragazzi e solo quattro ragazze. Riusciremo a sopravvivere? Forse sì contando che mio fratello ci terrà d'occhio ogni volta che può 

"Cry visto che adesso è l'intervallo Leon ha detto che sta arrivando, prima passava al bar, lo aspettiamo fuori dalla classe?"

annuisce e usciamo. Pochi minuti dopo, mentre stiamo parlando, vediamo le nostre due compagne di classe alzarsi la minigonna e abbassarsi il top per mostrare il corpo a... Leon ovviamente. Dimenticavo che è popolare qui a scuola.

Viene verso di noi ignorando le ragazze, con cui non voglio avere niente a che fare e penso anche Crystal, e bacia la mia amica che ricambia subito visto che vuole marcare il territorio

"ciao fratellone, sto bene anch'io grazie di avermelo chiesto"

a quel punto si stacca e mi abbraccia

"scusa sorellina, ma lo sai che sono geloso"

"sì lo so, volevate far vedere ai ragazzi che siete già occupati e credo ci siate riusciti, almeno tu. Non credo che le ragazze si arrenderanno tanto facilmente con te"

"lo so, sono anni che ci provano, ma io ho occhi solo per te e Cry"

mi dà un bacio sulla testa

E il primo giorno di scuola è andato. Ho conosciuto alcuni ragazzi con cui ho in comune dei corsi e non sono tanto male.

Ho passato tutto il giorno a fare i compiti perché nonostante fosse il primo giorno ai professori non importava e ci hanno già riempito di esercizi.

Mi metto il pigiama e appena mi stendo sul letto mi addormento

I capitoli, ancora per poco, saranno più o meno così e non avranno un vero e proprio collegamento l'uno con l'altro.