Saved 2. || Harry Styles.

Capitolo 21.

Meredith' s pov

" Meredith, devo chiederti urgentemente un favore." Ero intenta a sistemare dei capi d' abbigliamento su uno scaffale quando Lorely si avvicinò a me a passo svelto, tutta agitata.

" Che succede? " Chiesi io preoccupata, dato che era molto pallida e con gli occhi leggermente sgranati.

" Mi ha appena chiamato mia madre ed ha bisogno urgentemente di me, si tratta di questioni familiari. Mi puoi sostituire solo per oggi alla cassa? "

" Oh, non so perché io dovrei fare il mio lavoro ed io capo potrebbe- " Mi interruppe subito posizionando la sua mano davanti alla mia faccia come per zittirmi.

" Ci ho già pensato io. Ho chiesto ad Irwin di farmi sostituire da te sempre per lo stesso motivo che ti ho detto poco fa ed ha detto che va bene e che per oggi potrai tranquillamente non fare quel che ti spetta, almeno può anche verificare come te la cavi dietro al bancone." La guardai attentamente per poi annuire e posare l' ultima maglia sullo scaffale.

" Allora va bene. Per oggi farò io al posto tuo. " Mi avviai con lei al mio fianco verso la cassa.

" Grazie mille, davvero. A domani. " Disse salutandomi e abbracciandomi per qualche secondo.

" Ah, Meredith.. " Si interruppe davanti alla porta d'ingresso per poi continuare. " .. avvisa il capo, me ne sono dimenticata." Annuii in segno di approvazione per poi salutarla sventolando una mano.

Dopo essere uscita dal mio campo visivo mi posizionai sulla mia nuova e precaria postazione per poi aspettare che qualcuno volesse fare il conto delle cose acquistate.

Notai che erano le undici del mattino quindi tra meno di due ore sarei andata a fare pranzo per poi cominciare nuovamente a lavorare.

Avrei staccato alle sei, come sempre.

A pranzo sarei andata a mangiarmi un panino al volo da qualche parte, mentre la sera mi sarebbe venuto a prendere Harry. Quella mattina andava in cerca di qualche lavoretto, ma non avendo sue notizie intuii che non ebbe trovato nulla.

Erano le dodici e mezza, così dolo aver sospeso il mio posto, presi la mia borsa e andai verso l' uscita pronta per mangiare. Quel giorno avevo particolarmente fame.

Ma non appena varcai la soglia del negozio mi ricordai che avrei dovuto avvisare il capo della sostituzione con Lorely.

Mi voltai e tornai sui miei passi andando dritta verso il suo ufficio. Bussai un paio di volte per poi attendere una risposta che non tardò ad arrivare. Un forte 'avanti' provenne dall' interno così, impugnando la maniglia della porta, entrai nell' ufficio trovandomi avanti un capo intento a parlare a telefono.

Mi fece segno di avvicinarmi è sedermi. Annuii per poi fare come mi venne detto.

Parlò a telefono per qualche altro minuti, di posti di lavoro disponibili, di vendite e perdite. Tutto ciò che riguardava il suo negozio.

Durante quei pochi minuti lo fissai e mi accorsi che era davvero un bel ragazzo. Il suo viso intravedeva un' uomo con aria matura ma anche bizzarra.

Non era quel tipo di capo cattivo ed antipatico, anzi era completamente tutto l' opposto.

Ma, nonostante fosse davvero bello, ad Harry non lo batteva nessuno.

" Allora? Cosa succede? " Ero talmente immersa nei miei pensieri che non mi accorsi minimamente del termine della sua chiamata e delle parole che mi rivolse.

Scossi la testa per poi parlare. ".. mi scusi.. volevo solo dirle che-"

" Meredith, quante volte ti ho detto di darmi del tu? "